Cagliaritani sul 4-0 ma in 24' accade il finimondo
Dall'Inferno al Paradiso, il Monastir rimonta 4 gol e sfila al La Palma i quarti di Coppa Italia
Chi fosse andato via a metà secondo tempo mai avrebbe potuto pensare che il La Palma non si sarebbe qualificato ai quarti di finale di Coppa Italia perché la sconfitta per 2-1 di Monastir era stata ampiamente ribaltata con quattro reti e un bel gioco offerto dai ragazzi di Bebo Antinori. Primo tempo chiuso con tre reti di vantaggio, la prima già al 6’ con l'argentino Lucas Surber, di testa, sugli sviluppi di un angolo. Poi si è dovuto aspettare alla zona-intervallo per vedere i gol di Alessandro Carpentieri al 42’, che spinge in rete solissimo l'assist di Sarritzu, e Alessandro Medda di al 44’ su bellissima punizione imprendibile per Gallo. Problemi in difesa per Antinori che, già privo di Mancusi, vede uscire Piras e lo sostituisce con il 96 Farci più a suo agio sulla fascia.
Nella ripresa c'è il tanto per vedere sbagliare un gol facile facile di Fanni con un piattone alto a due passi da Cossu, il tiro in diagonale di Meloni deviato da Farci e poi ecco il poker calato da Stefano Sarritzu con un'azione irresistibile da destra, conversione al centro in dribbling per sparare infine un siluro di sinistro sotto la traversa. Gara chiusa pensano in tribuna e nelle due panchine perché i rossi della Kosmoto, feriti nell'orgoglio, aumentano il tono dei contrasti quasi per frustrazione. Dall'altra c'è un'inevitabile appagamento e non previsto calo di concentrazione del portiere Cossu che, al 23', non si oppone alla parabola disegnata dal mancino di Davide Meloni, da posizione laterale, con la palla che si adagia sul palo lungo. Il 4-1, quando mancano ancora 24' più recupero, riaccende la speranza di qualificazione. Il La Palma riprende concentrazione e cerca il gol su punizione ancora con Medda (al 23') con palla appena sopra la traversa. Poi un'altra infornata di giovani in campo, con Antinori che mette i '97 Baldussi e Siddu e Spini va sui '96 lanciando Secci dopo Mura. Al 33' Fanni scaglia un siluro dal limite ma guadagna solo un corner. Sugli sviluppi dell'angolo il "piccoletto" Mura sfiora il palo di testa. I minuti scorrono e le probabilità di rimonta diminuiscono. Ma il calcio è tanto bello quanto imprevedibile. Come il sinistro di Meloni dalla bandierina al 36', Cossu è di nuovo superato nello stesso palo. Il Monastir è a -1 gol dai quarti, il La Palma non punge più e arretra per paura. Passano altri 2' e lo sgusciante Mura costringe al fallo da rigore l'irruento Surber, dal dischetto Silvio Fanni non perdona. La qualificazione ripassa da Cagliari a Monastir, il La Palma prova a rialzarsi ma ormai è come un pugile suonato. La giornata-no di Cossu si completa al 44' quando esce sulla trequarti e perde il duello aereo con Secci, sulla palla vagante si avventa Stefano Mura che di piatta calcia a porta vuota per il 4-4. Nel recupero non accade più nulla, fa festa la Kosmoto e si mangia le mani il La Palma.
LA PALMA MONTE URPINU: Cossu, Alimonda, Surber, Piras (32’ pt Farci), Bodano (28’ st Siddu), Aiana (24’ st Baldussi), Littera, Medda, Carpentieri, Pilosu, Sarritzu. All. Bebo Antinori.
KOSMOTO MONASTIR: Gallo, Cossu, Innamorati, Falchi (6’ st Puddu), Curreli, Porcu, Cardia (19’ st Mura), Farci, Ligas (33’ st Secci), Fanni, Meloni. All. Riccardo Spini.
ARBITRO: Pilloni di Cagliari.
RETI: 6’ pt Surber, 42’ pt Carpentieri, 44’ pt Medda, 13’ st Sarritzu, 21’ st Meloni, 36’ st Meloni, 38’ st Fanni (rig), 44’ st Mura.