Il Decimoputzu dilaga nel testa-coda con l'Asseminese e rimane da solo in vetta; solo un pari per il Cannonau Jerzu, la Baunese ritorna alla vittoria

Ed alla seconda giornata del ritorno, la capolista Decimoputzu si ritrova, da sola, in vetta alla classifica del Girone A della Prima Categoria: splende il sereno, dunque, in casa dei campidanesi, con la compagine guidata da mister Titti Podda che fa ampiamente il proprio dovere e rispetta in pieno tutti i pronostici della vigilia, aggiudicandosi i tre punti in palio nel match interno contro il fanalino di coda Asseminese, con i nero-azzurri che escono dal match con le ossa rotte ed un pesante 7 a 0 sul groppone. Il Decimoputzu potrebbe portarsi in vantaggio già al 7', ma bomber Cacciuto perde il duello dagli undici metri con il portiere avversario Medda. Il vantaggio dei locali è soltanto rimandato al 36', quando Cacciuto trova il varco giusto per depositare la sfera in fondo al sacco; sempre di Cacciuto il secondo gol di giornata, che arriva allo scadere. La ripresa si apre nello stesso identico modo in cui si era chiusa, ovvero, con un altro gol, il terzo, messo a segno dallo scatenatissimo Cacciuto, a segno di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Milia. Nella ripresa si segnala anche la doppietta messa in piedi da Casu, e i gol di Christian Mocci e Piscedda, che sono le classiche ciliegine sulla torta.
Il Cannonau Jerzu deve accontentarsi soltanto di un punticino, che arriva al termine della delicatissima sfida interna giocata contro il La Palma di mister Spini: i padroni di casa giocano di fronte al pubblico delle grandi occasioni, ma passano in svantaggio già al 22', quando Spissu fa centro. Lo Jerzu si butta in avanti a caccia del pareggio, che arriva al 27', grazie alla bella giocata di Jatta. A quel punto lo Jerzu cerca insistentemente il gol del sorpasso, ma Pilotto e soci si chiudono bene e non concedono più nulla. Lo Jerzu scivola così a -2 dalla vetta; balzo in avanti per i cagliaritani, che salgono così a quota 23.
Giornata senza problemi perla Baunese, che rialza la testa dopo la pesante batosta rimediata nel match di 8 giorni fa contro il Vecchio Borgo Sant'Elia, battendo il Sestu grazie alla classica prestazione perfetta: il 3 a 0 finale porta le firme di Leite Mendes, che fa centro e sblocca il punteggio, direttamente su calcio di punizione, al 5'; all'11' Pintus spedisce la sfera all'incrocio dei pali e regala il raddoppio ai suoi. Chiude tutto Bonicelli, bravo a colpire di testa sul cross di Porceddu. Nella ripresa la Baunese controlla agevolmente la gara e conduce in porto il successo numero 12 in stagione.
Tutto liscio come l'olio per il sempre più sorprendente Vecchio Borgo Sant'Elia guidato da mister Miro Murgia: i cagliaritani si impongono di misura, con il punteggio finale di 2 a 1, ai danni del Sadali, nel match andato in scena nel pomeriggio del sabato: dopo un primo tempo giocato prevalentemente a centrocampo, il punteggio si sblocca ad inizio ripresa: al 50', infatti, Mancosu firma il gol del momentaneo vantaggio per i locali, ma Limbardi impatta al 65' e poi trova il guizzo decisivo a 5' dal termine.
Successo interno di misura per la Bariese, che batte il Settimo con il risultato di 1 a 0: i locali cercano di prendere in mano il pallino del gioco sin dalle prime battute, ma il gol che decide la sfida arriva soltanto al 65', quando Lobina trasforma un calcio di rigore.
Il Quartu 2000 sfonda in casa del sempre ostico San Vito, con il punteggio di 2 a 0, e sale così al sesto posto in classifica, con 26 punti all'attivo. I locali tengono bene il campo, seppur senza pungere con particolare pericolosità dalle parti di Marras, per circa 70', ma al 77' gli ospiti innestano le marce alte e sorpassano grazie al primo gol di giornata di Mario Piras, su assist di Callai, che poi raddoppia allo scadere, dopo la splendida idea di Cugusi.
Si chiude invece in parità, con il punteggio finale di 1 a 1, il match tra Tertenia e Ulassai: vantaggio flash dei padroni di casa, che trovano la via del gol al 4' grazie a Puddu, ben innescato da Demurtas, che trova ottimamente il tempo per battere a rete e battere Deidda. Ma gli ospiti impattano grazie al calcio di rigore trasformato da Cannas al 7'.
Semaforo verde e festa grande per mister Canosa e l'Azzurra Monserrato, che si prende i tre punti pieni al termine della delicatissima trasferta in casa della Next Gen Himalaya: il 3 a 1 finale porta le firme di Cogotti, suo il punto del vantaggio al 24', e Serra Ruda, che raddoppia a cavallo della mezz'ora. Nella ripresa arriva il break dei locali firmato da Balletto, al 57', che rimette tutto in discussione, ma gli ospiti non si scompongono e ripristinano il divario nel finale con la giocata di Schirru.