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Il Budoni sbatte contro i legni, Porto Torres affonda, l'Arzachena cala il tris
Selargius di rimonta, Sant'Elia beffato al 95'

Il Budoni sbatte contro i legni, Porto Torres affonda, l'Arzachena cala il tris

Una vittoria e una sconfitta, in mezzo tre pareggi. Nonostante tutto un bilancio in rosso perché se l'Arzachena dimostra che ha le carte in regola per assestarsi in alto, il Porto Torres riconsegna il solito copione in trasferta sempre perdente e anche il malo modo. Per il resto il Budoni doveva approfittare della superiorità numerica ma ha anche rischiato di perdere a Boville, il Selargius questa volta insegue ed ottiene il terzo 1-1 di fila mentre il Sant'Elia, nell'anticipo di sabato, vede sfumare la vittoria al 95'.

 

BOVILLE-BUDONI 0-0 Per il Budoni che insegue la salvezza lo 0-0 in casa del Boville è più che apprezzabile, per una squadra che invece ci ha ormai abituato ad approfittare delle debolezze altrui avrebbe potuto ottenere un bottino pieno specie se gli avversari restano in dieci per un'ora e un quarto (espulso Iozzi al 16'). Invece capita che i galluresi devono chiedere a Capello il miracolo di neutralizzare al 34' il calcio di rigore di Testa per fallo di Nnamani sull'ex Arzachena Hasa. Nella ripresa, quella che spesso ha dato i migliori risultati ai ragazzi di Bacciu, arrivano due legni che negano il succusso: la traversa di Nnamani al 53' su colpo di testa e l'incredibile palo al 91' dello spagnolo Martinez. Il Budoni perde la vetta perché il Salerno avrà i tre punti della gara contro il Bacoli che conduceva 2-0 fino a quando gli avversari sono rimasti con sei elementi.

 

ASTREA-PORTO TORRES 3-0 Era atteso al grande salto e invece il Porto Torres torna con tre ceffoni dalla trasferta romana contro l'Astrea. Il tecnico Hervatin sperava di aver superato la sindrome da trasferta, dopo la quasi vittoria a Civitavecchia, ma deve registrare il terzo "fischione" fuori casa. Una gara senza storia per i rossoblù già sotto di due gol in neanche mezzora con le reti di Gaeta (12') e del temuto Di Iorio (27'). Certo, la fortuna ha anche voltato le spalle ai turritani intenzionati a riaprire il match due volte con Frau (Longobardi devia in corner a tu per tu e poi un colpo di testa fuori misura) e una con Oggiano. All'80' arriva il gol di Di Iorio che chiude la contesa e rimanda i sogni di gloria per il Porto Torres.

 

ARZACHENA-FIDENE 3-1 Gli smeraldini più forti dell'emergenza travolgono il Fidene con una partenza sprint da paura. Mister Perra, privo degli infortunati Angheleddu, Nuvoli, Luigi Pinna, Federico Melis e Palmisano, vede la gara già segnata a proprio favore nei primi 3' di gioco. Speedy Steri sblocca subito l'incontro al 1' deviando in porta di piede un pregevole assist di Mastinu, e poi raddoppia al 3' di testa su servizio di Spano, il quale segna un gran bel gol al 16' con un sinistro al volo su servizio ancora di Mastinu. L'Arzachena sbaglia il poker e, nella ripresa, incassa il gol del Fidene al 63' con Massella che però non cambia l'inerzia della gara. Ora i biancoverdi sono chiamati a camabiare marcia in trasferta.

 

SELARGIUS-PALESTRINA 1-1 I campidanesi continuano con la politica dei piccoli passi. La vittoria manca da sei partite ma arriva il terzo pareggio di fila che muove la classifica. Contro il Palestrina, questa volta il Selargius rimonta e non è rimontato. Il Selargius prima vede le streghe dopo essere andata sotto di un gol al 12' (rete di Tarantino), rischia di affondare e vengono salvati da Mainas (su Tarantino e Macciocca) ma poi viene premiato per la caparbietà con la quale gioca la ripresa: al 73' Mancosu (primo gol in D) è il più lesto di tutti a ribadire in rete la palla respinta dal palo sulla punizione di Rais. Contento il tecnico Fadda che non ha potuto contare su Garau, Caboni, Nurchi, Farci fuori dopo 28' ma ha avuto risposte positive dall'esordiente Antonio Mura ('93) in attacco.

 

PROGETTO SANT'ELIA-MARINO 2-2 I cagliaritani devono rimandare il primo appuntamento con la vittoria in serie D e recriminano per la sfortuna e il solito arbitraggio contro se non sono riusciti a battere il fortissimo Marino. Ai gol di Caddeo e Sarao i romani hanno risposto con il rigore (l'ennesimo a sfavore) di Miani e la rete nel recupero di Corsini con gli avversari in dieci per l'espulsione di Capolei. Il Progetto Sant'Elia ha comunque dimostrato di avere imboccato la strada giusta per la risalita e fatto vedere che gli ultimi innesti, Mazzotti, Coppola e Giraldi, sono di spessore.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
8 Andata
Girone G