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Stefano Mura, attaccante, Castiadas
Gir A: il Cus stoppa il Villasimius, sorride l'Atletico Cagliari

Il Guspini acciuffa la vetta nel finale, Verde Isola di misura con Cosa, Castiadas corsaro a Selargius

Il Villasimius è costretto ad accontentarsi soltanto di un punticino, per il secondo pari della stagione, ottenuto nell'anticipo contro il Cus Cagliari e, il giorno dopo, subisce il sorpasso in classifica del Guspini, che passa, ma solo nel finale, in casa di un ottimo Cortoghiana e sale al comando della classifica, a quota 18. Al terzo posto, con 14 punti, si porta la Verde Isola, che tra le mura amiche supera di misura l'Asseminese. Semaforo verde anche per il Castiadas, quarto posto in classifica, che stende a domicilio il Selargius. Pari e con quattro reti in totale nel confronto tra Villamassargia e Orrolese; si chiude prima del previsto, invece, la sfida tra il Gonnosfanadiga e il La Palma, a causa della forte pioggia che ha reso impossibile il proseguo del gioco, dopo appena 20'.

 

Il Cortoghiana tiene ottimamente il campo, come peraltro auspicato in settimana da mister Piras, sino all'89' ma poi, quando il pari sembrava ormai cosa fatta, viene colpito e affondato dal Guspini, appena affidato alle cure di Simone Cirina, dopo il divorzio con Nicola Manunza. La partita si rivela molto equilibrata sin dalle primissime battute con le due squadre che, seppur alle prese con tante assenze, si affrontano a viso aperto: i sulcitani riescono a controllare bene le sfuriate degli attaccanti ospiti e al 35' si affacciano pericolosamente in avanti con la conclusione dalla distanza di Christian Muscas, che con un tiro di esterno destro chiama Fortuna ad una difficilissima parata in tuffo. La replica del Guspini nelle ultime battute prima del riposo: al 44' Angheleddu lascia partire una fucilata, direttamente su calcio piazzato, che impegna Galizia. Nella ripresa il Guspini, che gioca con il vento a favore, aumenta i giri del proprio motore e si riversa in avanti: la difesa dei biancorossoblù però si disimpegna bene, con Galizia che chiude la saracinesca e non concede nulla agli avversari. Al 70' break dei locali grazie alla discesa di Marreddu, murato in corner. Allo scadere però il neo entrato Dylan Congiu risolve la sfida con una bella girata. Lo stesso Congiu sfiora il raddoppio nei minuti finali, ma Galizia dice no. I campidanesi, dunque, si portano al comando della classifica, sfruttando alla perfezione il mezzo passo falso interno dell'ormai ex capolista.

Il Villasimius, infatti, paga il secondo pari in campionato contro un Cus Cagliari ostico e determinato, capace per due volte di andare in vantaggio. Ma la squadra di Prastaro ha poco di che rimproverarsi perché sul piano del gioco ha fornito una prova super che, al cospetto di un avversario giunto sul campo dei sarrabesi per giocare la palla, ha reso il confronto bello e avvincente. Nel primo tempo non mancano gli spunti, Iesu sfiora il vantaggio in diagonale e Baldussi lambisce l'incrocio con un fendente dai venti metri, poi Piras chiama Maine alla respinta su punizione quando Iesu, con una bordata di sinistro, centra in pieno il sette. Nella ripresa si concentrano i gol. I cagliaritani scappano via grazie al gol colpo di testa di Nepitella sugli sviluppi di un calcio d'angolo, replica dei gialloblù con Iesu che scambia al limite e fredda Pillitu con un gran destro a mezz'altezza. Il copione si ripete poco dopo e ancora dalla bandierina, Fiori di testa centra la traversa ma Siddu è un rapace ed insacca di rapina. Prastaro manda in campo Miranda che toglie le castagne dal fuoco ai suoi concquistando e trasformando il calcio di rigore del definitivo 2 a 2. Anche perché nel finale i padroni di casa sembrano averne di più ma né Iesu con una incursione in area e nemmeno Porcu di testa hanno modo di trovare il gol-sorpasso. I ragazzi di Meloni si portano al quinto posto in classifica, a quota 12, scende di un gradino, al secondo posto, il Villasimius.

