«Partenza sorprendente, merito del gruppo»
Idolo a tutta forza, Podda: «Contro il Triei, vittoria meritatissima»
L'Idolo supera brillantemente l'ostacolo Triei, vera e propria bestia nera per la squadra allenata da mister Podda, e mette a segno la quarta vittoria consecutiva, la sesta stagionale, che vale un sorprendente quanto positivo terzo posto in classifica, a sole tre lunghezze dalle due battistrada San Vito e Baunese.
Il tecnica commenta la prestazione offerta dai suoi nell'ultimo turno di campionato:
«La partita domenica si è messa subito bene: dopo il primo minuto abbiamo trovato un calcio di rigore, con conseguente espulsione del portiere avversario, però è stata comunque una sfida difficile.
Il Triei è la nostra bestia nera, negli ultimi anni in casa ci ha sempre battuto, ci hanno messo in difficoltà, è una squadra che non molla mai, sul 2 a 0 a dieci minuti dalla fine continuavano a essere sempre in partita, la classica compagine ogliastrina che fa della grinta la propria arma migliore; però abbiamo comunque fatto una buon prestazione, sono arrivati tre punti importanti e meritatissimi perché loro hanno avuto una sola occasione da gol al primo tempo».
La partenza dell'Idolo è stata sorprendente e assolutamente positiva.
«Sei vittorie sono tante e non pensavo di partire così anche se è vero che i ragazzi dal primo giorno hanno messo il massimo impegno, c'è piena fiducia, sono loro che scendono in campo e quindi il merito è tutto del gruppo, stanno facendo davvero bene.
L'organico è un po' cambiato dall'anno scorso, c'è qualche giocatore nuovo, un sistema di gioco diverso; purtroppo, e colgo l'occasione per ringraziarlo pubblicamente, ci ha abbandonato il nostro capitano storico, Giuseppe Marongiu, è stata una grossa perdita sia dal punto di vista calcistico ma anche per quanto riguarda la personalità dentro e fuori dal campo.
Sono arrivati dei ragazzi giovani e interessanti, di qualità, che ci stanno dando una grossa mano.
Per il momento non ci lamentiamo, siamo stati anche un po' fortunati in alcune circostanze, visto che abbiamo vinto due gare in inferiorità numerica.
Abbiamo anche già disputato quattro derby, che sono sempre difficili: ho avuto la conferma che siamo una squadra di carattere».
L'unico passaggio a vuoto è stato in occasione della sfida interna contro il San Vito, ma il tecnico minimizza la sconfitta.
«É la squadra più esperta, hanno un'età media molto elevata anche in confronto alla nostra, giocatori come Piccarretta fanno la differenza in questa categoria.
Sette vittorie su sette partite sono un dato emblematico, stanno andando benissimo, così come la Baunese, che è una schiacciasassi.
Il San Vito a mia avviso ha qualcosa in più della Baunese dal punto di vista dell'esperienza, sicuramente è una delle squadre che arriverà fino in fondo ma siamo ancora agli inizi.
L'anno scorso il Villagrande partì malissimo, ma nonostante questo arrivò a giocarsi i play-off. Il Girasole è in netta ripresa, dopo le sconfitte adesso ha inanellato tre vittorie consecutive, è il classico campionato di prima categoria dove sino alla fine regnerà l'incertezza».
Nel prossimo turno l'Idolo affronterà l'Orione 96 di mister Puddu, che sino a questo momento è stata una delle più belle rivelazioni di questo inizio di campionato.
«L'Orione l'anno scorso mi era piaciuta tanto come squadra, ha un tecnico molto preparato, dei giocatori validi che hanno grandi doti a livello tecnico e tattico.
È stata un bella partita ad Arzana ed una bellissima partita a Selargius, quindi mi aspetto lo stesso tipo di gara anche quest'anno.
È bello giocare queste partite, per i ragazzi sopratutto; gli stimoli ci sono, andremo li e faremo la nostra gara, conosciamo bene i nostri avversari e sappiamo come dobbiamo affrontare la sfida, sfruttando le nostre caratteristiche.
Possiamo far bene, ma il calcio è bello anche perché non ci sono certezze; per noi sarebbe importante vincere perché vogliamo continuare a fare punti».