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Promozione
Il Quartu 2000 passa a Carloforte, punto d'oro per la Frassinetti, Villacidrese di nuovo in Prima

Il Samassi chiude in bellezza, solo un pari per il Carbonia ad Oristano; il Guspini beffa il Bari Sardo nel finale: continua l'assalto al secondo posto

Con i giochi praticamente fatti per quanto riguarda la vittoria finale del torneo, il Samassi capolista mette a segno l'ennesimo colpo eccellente della stagione andando a vincere per 4 a 1 in casa del Seulo, le luci dei riflettori si accendono sulla corsa al secondo posto, che a novanta minuti dal termine vede ancora il Carbonia favorito, nonostante il pari per 0 a 0 a Oristano contro la Tharros, sul Guspini, che non fa sconti al Barisardo e ritorna a -1 dai minerari che domenica prossima non possono sbagliare se vogliono evitare la beffa del sorpasso nel rettilineo finale.
Ancora in bilico il discorso play-out: con la Villacidrese ormai in Prima rimangono in gioco Barisardo, a quota 31, Quartu e Frassinetti a quota 33: c'è da stabilire chi delle tre conquisterà la salvezza diretta e chi invece sarà condannato a giocarsi tutto nello spareggio.

I ragazzi di Busanca firmano nel migliore dei modi la vittoria numero 21 in stagione aggiudicandosi il bel confronto con il Seulo per 4 a 1, un punteggio rotondo che non fa altro che confermare l'eccellente stato di forma con cui i primi della classe stanno chiudendo il campionato. Passano dieci minuti e Melis firma il vantaggio con una grande conclusione dal limite; il Seulo cerca di reagire immediatamente, palla buona per Boi alla mezz'ora ma Cossu risponde presente sull'iniziativa dell'avversario; nel finale di tempo Cacciuto prima, con una rasoiata, e Dessì direttamente su calcio di rigore aumentano il divario. Nella ripresa il Seulo rientra timidamente in partita grazie al gol messo a segno da Gancitano, bravo a liberarsi per il tiro che non lascia scampo al numero uno ospite. Nel finale, c'è tempo solo per il quarto gol per il Samassi, gentile regalo del portiere locale.

