Calangianus-S.Elena da brividi, per Villasimius e Iglesias impegni duri
Esame Carbonia per la capolista Nuorese, i big-match sono anche Ossese-Tempio e Ilva-Atletico Uri
Dopo l'intermezzo della Coppa Italia che ha visto sei squadre impegnate nell'andata dei quarti di finale (leggi qui), mentre Tempio-Santa Teresa è stata rinviata a mercoledì 22, torna il campionato senza anticipi e con il turno al completo alla domenica (la prossima giornata sarà tutta al sabato).
La Nuorese si è presa il ruolo della lepre e sta vivendo la prima posizione (13 punti in 5 giornate) con entusiasmo ma mantenendo i piedi per terra e che porta il tecnico Bonomi a mettere l'alert nella sfida contro il Carbonia dopo aver battuto e ridimensionato l'Iglesias (leggi qui). I sulcitani hanno reso la vita difficile al Tempio cedendo solo negli ultimi minuti e proveranno a sgambettare la capolista per rilanciarsi nei quartieri alti.
La vicecapolista Tempio darà vita al match più importante della 6ª giornata in casa dell'Ossese che ha inaugurato la stagione dei cambi in panchina. Dopo un inizio da imbattuto ma con troppi pareggi (4 su 5 gare) mister Giacomo Demartis ha ceduto l'incarico a Carlo Cotroneo (leggi qui) che avrà modo di accelerare il passo in classifica e accorciare il gap dalle prime posizioni.
Non meno importante la sfida tra Ilva e Atletico Uri, entrambe retrocesse dalla serie D e con ambizioni di recuperare la categoria. Più palese l'obiettivo dei biancocelesti di Acciaro ma non meno convinti, intimamente, i giallorossi di Paba, perciò la gara allo Zichina diventa cruciale per l'alta classifica. Per i maddalenini si tratta del secondo impegno casalingo di fila con la vittoria di misura sulla Ferrini che ha cancellato il 3-0 di Iglesias figlio anche di una ripresa giocata in dieci mentre Piga e compagni sono ben ripartiti battendo il Calangianus e il Buddusò in Coppa dopo il 3-0 in casa della Ferrini.
Da non sottovalutare il cammino che sta facendo il Villasimius di Prastaro sempre vincente in trasferta e caduto, finora, solo in casa contro l'Atletico Uri ma se otterrà, contro il Santa Teresa, il primo successo all'Is Casas può ancora la posizione nel podio dell'alta classifica. Il tecnico Prastaro ha cercato di centellinare le energie nel turno di Coppa Italia e sa di non poter snobbare i galluresi di Ciarolu a cui mancano solo i risultati e non certo le prestazioni.
Tra le quattro imbattute del campionato c'è il Lanusei che, dopo il pari nel derby a Tortolì, ospita al Lixius il Buddusò per una sfida tra le trionfatrici dei due gironi di Promozione. Gli ogliastrini stanno dimostrando qualità nel gioco e solidità tattica ma i galluresi di Terrosu sono pericolosi e lo saranno ancor di più quando riusciranno a conservare il gol di vantaggio che quasi sempre riescono a fare.
L'Iglesias si lecca le ferite per il primo ko stagionale e torna al fortino del Monteponi dove anche mercoledì in Coppa Italia ha portato un successo, un 2-0 alla Ferrini dopo il 3-0 all'Ilva. Fallito a Nuoro l'attacco alla vetta, la squadra di Murru vuole ripartire nel match col Taloro che si preannuncia non facile vista la gagliardia che sta mettendo la squadra di Fadda che, dopo il ko all'esordio contro il Villasimius, ha infilato quattro risultati utili di fila.
La Ferrini torna in casa dopo le due ultime sconfitte tra campionato e Coppa con l'obiettivo di fare punti per allontanarsi dalle acque agitate dei bassifondi ma il Tortolì, nell'ultimo match, ha trovato la chiave per pareggiare dopo due vittorie e due sconfitte. La squadra di Manunza mira all'aggancio ai danni di quella di Mereu che vuole invece dare continuità di risultati.
Tra Calangianus e Sant'Elena è vietato perdere per non aggravare ulteriormente una classifica deficitaria. Entrambe arrivano da tre sconfitte di fila coi galluresi di Marini incapaci di segnare a differenza dei tre gol messi a segno nell'unica gara vinta (3-2 alla Ferrini) mentre i quartesi hanno incassato tre reti in ciascuna delle tre gare perse dopo i due pareggi di inizio campionato.
CALANGIANUS-SANT'ELENA arbitra Gabriele Sari di Alghero (Andrea Nurra di Sassari e Matteo Degortes di Olbia)
CARBONIA-NUORESE arbitra Carmine Laudadio di Matera (Mirko Pili e Simone Crobu di Oristano)
FERRINI-TORTOLI arbitra Nicola Mele di Sassari (Alessandro Cola di Ozieri e Augusto Giovanni Scanu di Sassari)
IGLESIAS-TALORO arbitra Nicolo D'Elia di Cagliari (Annamaria Sabiu di Carbonia e Francesco Carta di Oristano)
ILVAMADDALENA-ATLETICO URI arbitra Francesco Russo di Benevento (Andrea Cubeddu e Luigi Antonio Urtis di Sassari)
LANUSEI-BUDDUSO arbitra Andrea Truocchio di Sassari (Mario Puggioni di Sassari e Mario Canu di Olbia)
OSSESE-TEMPIO arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Antonio Carbini di Olbia e Alessandro Ventuleddu di Sassari)
VILLASIMIUS-SANTA TERESA arbitra Luca Sanna di Sassari (Samuel Fronteddu di Nuoro e Nicolò Pili di Cagliari)