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Giancarlo Boi, allenatore, Freccia Parte Montis
«Stiamo andando oltre le più rosee aspettative»

Freccia Parte Montis tra le grandi, Boi: «Niente proclami, il pari col Terralba ci dà entusiasmo»

Bicchiere sicuramente mezzo pieno per la Freccia Parte Montis che, nell'ultima uscita, è riuscita a strappare un buon punto alla Francesco Bellu, capolista del Girone B, al termine di una prestazione decisamente positiva, sia sul piano della manovra che per quanto riguarda la personalità e la determinazione, con la gara che si è chiusa con il risultato di 1 a 1. I ragazzi allenati da mister Giancarlo Boi si confermano così in seconda posizione, in solitaria, con un bottino di tutto rispetto di 25 punti, frutto delle 7 vittorie e dei 4 pareggi ottenuti in 12 uscite. Il girone di andata si chiuderà con la delicatissima trasferta in casa del Seui Arcuerì di Grudina, tra le mine vaganti più pericolose del torneo. Le prossime sfide, dunque, saranno fondamentali per pesare meglio le ambizioni dei giallo-blu, che si sono comunque già ritagliati un ruolo di primissimo piano in questa prima parte della stagione.

«Quella di sabato è stata davvero una bella partita — dichiara mister Giancarlo Boi — giocata a viso aperto da entrambe le squadre, davanti ad una cornice di pubblico degna delle grandissime occasioni. Credo che tutto sommato il pareggio sia il risultato più giusto. Ci siamo battuti contro una compagine attrezzata per il salto di categoria come la Francesco Bellu e siamo riusciti ad esprimerci proprio come volevamo. Forse ci è mancato il guizzo giusto in avanti, ma quando hai a che fare con un gruppo così giovane devi mettere in conto che puoi pagare un po' sul piano dell'inesperienza. Abbiamo costruito tanto, questa è la cosa che mi sento di sottolineare; loro sono stati bravi a a difendersi, chiudendo tutti gli spazi, e a ripartire in contropiede».
Il tecnico aggiunge. «Sono soddisfattissimo della prova offerta dai miei, contando che i ragazzi che sono scesi in campo avevano un'età media al di sotto dei 22 anni: la società sta puntando molto sul settore giovanile, è la nostra risorsa più importante. Per l'ennesima volta, dunque, abbiamo mostrato la bontà del lavoro svolto in queste ultime stagioni».
Boi fa il punto della situazione. «Dal mio arrivo in panchina ho cercato di mettere in piedi un percorso che ci portasse ad avere un'identità di squadra ben precisa, ora stiamo raccogliendo i frutti». Come testimonia il quinto risultato utile di fila. «La continuità sul piano del rendimento sarà fondamentale, ma dobbiamo comunque sempre concentrarci su una gara alla volta. Ora ci aspetta l'ultima tappa di questo girone di andata, contro il Seui Arcuerì, e sappiamo già che sarà una partita bella tosta, come mi hanno confermato alcuni colleghi che li hanno già affrontati. È vero, sono un po' indietro in classifica ma questo non deve ingannarci: cercheremo di ripetere la bella prestazione offerta sabato scorso, ma per farlo bisognerà allenarsi con il massimo dell'intensità durante la settimana, per farci trovare pronti. Proveremo a dire la nostra; al campo, come sempre, spetterà l'ultimo verdetto».

Quello che è sicuro, è che la Freccia Parte Montis chiuderà il girone di andata al secondo posto.
«Non me l'aspettavo assolutamente, stiamo andando oltre le più rosee aspettative. Ad inizio anno ci siamo confrontati con il direttore generale Maccioni per dipingere il quadro della situazione: a conti fatti sono andati via undici giocatori e ne sono arrivati tre. Siamo partiti con l'obiettivo di raggiungere una salvezza tranquilla, ma piano piano stiamo alzando l'asticella. Tutto merito dei ragazzi che si stanno impegnando tantissimo e che riescono a replicare, sul campo, tutto quello che proviamo in allenamento. La nostra filosofia è chiara: cerchiamo sempre di esprimere il nostro gioco, a prescindere dall'avversario. Ci teniamo stretto il bottino di 25 punti, per ora siamo là in alto e cercheremo di starci il più possibile».

Boi traccia la rotta in vista del futuro prossimo.
«Vediamo cosa succede nelle prossime 4-5 gare, poi avremo sicuramente le idee più chiare. I confronti contro il Seui, il Santa Giusta, il Ruinas e il Barumini saranno utili per capire chi siamo. Dopo che veniamo fuori da questo ciclo valuteremo le nostre ambizioni».

La Freccia Parte Montis ha rimediato solo un ko sino a questo momento, in casa della Monreale di San Gavino, nella prima uscita del mese di novembre.
«Eppure da quella sconfitta abbiamo raccolto un sacco di indicazioni importanti; è scontato dire che non si possono vincere tutte le partite. Ci siamo presentati alla sfida con tantissime assenze, per i motivi più svariati, e i ragazzi che sono scesi in campo, anche se in quel periodo stavano trovando meno spazio rispetto agli altri, hanno dato ottime risposte. Purtroppo siamo passati in svantaggio dopo appena 10', ma nonostante tutto abbiamo tentato di fare la nostra partita, come sempre. Anche in quella circostanza le occasioni in avanti non sono mancate, compreso il calcio di rigore fallito. Il gruppo comunque ha capito che non c'è sempre bisogno di Filippo Atzeni, giusto per fare un nome, per vincere le partite. La nostra rosa è composta da venticinque giocatori e tutti devono sentirsi importanti».
Nel turno successivo, i giallo-blu si sono riscattati immediatamente, con il 2 a 0 interno rifilato all'Isili. «Sono, in assoluto, una delle squadre migliori che abbiamo affrontato: sono sicuro che si giocheranno il campionato sino all'ultimo, assieme alla Francesco Bellu, alla Don Bosco e al Santa Giusta. Vedo bene anche il Ruinas, ma ultimamente hanno perso qualche punto per strada».
Il tecnico dei giallo-blu, dal canto suo, è fiducioso. «Per ora è inutile fare proclami, ma posso dire che stiamo bene, sia sul piano atletico che soprattutto su quello mentale: c'è tanto orgoglio per la partita fatta sabato, una tappa che ci ha trasmesso una bella dose di entusiasmo. Ora dobbiamo continuare su questa strada, poi faremo i conti».

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Stagione:
2021/2022
Tags:
Prima Categoria
Girone B