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Il Posada rialza la testa, Bagatti: «La squadra ha reagito bene»
«Possiamo essere protagonisti di questo torneo»

Il Posada rialza la testa, Bagatti: «La squadra ha reagito bene»

Grazie alla vittoria di misura contro il Macomer, il Posada rialza immediatamente la testa dopo il brutto passo falso rimediato nel match con la Fanum Orosei e riprende la sua marcia: la compagine guidata da mister Bagatti occupa al momento la terza posizione in classifica, a tre lunghezze dalla battistrada Abbasanta, con 9 punti: si tratta di un bottino sicuramente importante, ma che non soddisfa del tutto il tecnico, che a partire già dalla prossima sfida con l'U.S Santa Giusta vuole avere dai suoi risposte incoraggianti sul piano della concentrazione e del gioco.

Bagatti analizza l'ultimo successo raccolto dal Posada in campionato:
«Al contrario della partita contro l'Orosei, in cui siamo passati in vantaggio pur non meritandolo assolutamente, visto che nell'arco dei 90' abbiamo costruito poco e niente, domenica abbiamo vinto 1 a 0, ma abbiamo creato cinque o sei palle gol nitidissime.
Il risultato poteva essere più rotondo però si è visto subito che la squadra era cambiata, che ha capito quali sono stati gli errori ed è riuscita a ripartire.
Son contento della reazione che abbiamo avuto: possiamo vincere le partite anche solo con un gol di scarto, ma dobbiamo giocare come abbiamo giocato domenica.
In fase offensiva siamo stati ben determinati e cinici, abbiamo cercato di far divertire la gente, anche se disputiamo un campionato di Prima Categoria.
Domenica entrambe le squadre hanno dato vita ad una bella partita, giocata a visto aperto, ricca di emozioni».

 

Al momento la squadra occupa il terzo gradino della classifica, ma l'allenatore preferisce mantenere il profilo basso.
«E' prestissimo per fare questi discorsi, noi siamo sicuramente partiti per fare un bel campionato, c'è voluto del tempo per conoscere la squadra, e i ragazzi si sono dovuti abituare ai miei metodi; al momento probabilmente, in questo sono d'accordo anche i dirigenti, ci manca qualche tassello per completare l'organico ed essere realmente competitivi per la vittoria del torneo, ma è tutto rimandato al mercato di riparazione di dicembre
Noi puntiamo a fare un campionato di primo livello, ma per vincere entrano in gioco tante altre variabili; ci sono quattro o cinque squadre che son fortissime, il Posada potrà essere una delle protagoniste».

 

Un'altra tappa importantissima di quel percorso di crescita a cui la squadra è chiamata è sicuramente la trasferta di Santa Giusta, reduce da due sconfitte consecutive ed ancora a secco di vittorie.
«Noi dobbiamo pensare ad un impegno alla volta e soprattutto convincerci che tutte le partite sono uguali e nascondono tantissime insidie; non possiamo permetterci il lusso di sottovalutare l'avversario soltanto perchè occupa le parti basse della classifica; dobbiamo fare la nostra gara, al massimo della concentrazione.
A me non piace l'atteggiamento che la squadra ha avuto contro la Fanum, non possiamo alternare prestazioni buone ad altre decisamente scarse; per vincere i campionati bisogna avere continuità, nel gioco e nei risultati».

 

Bagatti sa bene quali sono i margini di miglioramento del suo Posada.
«Credo che i ragazzi abbiano ancora bisogno di tempo per raggiungere la forma migliore e l'affiatamento ideale, devono ancora capire quello che io voglio da loro: dopo un mese di lavoro non è facile, servirà ancora un pizzico di pazienza».

 

Sui motivi che l'hanno spinto ad accettare la guida della squadra, il tecnico è chiaro:
«Mi piace stare nel mondo del calcio, me lo hanno proposto dei dirigenti che mi sono sembrati abbastanza seri, tranquilli, posati, non fanatici; alla base c'è un progetto serio, ci sono i presupposti per lavorare bene.
Non è stato difficile accettare».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
4 Andata
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Girone C