Il Carloforte balla il tango con i giovanissimi argentini Alvaro Bouza ('99) ed Emanuel Rojas ('98), decisivi nella vittoria col Sant'Elena

Il Carloforte parla argentino e la vittoria a Quartu con il Sant'Elena è marchiata dalla giovanissima coppia di giocatori sudamericani: Alvaro Bouza, centrocampista classe 1999, ha segnato il gol del vantaggio dopo 10' risolvendo una mischia nata dalla punizione di Mura; Emanuel Rojas, esterno offensivo-trequartista dalla tecnica sopraffina classe 1998, ha chiuso i conti a 4' dal termine su verticalizzazione di Sanna. Il club tabarchino ha creato una piccola colonia argentina perché in squadra c'è anche Fabio Reynozo, difensore-centrocampista del 1993, e fino a dicembre difendeva i pali della porta rossoblù Rodrigo Garcia Accinelli (1992) poi ceduto al Muravera in serie D.

Il presidente Giuseppe Buzzo si coccola i gioiellini sudamericani che ha voluto fortemente e aspettato per vederli insieme in campo. Infatti, se Rojas, mancino, rapido e con delle giocate che ricordano Zola, ha esordito nelle prima gara ufficiale di campionato, per Bouza si è dovuto attendere fino a gennaio bloccato da un infortunio alla caviglia e, soprattutto, dai tempi tecnici di tesseramento essendo un minorenne. Ha giocato sei gare e segnato tre gol (doppietta alla San Marco e gol al Sant'Elena) ed essendo un centrocampista completo, tecnicamente dotato, potente e dal gran fisico (183 centimetri) farà uno stage di una settimana a fine marzo con la Primavera del Cagliari di rientro dal Torneo di Viareggio. Di sicuro, a fine stagione, entrambi andranno in prova al Lentigione, club emiliano di serie D in lotta per il salto in Lega Pro del patron Romano Amadei che per nove anni è stato presidente del Modena. Rojas è anche nel giro della Rappresentativa sarda Juniores e il mister Contini potrebbe tenerlo nel gruppo che partecipa al Torneo delle Regioni. 

Su entrambi i giocatori garantisce Andrea Mura, esperto centrocampista classe 1988, uno dei perni della squadra di Tony Poma che nel girone di ritorno è tra le migliori. «Emanuel ha molta tecnica e fa giocate incredibili - dice l'ex Lanusei, Selargius, Castiadas e Porto Torres - Alvaro è più fisico e potente, è stato con noi dall'inizio stagione ma ha potuto giocare solo da sei gare segnando tre gol. Fuoriquota così in Promozione ce ne sono veramente pochi». Mura spiega anche il momento positivo del Carloforte: «Abbiamo fatto 12 punti in 6 partite, perdendo solo col Guspini, ma ci stava il pari, e col Samassi, che ha meritato la vittoria. Abbiamo faticato nel girone d'andata perché la squadra era nuova e non è mai stata al completo. Mister Poma, persona fantastica e molto preparato, può finalmente scegliere e stiamo ottenendo ottimi risultati. Se domenica vinciamo contro il Seulo siamo quasi salvi, ci piacerebbe chiudere tra le primi cinque del girone».