Salta al contenuto principale
Gianni Cadoni, Figc Sardegna, Marco Nieddu, Tortolì
«Il Comitato supporterà chi fa attività giovanile»

Fuoriquota Eccellenza, dall'anno prossimo si scende a tre, il presidente federale Cadoni: «Tornare a due avrebbe vanificato il lavoro di valorizzazione»

La finale di Coppa Italia di Eccellenza come opportunità per incontrare tutti i presidenti delle squadre del massimo campionato regionale. L'oggetto dell'incontro era sul numero dei fuoriquota da impiegare nella prossima stagione, una tematica che in questi anni ha fatto discutere e ha diviso tra quelli che difendono e osteggiano l'obbligatorietà dei quattro "under" da schierare. Da una parte il vantaggio doveva essere quello dell'abbattimento dei costi per le società e dare realmente una possibilità ai giovani di poter esprimere al meglio le proprie potenzialità, dall'altra si evidenzia che solo la meritocrazia dovrebbe portare ad utilizzare i giovani più bravi, che sono molti i giovani che rimangono nei campionati di competenza appena non sono più in quota e che i costi diminuiscono per le società già strutturate coi settori giovanili specialmente nei grandi centri dove il bacino d'utenza è nettamente superiore alle zone più periferiche o dell'entroterra sardo.

Questa divisione si è riproposta anche in seno ai 16 presidenti presenti al congresso federale di Tramatza nell'incontro con i vertici del Comitato Regionale capeggiato dal neo-presidente Gianni Cadoni (nella foto consegna la Coppa Italia regionale a Marco Nieddu del Tortolì). C'è chi voleva allinearsi al livello nazionale riportando a due il numero dei fuoriquota, chi voleva mantenere i quattro in campo e chi ha proposto la via di mezzo dei tre giovani. È passata proprio questa linea, nel prossimo campionato verranno schierati 1 calciatore nato dall'1.1.1997 in poi, 1 calciatore nato dall'1.1.1998 in poi e 1 calciatore nato dall'1.1.1999 in poi, con la soddisfazione del presidente regionale della Figc: «Sono soddisfatto dell’esito della riunione, partecipata e proficua – ha dichiarato il presidente Cadoni – e le stesse società sono convenute nel portare i fuoriquota di Eccellenza da quattro a tre. Tornare a due sarebbe stato un buttare al vento tutto il lavoro di valorizzazione e crescita fatto in questi anni. Abbiamo tanti giovani interessanti frutto dell’impegno di tanti dirigenti e allenatori. Il compito del Comitato Regionale è continuare a supportare al meglio chi fa attività giovanile e aiutare gli altri a operare in questo senso».

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Coppa Italia Finale