«Giocare con questa maglia è un onore»
Il Furtei ha la sua punta di diamante, Nicola Cocco: «Una delle mie migliori stagioni»
Il Furtei continua a sorprendere: dopo aver raggiunto la salvezza con largo anticipo, la squadra guidata da Andrea Mura ha tutta l'intenzione di non fermarsi e dare il massimo per chiudere il campionato nella posizione di classifica più alta possibile: il 2 a 1 inflitto al Real Villanovatulo è la conferma dell'ottimo periodo che Nicola Cocco e compagni stanno attraversando: il fortissimo attaccante, che con la rete realizzata domenica scorsa è salito a quota 22 punti, confermandosi in assoluto tra i migliori realizzatori del girone, sta attirando le attenzioni dei vari addetti ai lavori, ma giura fedeltà al Furtei alla sua maglia.
«Sono molto soddisfatto – ammette Nicola Cocco - per il campionato che abbiamo disputato sino ad ora, per noi era importante centrare la salvezza, e averlo fatto con qualche turno di anticipo non può che farci piacere.
Domenica abbiamo offerto una prova convincente contro una squadra fortissima come il Real Villanovatulo, sono felice per aver segnato il gol del momentaneo pareggio.
E' stata tutto sommato una buona stagione per me, anche se ho avuto qualche difficoltà nelle prime gare, dove non riuscivo a trovare la via del gol, poi fortunatamente mi sono sbloccato e le cose sono andate per il meglio.
Il Furtei non è partito benissimo, ma con il tempo abbiamo acquistato la mentalità giusta e la determinazione necessaria e nel girone di ritorno abbiamo letteralmente cambiato marcia.
Si tratta – continua Cocco - di una delle mie stagioni migliori, il mio record personale è di 33 reti ma quest'anno ho fatto comunque bene, segnando 22 gol sino a questo momento».
C'è anche spazio voi per una vera e propria dichiarazione d'amore nei confronti della sua società: «Ho sempre giocato con il Furtei, sono molto attaccato a questa maglia e non ho nessuna intenzione di spostarmi (ride)».
Umiltà e determinazione, sono queste le caratteristiche principali della punta di diamante del Furtei, che nel mondo del calcio professionistico si ispira soltanto a Sau del Cagliari.
«Del calcio mi piace tutto, ma in particolare l'adrenalina che ti da, soprattutto quando si vince.
Mi esprimo molto bene in contropiede, la mia arma migliore è sicuramente il tiro in diagonale. Devo migliorare nel gioco di squadra, perchè tendo ancora ad esagerare con le azioni personali».
Il Furtei sta diventando, tra le altre cose, un'interessante vetrina per giovani di talento: nell'ultimo turno sono infatti scesi in campo sei giocatori classe 95' e 96'; la rete della vittoria, tra le altre cose, è stata realizzata da Nicholas Porceddu, giovanissimo attaccante che quest'anno ha realizzato già tre reti.
«Nicholas è fortissimo, è un bravissimo ragazzo e ha il grande pregio di apprendere in fretta, ascolta con attenzione tutti i consigli che il mister e i suoi compagni gli danno, sta migliorando moltissimo, ci capita spesso di giocare assieme e per me è un piacere, ce l'ho sempre affianco(ride).
Può crescere ancora per quanto riguarda la freddezza sotto porta, per il resto è già un bravissimo giocatore».