Gir D: tris del Ploaghe, bene il Badesi, punti salvezza per il Valledoria e per il San Giorgio
Il Monte Alma batte il Palau e mantiene il comando, l'Arzachena sfonda nel finale con Mannoni e Rutigliano; il Campanedda corre con le grandi
Il Monte Alma si aggiudica l'attesissimo confronto in casa del Palau e rimane in vetta alla classifica, almeno, per altri sette giorni: il match si chiude con il punteggio finale di 2 a 1. Buona, comunque, la prestazione dei locali, che passano addirittura in vantaggio per primi con Bataille, creano anche diverse occasioni per il raddoppio ma subiscono il pari allo scadere della prima frazione, quando Bonivardi trova il varco giusto per battere Marzeddu con una grandissima conclusione dal limite. Nella ripresa ancora Bonivardi protagonista, con l'azione che porta al gol del definitivo sorpasso, ma i padroni di casa reclamano per la posizione di fuori-gioco dell'avversario. Il Palau cerca in tutti i modi il gol del pareggio, ma il Monte Alma si difende con le unghie e con i denti.
Al secondo posto, sempre staccata di due lunghezze, continua l'inseguimento dell'Arzachena di mister Acciaro, che fa ampiamente il proprio dovere superando, di fronte al proprio pubblico, l'Olmedo, ma gli ospiti escono dal campo a testa alta per aver tenuto ottimamente il campo contro uno degli avversari più quotati del girone per oltre un'ora. Ospiti in gol a dieci dal termine, ma il direttore di gara annulla la rete. Va meglio a Mannoni, all'82', che porta in vantaggio i locali; l'Olmedo potrebbe pareggiare, ma fallisce un calcio di rigore. In pieno tempo di recupero Rutigliano serve il bis.
Passa in esterna anche il Campanedda terzo in classiifica, con il risultato di 2 a 1 che vale per il successo ai danni dell'Oschirese: la partita si infiamma negli ultimi minuti della prima frazione, quando Mura e Johnson spediscono sul doppio vantaggio i sassaresi. Allo scadere, bomber Canu rende la sconfitta meno amara per i suoi, trovando il punto della bandiera.
Giornata da incorniciare per il Ploaghe, che di fronte al proprio pubblico non fallisce l'appuntamento con la vittoria numero sei in stagione, grazie al netto 3 a 0 rifilato al Porto Cervo. Vantaggio siglato da Sechi al 40', poi tutto bloccato sino agli ultimi minuti di gioco, quando Cedrello e Palmisano completano il quadro.
Vittoria numero quattro in stagione per il Badesi di mister Deliperi, che supera il San Paolo Apostolo con il punteggio di 2 a 0: Giovanni Sechi porta in vantaggio i suoi, sfruttando il bell'assist di Ehichioya; ma pochi minuti prima erano stati proprio gli ospiti a sfiorare la marcatura, con Cadeddu, ma Ventuleddu si salva con l'aiuto della traversa. Nella ripresa, ancora da un'idea di Ehichioya, nasce il raddoppio firmato da Serra. La San Paolo cerca di reagire, ma ad andare vicinissimo al terzo gol è Cagnoni, che fa tremare la traversa della porta avversaria.
L'Ittiri Sprint si aggiudica il big-match di centro classifica contro il Siligo, di misura, con il risultato finale di 2 a 1: ospiti in gol per primi, dopo appena 20' di gioco, con Pinna, ma alla mezz'ora Delogu fa centro per il pari. Poi Desole, a metà ripresa, sferra la zampata decisiva.
Tre punti pesantissimi anche per il Valledoria targato Movilli, che tra le mura amiche ha la meglio sul fanalino di coda del girone, la Folgore Tissi, con il risultato finale di 2 a 0: pronti via e dopo appena 15' di gioco Seu firma il gol del vantaggio, di testa, su bell'invito di Manconi. Nella ripresa gli ospiti rimangono con soli otto uomini in campo, espilsi Stenta, Chessa, Desole oltre a mister Cuccu. A dieci dal termine ancora Seu a segno, che chiude definitivamente il discorso.
Seconda vittoria stagionale per il San Giorgio Perfugas, che si aggiudica il match di bassa classifica contro il Berchidda e aggancia proprio i bianco-neri a quota 9 in classifica, al terzultimo posto. Vantaggio firmato dal neo acquisto Romero, dopo appena 5', su bell'invito di Scannicchio. Il Berchidda, però, trova la forza per replicare e perviene al pari, allo scadere della prima frazione, grazie al calcio di rigore trasformato da Barreto. Ad inizio ripresa Rozkiewicz scaraventa la palla alle spalle di Ruggiu; la partita rimane viva, con il Berchidda sempre a caccia del gol del pari, ma in contropiede Scannicchio trova il terzo gol e chiude virtualmente il discorso.