Fedeli riparte da Selargius: «Società seria e ottima squadra, ci salveremo»

Stava allenandosi col Cosenza (Lega Pro Prima Divisione) di Stefano Fiore ma poi ha scelto il Selargius di Emiliano Melis chiudendo la stagione in serie D. Filippo Fedeli resta così in Sardegna dopo l’ultima stagione e mezza vissuta a Olbia in Seconda Divisione. Un salto all’indietro che il 28enne di Arezzo spiega così: «Martedì scorso è arrivata la chiamata del Selargius, sono rimasto favorevolmente colpito dalla serietà e dalla professionalità dell’ambiente, è stato un piacere per me venire qua e speriamo di dare una mano a questa squadra». Tre allenamenti coi granata per il centrale difensivo, che vanta 2 presenze in serie A con la Fiorentina, e il tecnico Virgilio Perra lo butta subito nella mischia per l’importante derby contro il Tavolara:  «Ero fermo, per me è stato un periodo un po’ difficile, ora devo recuperare un po’ la condizione fisica dopo nove mesi senza disputare una partita».

Filippo, che impressione hai avuto della tua nuova squadra?

«Non la conoscevo personalmente ma sono rimasto favorevolmente impressionato dal gioco e dalla mentalità di questa squadra. Contro il Tavolara abbiamo giocato al calcio, direi piuttosto bene, ma siamo stati un po’ sfortunati in certi episodi»

Il tuo esordio, in un derby e in una gara sentita e tirata, è stato più positivo

«È andata abbastanza bene perché sono stato aiutato molto da Pierluigi Porcu e da tutti gli altri compagni che mi hanno fatto sentire bene e messo a mio agio, ora sfrutteremo la sosta per lavorare al meglio perché ci sono le possibilità per tirarci fuori da queste condizioni di classifica»

Con te dietro il Selargius aggiunge esperienza nel pacchetto arretrato e si rilancia nella corsa salvezza

«La salvezza diretta è dura perché la classifica parla chiaro però vedendo giocare il Selargius, vedendo i valori della squadra penso che ce la possiamo fare. Ci sono ancora 10 partite da giocare come se fossero finali e poi i conti si faranno alla fine, però le potenzialità per risalire ci sono di sicuro»

Perciò il pareggio in casa contro il Tavolara non è da buttar via visto il valore tecnico degli avversari che tu conosci bene per aver giocato a Olbia

«Il Tavolara è un’ottima squadra che non merita il posto che occupa in classifica. Domenica è stata una partita difficile, loro hanno puntato più sulle loro armi, la fisicità e la lotta, mentre noi siamo stati bravi a giocare palla a terra e credo che nel computo delle occasioni abbiamo avuto qualcosa in più da recriminare ma andiamo avanti così»

All’esordio subito due clienti niente male come Borrotzu e Siazzu

«Sono due ottimi attaccanti, però anche noi se stiamo bene, con Pierluigi e gli altri ragazzi, abbiamo una buona difesa e quindi ce la possiamo giocare con tutti. Abbiamo concesso veramente poco a loro e preso gol su una disattenzione. È andata così ed è un peccato perché penso che avremmo meritato un qualcosa in più. Ora ci prepareremo bene per la trasferta di Viterbo»

Fabio Salis