San Teodoro e Fertilia dentro, Olmedo retrocesso
Il Sant'Elia scavalca il Muravera ed è in zona playoff ma tutto è in mano al Tortolì
Promettono scintille gli ultimi 90' del campionato di Eccellenza alla luce dei risultati del penultimo turno che ha emesso alcuni importanti verdetti. Innanzitutto, l'Olmedo fa compagnia al Villasimius e retrocede in Promozione dopo solo un anno di permanenza nella massima categoria regionale. Fatale il ko casalingo per 3-1 contro il Valledoria anche se il destino di Casu e compagni era già segnato. San Teodoro e Fertilia, invece, sono le prime due squadre a staccare il biglietto per i playoff: l'ultima giornata dovrebbe confermare le attuali posizioni con i viola di Tatti (vincenti in rimonta a Decimo grazie ai gol di Cadau all'81' e di Ruggeri su rigore all'88' che ribaltano la rete di Boi al 18') favoriti per il secondo posto, visto che ospitano l'Olmedo, mentre i giuliani di Giorico riceveranno il già salvo Atletico Decimomannu.
Ma la 16ª giornata di ritorno ha detto che, per la prima volta in stagione, il Progetto Sant'Elia sarebbe dentro i playoff mentre il Muravera ne sarebbe incredibilmente escluso. Questo perché i ragazzi di Martinez hanno battuto 2-1 in rimonta il Fertilia che aveva colpito a freddo i cagliaritani con Tedde prima che si scatenasse Christian Ibba, autore di una grande doppietta nel giorno in cui il comagno di squadra Floris, capocannoniere del girone, ha rimandato l'appuntamento col gol. E perché Oliveira e soci hanno perso 3-2 a Samassi all'88' grazie al difensore di casa Uccheddu che risolve un'accesa mischia in area sarrabese. La vittoria degli uomini di Busanca vale doppia, non solo perché potrebbero evitare i playout ma soprattutto per la lezione di sportività data in campo quando hanno consentito a Piludu di segnare al 37' liberamente il gol del 2-2, un minuto dopo che Capretta aveva firmato il 2-1 con i giocatori del Muravera fermi per soccorrere un avversario a terra. Incani (20') e ancora Piludu (29') avevano segnato i primi gol dell'incontro.
Del tonfo gialloblù, ne approfittano i cugini del Castiadas che faticano poco a regolare il già salvo Taloro: nel giro di 4', tra il 19' e il 23', Cogoni e Onano mettono le cose in chiaro ai gavoesi che vanno in gol all'88' con Mele. I ragazzi di Piccaretta balzano al quarto posto che dovranno difendere andando a vincere a Sassari contro la Torres. Resta in corsa per la post season anche il Tortolì che va a vincere 1-0 sul campo del già salvo Carbonia grazie alla rete di Patteri al 49'. Gli ogliastrini, con 54 punti, sono settimi a un punto dal Muravera (55) e, soprattutto, a due punti dal quinto posto, l'ultimo utile per i playoff, occupato dal Sant'Elia (56), prossimo avversario di Nieddu e compagni. Se il Castiadas (57), come pare per le opposte motivazioni, dovesse strappare la vittoria contro la Torres, Tortolì-Sant'Elia determinerà la griglia dei playoff unitamente a Muravera-Ittiri che, inevitabilmente avrà ripercussioni in coda.
Infatti, i verdi di Angelino Fiori, che hanno atteso invano l'arrivo del Villasimius, il cui pullman si sarebbe bloccato a metà strada per un guasto tecnico, ora aspettano le decisioni del giudice sportivo per capire se avranno la vittoria a tavolino; il che comporterà il sorpasso in classifica, con 32 punti, ai danni del Terralba (31). Gli oristanesi di Fadda hanno cercato ed ottenuto lo 0-0 a Calangianus perché tenteranno il tutto per tutto nell'ultima giornata nella sfida contro il Samassi. Ma anche agli uomini di Busanca, quint'ultimi a quota 38 punti, servirà una vittoria per cercare di portare il vantaggio sulla quart'ultima, con ogni probabilità l'Ittiri appunto, oltre le attuali sei lunghezze. Infatti, la nuova formula del campionato prevede che le ultime tre classificate, la 16ª (Villasimius), 17ª (Olmedo) e 18ª (una tra Terralba e Ittiri) retrocedano direttamente in Promozione. La 14ª (una tra Terralba e Ittiri) e la 15ª classificata (Samassi) disputeranno invece lo spareggio per restare in Eccellenza solo se il distacco non supera i sei punti, altrimenti la 15ª retrocede direttamente. In questo calcolo non entra il Calangianus (39) e il Carbonia (40) che, con ogni probabilità, vinceranno le rispettive gare a Gavoi e Villasimius per gli stessi motivi che addotti in precedente per il Castiadas contro la Torres.