Al secondo posto il Carbonia tiene duro e si difende dall'attacco del Guspini: lo 0 a 0 strappato contro la Tharros permette a Marongiu e soci di affrontare l'ultima uscita della stagione forte di un punticino di vantaggio nello sprint con i ragazzi di Pinna. In casa bianco-rossa invece si festeggia la salvezza, arrivata peraltro con 90' di anticipo. La gara si rivela subito intensa e ricchissima di colpi di scena, con le due difese che però alla fine hanno la meglio. Il primo squillo della gara nasce da un'iniziativa di Atzeni, con Bove che si oppone chiudendo lo specchio della porta; replica degli ospiti con Demontis, in bello stile, ma Mele fa buona guardia. Nella ripresa, altra occasione per i padroni di casa con Cossu, fermato bene dal numero uno ospite, con il Carbonia che non correrà più altri rischi.
Il Guspini beffa nel finale il Bari Sardo e continua a coltivare il sogno legato al secondo posto, tre punti pesantissimi che tengono i giochi ancora aperti anche per gli ultimi 90' di campionato: in palio, la possibilità di disputare i play-off in casa, di fronte al proprio pubblico. Per gli ogliastrini invece si complica la corsa alla salvezza, che passerà con ogni probabilità dagli spareggi play-out: da stabilire chi, tra Quartu 2000 e Frassinetti, contenderà la permanenza in categoria ai ragazzi di Marci. La sfida si mette subito in salita per i locali, costretti ad inseguire già dopo 13' dopo il rigore trasformato da Marci; il raddoppio arriva cinque minuti più tardi con Mainas che completa una ripartenza praticamente perfetta da parte dei suoi. Il Bari Sardo non ci sta e reagisce buttando il cuore oltre l'ostacolo: Serra e Curreli provano a suonare la carica, ma ad accorciare sarà Semino, su assist proprio di Curreli. Gli ogliastrini ci credono e nel finale di tempo mettono sotto assedio la difesa avversaria: Pisano si salva con un pizzico di fortuna e l'aiuto fondamentale della traversa nel finale di tempo sotto i colpi di Curreli e Arras. La ripresa vede il Bari Sardo ancora in avanti, ma il Guspini regge benissimo alla pressione; allo scadere Curreli batte Pisano con un colpo di testa letale e fissa il punteggio sul 2 a 2. Sembra fatta, ma Pistis e soci devono fare i conti con l'orgoglio del Guspini che nel giro di due minuti confeziona il nuovo e definitivo sorpasso con Tronu, che sfrutta al massimo un calo di concentrazione della difesa locale, e Mainas, per la sua personalissima doppietta, ancora in contropiede.
Chiudono in bellezza anche Siliqua e Sant'Elena, appaiate a quota 43, al quarto posto: un risultato sorprendente, discorso che vale soprattutto per la compagine allenata da Corsini che nel corso della stagione ha fatto evidenziare una crescita a dir poco miracolosa. I campidanesi calano la cinquina nel match interno con il Selargius, che parte fortissimo ma al 20' si deve arrendere alla punizione calciata magistralmente da Sartorio; passano due minuti e ancora Sartorio timbra il cartellino punendo Dessalvi. Alla mezz'ora Serafini pesca dal cilindro una conclusione a giro che strappa gli applausi del pubblico presente; nel finale di tempo il Siliqua passa ancora per due volte, prima con Amorati, staffilata imparabile dalla distanza, e poi con Serafini, ancora lui, con un bel tocco morbido dal limite. Rete della bandiera degli ospiti messa a segno da Ligas.
Domenica felice anche per il Sant'Elena che in casa batte con un secco 3 a 0 il fanalino di coda Monteponi: i ragazzi di Cuccu tengono discretamente il campo per un'ora buona, ma nella ripresa subiscono il gol di Farris. Sbloccato il punteggio, il Sant'Elena trova anche il raddoppio con Perinozzi che dalla distanza fulmina Casti con un tiro spettacolare. A dieci dal termine c'è gloria anche per Mulas, innescato da Marongiu.
Il Carloforte lascia via libera al Quartu 2000 che si aggiudica il confronto con un rotondo 3 a 1 ed ora è pronto a giocarsi tutte le proprie chance nell'ultima uscita; partita dai significati profondamente diversi per le due compagini, con i padroni di casa ormai sazi dopo una stagione che è andata ben al di la delle aspettative e gli ospiti costretti a fare punti per forza per mantenere il passo del trenino play-out. Il vantaggio dei quartesi arriva al 18', gol messo a segno da Lallai, direttamente su calcio da fermo; la reazione dei tabarchini parte dai piedi di Granara che si libera al tiro e impegna severamente Carta. Nella ripresa il Carloforte riparte di slancio trascinato dalla premiata ditta di giovanissimi Rojas – Bouza, con Carta ancora protagonista; dall'altra parte Cocco sfiora il vantaggio, ma il suo velenosissimo tiro cross si spegne sulla parte superiore della traversa.
Al 65' il Quartu passa: Cocco per Piu che da ottima posizione non può sbagliare; cinque minuti più tardi Cogotti infila ancora il portiere avversario Pinna. Al Carloforte non resta altro da fare che salvare l'onore: bella iniziativa di Luxoro, costretto però ad accontentarsi del palo; va meglio a Puggioni, che nel finale trova il punto della bandiera con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Termina in parità, 2 a 2 il finale, il bel confronto di centro classifica tra Arbus e San Marco, con le due squadre che hanno ormai ben poco da chiedere. I padroni di casa sbloccano la gara al 38' grazie al calcio di rigore trasformato da Ferraro per fallo subito da Sanna. Nella ripresa, siamo al 10', Farci sfrutta al massimo un calo di concentrazione della difesa avversaria; alla mezz'ora però Urru trasforma nella rete del momentaneo 2 a 1 il bell'assist di Martinez. Il definitivo pari arriva due minuti più tardi, con Fois che ribadisce in rete la palla dopo la traversa colpita da Mura su calcio da fermo.

Si chiude l'avventura in Promozione per la Villacidrese che non va oltre il pari nella sfida salvezza casalinga contro la Frassinetti che compie un grande passo in avanti verso il traguardo ma Perra e soci dovranno completare l'opera nella prossima decisiva uscita.
Posta in palio altissimo dunque e gara che mantiene tutte le premesse della vigilia: la prima azione degna di nota è per la Villacidrese, al tiro con Cancedda. La Frassinetti risponde con Piras, che semina il panino in area avversaria ma viene chiuso efficacemente dagli interventi di Demontis e Piroddi. Alla mezz'ora però gli ospiti passano: ci pensa Nepitella, che risolve un'azione confusa in area di rigore. La Frassinetti continua a spingere: serve il miglior Piroddi per sventare la minaccia targata Melis – Ruggeri. A tre dal riposo però i padroni di casa acciuffano il pari, con Arace che trafigge Espis. Nella ripresa la gara rimane spumeggiante: Cancedda firma il sorpasso dei locali con una rete di ottima fattura, poi spetta a Galliano salvare i suoi dal tentativo di Scull. La Frassinetti è decisamente più fortunata al 40', quando Ruggeri scavalca Galliano con un tocco morbido: una marcatura che ha il sapore del verdetto inappellabile per mister Costa e il suo gruppo.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Promozione
Girone A