Modica e Riu affondano la Gymnasium
Il copione non cambia: Addari, Cuccu e i tre punti all'Uri; goleada del Tergu
L'Atletico Uri torna a casa con tre punti d'oro dopo la trasferta contro il fanalino di coda La Corte: nel testa – coda della quarta giornata i ragazzi di Muroni superano gli avversari con un netto 2 a 0 grazie alle reti, una per tempo, messe a segno da Addari e Cuccu.
Continua il periodo nerissimo per il La Corte, con tredici gol subiti e soltanto uno realizzato.
Il Tergu continua a stupire e ottiene il terzo successo consecutivo: i ragazzi di Nieddu calano il pokerissimo nella sfida interna contro il Burgos, partita che si mette subito nel binario giusto grazie alla doppietta di Cossu, che batte il portiere avversario per ben due volte nei primi 15 minuti.
A venti minuti dal riposo, il Tergu passa ancora con Ledda, chiudendo virtualmente il discorso con gli ospiti ridotti in 10 uomini.
Nella ripresa, il copione non cambia: prima Mura e poi Mugoni chiudono le marcature.
Preziosissima vittoria per lo Stintino che in trasferta supera una Gymnasium in netta difficoltà, ancora a secco di vittorie e al secondo ko consecutivo.
Gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco sin dalle prime battute, costringendo gli avversari sulla difensiva: dopo 10 minuti, Riu, su suggerimento di Danna, chiama in causa Sanna, che è bravo a deviare in angolo.
E' il turno poi di Modica, che dopo uno scambio stretto con Riu trova il tempo per calciare a rete ma il pallone sfiora di pochissimo il bersaglio.
Nella ripresa, ospiti in vantaggio con Modica, che capitalizza al massimo un assist di Danna.
La reazione della Gymnasium è in una conclusione da ottima posizione di Cau, ma la sua mira non è delle migliori e la sfera termina alta sulla traversa.
Il pericolo sveglia lo Stintino che al 56' piazza il colpo del ko: Riu dal dischetto trasforma un penalty concesso per fallo di mani di Rias: 2 a 0 e padroni di casa in 10 uomini.
La Gymnasium non si arrende e cerca di riaprire il match, lasciando ampi spazi per le ripartenze dei bianco-celesti, che vanno vicini al terzo gol con Modica, tra i migliori in campo, Diana, Oneddu e Puliga.
Da segnalare un grandissimo gesto di fair play da parte di Tommaso Movilli: il difensore centrale della Gymnasium ammette di aver commesso un fallo di mano ed evita all'arbitro di commettere un errore assegnando un calcio di rigore in favore dei padroni di casa.
Vittoria al cardiopalma per il Malaspina, che strappa tre punti preziosissimi dalla sfida contro il Luogosanto.
I padroni di casa passano in vantaggio al primo affondo, con Stuparu che trasforma una punizione.
La gioia dei locali dura soltanto pochi minuti: Fresi, direttamente su calcio di rigore, ripristina il risultato di parità.
Nella ripresa, Pazzola batte Demuro e timbra il due a uno.
Il Luogosanto è ferito e reagisce con grandissima determinazione, trascinato da Fresi che però dal dischetto, nel finale di gara, perde il duello con Marini e butta alle ortiche il pallone del possibile pari.
Un super Deriu, alla sesta tripletta con la maglia del Bonorva, trascina la compagine guidata da mister Fiori alla vittoria nel match contro l'Ozieri Mesu e Rios: i padroni di casa prendono subito in mano le redini dell'incontro e passano in vantaggio sugli sviluppi di uno sfortunato autogol di Mannu; al ventesimo Deriu, dopo aver colpito una clamorosa traversa, trova il primo gol; di Lepori la rete del momentaneo tre a zero.
Nella ripresa, Deriu va a segno per altre due volte.
Di Cocco e Tedde le due reti, inutili, per gli ospiti, costretti ad incassare la terza sconfitta stagionale.
Vittoria di misura per il Tissi che in casa batte il Golfo Aranci, 2 a 1 il finale, grazie alle reti di Lizzeri e Pischedda nella ripresa.
Il momentaneo pari per gli ospiti, ultimi ancora a quota 0, è stato siglato da Pischedda.
Il Buddusò si aggiudica l'anticipo del sabato contro il Berchidda con il punteggio di 2 a 0 grazie alle reti siglate da Ziri e Ignazio Porcu.
Torna alla vittoria anche il Pattada, che in casa supera 3 a 1 la Robur Sennori: gli uomini allenati da mister Manca partono fortissimo, trascinati da un Deiosso in giornata di grazia che dopo 5 minuti sblocca la gara; il raddoppio porta la firma di Ninaldeddu, che dal dischetto batte Frau.
La reazione degli ospiti arriva soltanto nella ripresa, ma Mureddu sciupa un calcio di rigore.
A dieci minuti dal termine, Delogu firma il gol della bandiera, ma nel finale Arcadu trova la terza rete con una bellissima azione personale.