Il portiere para il rigore a Salvini, tutto facile
Il Lanusei detta legge al Lixius dopo la prodezza di Spanedda, Budoni spazzato via in 25' con Angheleddu e Ladu
Ha vinto la squadra più esperta, più decisa e con maggior qualità. Il derby fra Lanusei e Budoni, entrambe reduci da una sconfitta, vede il pronto riscatto degli ogliastrini che, con Figos e Maurizio Floris tenuti in panchina in non perfette condizioni fisiche, superano 2-0 la giovane e combattiva squadra gallurese.
La chiave del match è tra l'11' e il 13' con l'assegnazione di due rigori, il primo a favore del Budoni nel quale diventa protagonista assoluto Matteo Spanedda, portiere ex Fertilia classe '97 all'esordio in serie D che conquista subito il pubblico del "Lixius" parando il penalty a Salvini, sul ribaltamento di fronte Farris stende Pulina e Angheleddu batte Saraò mettendo sui binari giusti la gara dei padroni di casa. Il centrocampo bianco-rosso-verde con Masia, Mattia Floris, Lade e Angheleddu dimostra di essere in giornata felice, la difesa è impenetrabile, mentre in attacco Pulina ha rincorso cento palloni e tentato la via del gol trovando sempre la pronta risposta di Saraò mentre Sedilesu, buttato nella mischia dal tecnico Loi, ha lottato su ogni pallone, perso qualche palla ma anche fatto alcuni scambio pregevoli. Il raddoppio è arrivato al 25' con Ladu, di testa, imbeccato dal piede magico di Angheleddu. Nel primo tempo i padroni di casa potevano anche triplicare, segno di una chiara supremazia, nella ripresa il Budoni si è fatto notare maggiormente con un gioco lineare ma rendendosi veramente pericoloso soltanto in una azione con il tiro-cross del baby Murgia finito sul palo. Alla squadra di Bacciu mancano i giocatori di esperienza che accompagnino al meglio i tanti e bravi giovani che schiera in ogni reparto, la chioccia Nnamani è stata determinante nelle molte ripartenze lanuseine fermate dal tempismo dell'ottimo centrale di difesa.
La gara. Dopo una partenza tranquilla cominciano i fuochi d'artificio. Al 4' ci prova Caggiu dalla lunga distanza, al 9' ci prova Angheleddu su punizione, palla appena sopra l'incrocio dei pali. All'11' il direttore di gara Bitonti decreta un calcio di rigore per gli ospiti per un fallo di mano di Mattia Floris giudicato volontario, protesta il pubblico di casa, sul dischetto si presenta Salvini, tira rasoterra non troppo centrale, Spanedda si distende e blocca in due tempi, esplode il "Lixius". Ripartenza immediata degli ogliastrini, Pulina si invola dentro l'area e viene bloccato irregolarmente da Farris, altro rigore ma nell'area opposta, dal dischetto staffilata di Angheleddu imparabile per l'ex Olbia Saraò.
Il vantaggio mette le ali al Lanusei, al 18' Pulina serve Ladu che calcio al volo di sinistro impegnando in una parata magistrale l'estremo difensore gallurese. Il raddoppio arriva al 25': punizione sulla trequarti destra di Angheleddu, Ladu stacca di testa indisturbato al limite dell'area piccola beffando Saraò. Lanusei padrone del campo. Al 28' Pulina serve Ladu che scarica per Floris, sinistro violento dal limite dell'area di poco sopra la traversa. Il Budoni si rivede al 30', Tumbarello impegna Spanedda con un tiro a giro. Zela è in difficoltà a sinistra quando gli scatta in faccia Pulina, mister Bacciu se ne accorge e fa entrare Redaelli con capitan Meloni spostato in difesa. Ogliastrini in evidenza al 36', sulla fascia destra Bonu serve Ladu che di testa spedisce la palla sopra la traversa. Buona chance del Budoni al 38' quando Caggiu dalla destra centra rasoterra, Guaiana cicca la girata anche per l'intervento di capitan Gutierrez. Il tris del Lanusei sembra cosa fatta al 40' con lo spunto irresistibile di Pulina che entra in area, dribbling a rientrare e sinistro a botta sicura che Saraò blocca. Passa 1' ed è ancora Pulina ad impegnare Saraò con un destro all'incrocio dei pali, il portiere vola e devia in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner battuto da Angheleddu, Gutierrez gira di testa ma troppo centrale. Il primo tempo si chiude con il tiro-cross di Meloni al 44' che Spanedda intercetta. La ripresa si apre con il Lanusei subito pericoloso, sono passati appena 30" che l'impeccabile Masia si esibisce con un interno destro, la palla gira e sfiora l'incrocio. Al 5' è ancora il sempre mobile Pulina, sinistro da distanza ravvicinata che Sarao devia in angolo con la palla che s'impenna e cade oltre la traversa. All'11' primo cambio per mister Loi, fuori Sedilesu e dentro Piras, nulla cambia in attacco. Al 16' il neo-entrato ci prova da fuori area, palla sul fondo. Insistita azione dei padroni di casa al 19', Angheleddu da sinistra centra rasoterra, Meloni salva quasi sulla linea di porta. Bacciu fa sfoggio di giovani, al 20' esce Tumbarello ed entra Murgia.
Il Budoni si riversa nella metà campo avversaria, gli spazi aumentano per il Lanusei, mister Loi vuole approfittarne mettendo il velocista Curreli al posto di Mattia Floris. Superata la mezzora, il Budoni ha la sua più grande chance per riaprire il match anche se un po' casuale nel tiro-cross da sinistra di Murgia (classe '98) la palla attraversa l'area e sbatte sul palo interno, poi Cocco spazza. Al 36' Angheleddu avvia un contropiede pericoloso, lancio per Curreli pescato però in posizione di fuorigioco. L'unica ammonizione della ripresa se la becca Masia, diffidato, che così salterà la trasferta di Ostia. Si entra nel recupero, Curreli cade in area e reclama il rigore, poi è Piras che tenta la conclusione da dentro l'area che Saraò blocca. Arriva il triplice fischio, il Lanusei bissa il successo interno con l'Albalonga e raggiunge i 20 punti, il Budoni resta a quota 13 in piena zona playout.
Andrea Deplano
LANUSEI: Spanedda, Bonu, Deligios, Mattia Floris (26' st Curreli), Gutierrez, Cocco, Pulina, Masia, Sedilesu (11' st Piras), Angheleddu (36' st Del Rio), Ladu. A disp. Maurizio Floris, Cotza, Pili, Aramu, Figos, Fois. All. Francesco Loi.
BUDONI: Sarao, Deiana, Zela (33' pt Redaelli), Foddi, Nnamani, Farris, Caggiu (37' st Corda), Mathias Meloni, Guaiana, Salvini, Tumbarello (20' st Murgia). A disp. Federico Meloni, Mannazzu, Santoro, Ventroni, Saiu. All. Giuseppe Bacciu.
ARBITRO: Paolo Bitonti di Bologna (Matteo Saccone di Forlì e Gabriele Calapai di Bologna).
RETI: 12' pt Angheleddu (rig), 25' pt Ladu.
NOTE: Ammoniti: Farris, Zela e Masia. Angoli: 3-2. Recupero: 1' + 4'. Spettatori 500