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Gianni Cadoni, presidente, Figc
«I format dei campionati? Decideremo in Consiglio»

Figc sarda, Cadoni: «La finale Allievi è stato un epilogo meraviglioso di una bella stagione»

Sabato il Calcio Pirri si è laureato campionato regionale nella categoria Giovanissimi battendo 4-1 il Simba e domenica la Ferrini si è fregiata del titolo tra gli Allievi superando 1-0 la Sigma in un derby cagliaritano che ha portato tanti tifosi sulle tribune dell'impianto di Mulinu Becciu. Le due finale del weekend, in definitiva, hanno posto fine a tutti i verdetti del calcio regionale sardo, dai campionati dilettantistici coi playout di domenica scorsa fino a quelli citati delle giovanili lasciando solo la coda alle fase nazionali in cui il Budoni è stato appena eliminato nella categoria Juniores mentre la Ferrini stessa sarà impegnata nel triangolare con le rappresentanti di Lombardia e Piemonte e la prima squadra del Budoni va alla caccia della serie D con gli spareggi promozione.

 

All'atto finale regionale della categoria Allievi, come in tutte le finali disputate tra aprile e maggio, erano presenti i vertici federali regionali con in testa il presidente del Comitato Sardegna Gianni Cadoni, il quale ha dato il termometro dello stato del calcio dilettantistico in Sardegna: «È stato un epilogo finale meraviglioso, una bella cornice di pubblico per una sfida tra due società importanti di Cagliari come Ferrini e Sigma. Una bellissima partita, ha vinto la Ferrini e complimenti a loro ma anche alla Sigma per quanto ha dimostrato in campo. Arriviamo da tre anni difficili, i primi due drammatici per via del Covid mentre lo scorso anno ci siamo fermati un mese mentre quest'anno no e guardiamo al futuro con più serenità. I numeri in Sardegna sono importanti e crescenti, c'è voglia di calcio e questo fa ben sperare. Ogni campionato è stato molto combattuto sia nei piani alti che in quelli bassi, l'Eccellenza ahimè ritroverà l'Ilva che è retrocessa e aspettiamo che il Budoni possa farci un regalo guadagnando la serie D negli spareggi tra le secondi classificate di Eccellenza».

Nei prossimi Consigli Direttivi di maggio e giugno, invece, stabiliremo le questioni relative ai format dei campionati di Promozione, Prima e Seconda: «Le scelte fatte negli anni scorsi, più gironi e meno squadre in organico, sono state vincenti perché ci hanno permesso di avere gli spazi necessari per governare la situazione in caso di stop. Con il Covid alle spalle l'idea è sempre quella di tornare a come eravamo, con i gironi a 16 squadre, uno di Eccellenza, due di Promozione, quattro di Prima e otto di Seconda e tantissime di Terza. Non sappiamo ancora se sarà attuato già da quest'anno o il prossimo anno, ci confronteremo nei Consigli Direttivi e ascolteremo le esigenze delle società e poi decideremo».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023