Il mediano e l'argentino hanno già firmato
Gigi Piras chiama Pibiri e Gargini, la Castor si rinforza
Dopo gli arrivi degli svincolati Fabio Piras (attaccante e figlio di Gigi, attuale allenatore granata) e Gigi Murgia (centrocampista), la Castor del presidente Giorgio Todde ha chiuso nella giornata altri tre importanti accordi. Vestiranno la casacca granata Maurizio Pibiri, Patricio Roman Gargini e Marco Mereu.
Maurizio Pibiri, 30 anni, è certamente il colpo ad effetto della squadra ogliastrina, essendo un giocatore che da anni milita nelle categorie superiori; proviene dal Quartu 2000, che in estate lo aveva prelevato dal Progetto Sant’Elia. Inoltre può essere considerato un uomo di fiducia di Gigi Piras, con il quale aveva lavorato ai tempi della Monteponi Iglesias.
Patricio Gargini, conosciuto come Pato, è un attaccante argentino di 23 anni, che, come Pibiri, proviene dalla Promozione, avendo disputato questo primo scorcio di stagione tra le file del Lanusei. Chiuso dall’arrivo di Giuseppe Buda, Pato ha deciso ugualmente di restare in Ogliastra, optando per l’avventura nella seconda squadra di Tortolì.
Marco Mereu, classe 1992, passa dal Tortolì alla Castor; fisico minuto, ma rapidissimo con la palla tra i piedi, il 18enne prodotto del vivaio rossoblù, ha deciso di sposare l’ambizioso progetto della Castor mettendosi a disposizione di Gigi Piras, che certamente ne curerà la crescita, sia sportiva che umana.
Il tecnico selargino, in sintonia con il direttore sportivo Massimiliano Piu, ha in serbo altri colpi: «Nella giornata di oggi faremo un altro summit di mercato, con l’obiettivo di rinforzare ancora di più il tasso tecnico della squadra». Intanto, domenica, la Castor è attesa da uno scontro salvezza contro il Triei di Davide Cucca.
Roberto Secci