Vittoria interna, per 1 a 0, per la Verde Isola, che supera l'Asseminese e rimane attaccata al treno di testa: gli ospiti tengono bene il campo per tutta la prima frazione, ma nella ripresa ci pensa Cosa, al 6', a trovare il varco giusto per battere il portiere avversario, con una bella girata di destro che termina la sua corsa all'angolino. Per gli asseminesi piove sul bagnato con l'espulsione rimediata da Picciau al 10', ma gli ospiti riescono comunque a presentarsi dalle parti di Aste, che compie un autentico miracolo e salva i suoi. A metà ripresa, i carlofortini sfiorano il raddoppio con l'azione personale del caparbio Loi, che trova ottimamente lo spazio per battere a rete ma non è sufficientemente fortunato al momento della conclusione.
Vittoria numero quattro in questo campionato per il Castiadas, che passa in casa del Selargius, di misura, con il punteggio di 2 a 1. Gara equilibrata per mezz'ora e un errore in disimpegno dei granata permette all'ex Mura di conquistare un calcio di rigore che poi trasforma per lo 0-1. Ad inizio ripresa, il già ammonito Medda rimedia il secondo cartellino giallo e il Castiadas sfrutta immediatamente la superiorità numerica trovando il raddoppio con l'attaccante Xaxa. Break dei ragazzi allenati da mister Giordano con il potente destro di Farru sul quale c'è la deviazione di Massessi che inganna Aramu, per i sarrabesi si complica la gara quando il neoentrato Capelli si fa espellere, Arrus diventa protagonista perché con una punizione dalla lunga distanza costringe il collega Aramu alla respinta corta, poi Pisano spara fuori la palla del 2-2, poco dopo perde palla da ultimo uomo sul pressing di Pilosu e viene espulso. Mura si divora il 3-1 ma la vittoria per la squadra di Dessì non è in discussione.

Pari spettacolo, con ben quattro reti in totale, nel confronto tra Villamassargia e Orrolese, con le due squadre che danno vita ad una partita viva e piacevole: i padroni di casa scendono in campo con una formazione decisamente rimaneggiata e si devono subito difendere dall'incursione di Vitellaro, pericolosissima la sua conclusione che si perde sul fondo per una questione di centimetri. Le due squadre si affrontano a viso aperto, nonostante il terreno di gioco reso pesante dalla pioggia: sull'altro fronte ci provano Farci e Ciccu, ma Casula non concede nulla. Il punteggio si sblocca al 35' quando Addis fa partire un missile che si insacca alle spalle di Steri; il pari, poco dopo, porta la firma di Melis, che non perdona con un bel tiro dal limite dell'area. Orrolese di nuovo in avanti nelle ultimissime battute della prima frazione, con il gol di Cogoni, che si fa trovare pronto sul suggerimento di Podda. Ad inizio ripresa il Villamassargia pesca il jolly grazie alla conclusione dalla grande distanza di Milia, a segno dai 30 metri. Il portiere dei locali Steri salva il risultato intercettando la pericolosissima punizione battuta da Atzeni, poi è il turno di Cogoni, ben servito da Vitellaro, che colpisce però l'esterno del palo.
Giornata positiva anche per l'Atletico Cagliari, che batte in rimonta l'Andromeda e conquista così la terza vittoria in campionato: a partire forte, però, sono proprio gli ospiti, con Lecca che ribadisce in rete la corta respinta di Piroddi. La replica dei cagliaritani si materializza al 38', quando Pionca, di testa, beffa il pacchetto arretrato avversario. La ripresa è caratterizzata dal grande equilibrio, ma a cavallo della mezz'ora Brignone pesca dal cilindro la conclusione perfetta e firma il sorpasso.
Si chiude al 22' della prima frazione la sfida tra il Gonnosfanadiga e il La Palma: nonostante il campo pesante le due squadre danno vita ad un match interessante, poi sospeso a causa della pioggia.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
Promozione
Girone A