Goleada del Pirri nel testa-coda contro la Ferrini: quattro gol per Porceddu; semaforo verde per la Baunese a Jerzu

Missione compiuta per i primi della classe del Pirri, che in casa prendono letteralmente a pallate la Ferrini Quartu, nel testa-coda di giornata, dall'esito un po' scontato, a dire la verità, e in campo i ragazzi di Busanca hanno rispettato in pieno il pronostico della vigilia. Partenza a razzo per i locali, a segno con Porceddu già al 20', che corregge, di testa, il bel cross di Licciardò. Al 26' il raddoppio confezionato da Darboe, su assist di Loi. Nella ripresa il copione non cambia: a segno ancora Porceddu, questa volta su invito di Nenna, poi lo stesso Nenna al 10' realizza una bellissima rete, dopo lo scambio con Porceddu. Al 15' c'è nuovamente gloria per Darboe, che trova il varco giusto con un tiro dalla distanza. Al 21' è il turno ancora per Porceddu, ancora su idea di Licciardò; al 21' Meloni in gol su assist dello scatenatissimo Nenna, al 26' arriva il quarto gol per bomber Porceddu, partita da incorniciare per lui; chiude tutto Porcu, in rovesciata su una corta respinta di Manias. Ottime notizie per mister Busanca dunque, con i pirresi che mantengono un vantaggio di tre lunghezze nei confronti della Baunese, a tre gare dal termine.

Gli ogliastrini, dal canto loro, fanno il loro dovere andando a vincere il confronto verità in casa del Cannonau Jerzu, con un secco 2 a 0 finale: i padroni di casa tengono ottimamente il campo e complicano, e non poco, le cose alla vice-capolista; nel primo tempo, da segnalare la bellissima rovesciata di Mameli; la Baunese cerca di affacciarsi dalle parti di Deidda, ma senza particolare fortuna. Nel momento migliore per gli ospiti la Baunese tira fuori gli artigli e colpisce con Pintus, che pesca dal cilindro una ripartenza praticamente perfetta, conclusa con una staffilata da applausi dal limite dell'area. La partita di Pintus però finisce cinque minuti più tardi, per via di un cartellino rosso. Lo Jerzu prova a rialzare la testa, ma nei minuti finali Marco Nieddu, ancora su azione di contropiede, chiude definitivamente il discorso.

Rotondo successo per l'Azzurra Monserrato, che continua ad orbitare nei quartieri alti della classifica grazie al netto 3 a 1 interno rifilato all'Atletico Lotzorai: padroni di casa in vantaggio al 20' con Cabiddu che si libera bene al giro e trova un destro a giro praticamente perfetto, con palla all'incrocio. Il raddoppio, a cinque dal riposo, porta la firma da Zuddas, che deve solo insaccare in rete l'assist di Mazzei, che semina il panico tra le maglie della difesa avversaria. Ad inizio ripresa, Flamini chiude il circuito dopo la bella combinazione con Cabiddu. Di Lobina il punto della bandiera per gli ogliastrini, ora terzultimi in classifica, con 21 punti.

Il Tertenia ravviva le proprie speranze salvezza grazie al sontuoso 5 a 2 maturato in casa del Cardedu, con i padroni di casa in campo con la squadra della Juniores. Biolchini sblocca il punteggio al 35'; lo stesso raddoppia al 39'. Tutto fermo sino al 70', quando Lorrai accorcia il divario per i suoi con la collaborazione di Pisu, poi lo stesso Pisu firma il 2 a 2, grazie all'assist sfornato da Mameli. Tertenia di nuovo avanti all'80', con Barry che trasforma un calcio di rigore; nel finale c'è gloria per Becciu e per Biolchini, che firma così la sua personalissima tripletta.
Il Perdasdefogu sale al quartultimo posto grazie alla bella vittoria interna, con il risultato finale di 2 a 0, in casa, contro il Quartu 2000: alla mezz'ora, dopo un tiro pericolosissimo di Rais per gli ospiti, i foghesini sbloccano il punteggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Murreli e concesso per un fallo su Lai. Replica dei quartesi con il solito Rais, che però non riesce a sorprendere Mereu. Nella ripresa, Carta capitalizza al massimo l'ottimo lavoro di Lai, tra i migliori in campo in assoluto.
Il Città di Selargius rialza la testa grazie al successo, di misura, per 2 a 1, raccolto in casa della Frassinetti di Elmas: gli ospiti, senza il dimissionario mister Corona, passano sotto alla mezz'ora, quando Arippa salta Cossu e sigla il punto del vantaggio. Allo scadere della prima frazione Cacciuto rimette tutto in parità, sugli sviluppi di un corner. A metà ripresa, Farci si inventa un pallonetto delizioso che vale per l'intera posta in palio.
Punti salvezza pesantissimi anche per la Castor, che si impone con un sontuoso 4 a 2 finale in casa dell'Ulassai e sale a quota 28, al quintultimo posto in classifica, con sei lunghezze sul Perdas, a pari punti con la Frassinetti. Vantaggio dei granata di Salerno al 43', quando Collu spezza gli equilibri su assist di Dettori. Ad inizio ripresa, però Denotti rimette tutto in ordine per i suoi. Il contro-sorpasso della Castor è firmato ancora da Collu, che sfrutta sempre la giornata magica di Dettori. Ci pensa Cannas, però, a riportare a terra gli avversari. Nel finale sale in cattedra Giolitti, che con una doppietta mette la firma sul successo numero otto in stagione.