Il Tortolì è già da solo, Budoni fermato dal Castiadas e crolla il Ghilarza, Calangianus e Tergu in ascesa, Tonara e Taloro a valanga, risorgono Monastir e La Palma

Dopo tre giornate parlare di fuga è alquanto prematuro e allora è meglio dire che nessuno tiene il ritmo del Tortolì, l'unica in grado di mantenere la vetta dell'Eccellenza a punteggio pieno dopo 270' di gioco visto che il Budoni impatta col Castiadas e il Ghilarza viene travolto a Gavoi. Perciò un occhio di riguardo va dato a Calangianus e Tergu che crescono col gioco e la solidità di gruppo e possono avere il passo di chi è stato costruito per primeggiare. Manca all'appello l'Atletico Uri che subisce un ko inatteso in casa del La Palma mentre si affacciano tra le grandi Taloro e Tonara vincenti a suon di gol. Tre squadre ancora a quota zero, Bosa, Ferrini e Valledoria con quest'ultima staccato dal Monastir bello e prolifico. I numeri dicono che cresce la quantità di gol, che raggiunta quota 27 dopo i 23 e i 21 delle prime due giornate (leggi il resoconto della prima giornata e della seconda giornata) (guarda gli highlights-video della prima giornata e della seconda giornata), di conseguenza si fa molto serrata anche la lotta per la classifica cannonieri con il leader Nieddu, fermo a quota 6, insidiato da Fideli e Mesina saliti a quota 5.

ILVAMADDALENA 1903-TORTOLÌ 0-1 - HIGHLIGHTS

Al Pietro Secci emozioni a mai finire e match deciso da una bordata di Placentino ad 1' dal termine. Mezzora di studio e poi Nieddu si fa pericoloso, l'Ilva però resta in dieci per il doppio cartellino in serie accumulato da Giorgi. Nel finale il gol annullato a Lepore per fuorigioco e poi il miracolo di Marzeddu su Nieddu. Acciaro toglie Siazzu (caviglia in disordine) per Salvini e i maddalenini non si difendono, l'ex Budoni impegna severamente Floris, sulla respinta Volante è fermato da Piroddi, rigore ed espulsione ma Floris fa il miracolo sul centravanti romano e poi Gutierrez spazza in rovesciata. In parità numerica si fa sotto l'Ilva con Arricca, poi Marzeddu ferma Angheleddu su punizione e Salvini conclude a lato. Nel finale il colpo del ko, mister Loi manda in campo Placentino che si libera in area e scaraventa la palla sotto la traversa. Nel recupero Angheleddu nel tentativo di intercettare una palla di Salvini centra la traversa. Gli ogliastrini restano a punteggio pieno e si godono il primato solitario, per gli isolani la consapevolezza di essere un'ottima squadra.

ILVAMADDALENA: Marzeddu, Spagnolo, Giorgi, Di Gennaro, Dombrovoschi, Arricca (40’ st Oluwalogbon), Masi (44’ st Orecchioni), Spina, Volante, Siazzu (1’ st Salvini), Fusco. A disp. De Mattia, Muzzu, C. Casula, De Santis. All. Sandro Acciaro.

TORTOLÌ: Floris, Doddo, Piroddi, Lepore, Alessandrì, Gutierrez, Cocco (40’ st Lai), Serra, Nieddu (38’ st Placentino), Angheleddu, Viani (31’ st D’Agostino). A disp. Pischedda, Orrù, Figos, Vignati, All. Francesco Loi. 

ARBITRO: Gatta di Sassari

RETI: 44’ st Placentino.

NOTE: Espulsi al 38' pt Giorgi per doppia ammonizione e al 22' Piroddi per fallo da ultimo uomo.

BUDONI-CASTIADAS 1-1 - HIGHLIGHTS 

Meglio i galluresi nel primo tempo (tre tentativi fuori misura di Fideli) e meglio i sarrabesi nella ripresa dove si sono concentrati i gol del pareggio che soddisfa entrambe le squadre. Cerbone vede il Castiadas favorito per la vittoria e non perdere ora va bene, Mannu reputa il comunale Pincelli un campo ostico e si acconta del punto. Le due retrocesse scendo dal ring con un cazzotto a testa, il primo lo danno i biancoverdi col neo-entrato Porru che approfitta dell'indecisione Merenda-Pioli e immediatamente dopo arriva la replica di Fideli dal dischetto per il rigore procurato da Santoro. Nel finale, coi galluresi sulle gambe, recrimina di più il Castiadas con i tentativi di Carrus (Pioli vola sulla punizione dell'ex Cagliari) e Porru (tiro sul fondo).

BUDONI: Pioli, Meloni, Spina, De Vasconcellos (35’ st Rodriguez), Merenda, Gavioli, M. Sanna (20’ st Taras), Pinna, Santoro, Fideli, Saiu. A disp. R. Sanna, Mannazzu, Pala, Mereu, Zela. All. Raffaele Cerbone.

CASTIADAS: Deliperi, Mura, Aramu, Pinna, Vita, Idrissi, Cordeddu, Carrus, Piras (10’ st Porru), A. Usai (30’ st Carboni), Sias (40’ st Borrotzu). A disp. Mereu, S. Usai, Marongiu, Festa. All. Graziano Mannu.

ARBITRO: Andrea Pani.

RETI: 15’ st Porru, 19’ st Fideli (rig).

NOTE: Ammoniti: Vita. Angoli 8-2. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 150 circa.

TALORO GAVOI-GHILARZA 5-0 - HIGHLIGHTS

I gavoesi si superano ancora. Dopo i 4 gol rifilati all'Ilva la squadra di Franco Cottu rilascia la "manita" al Ghilarza giunto in Barbagia forte di un primato meritato. Uno schiaffo che fa male ai guilcerini che hanno accusato troppo l'assenza di Fabrizio Lai, vero motore del centrocampo, e dopo 12' anche Atzei. I rossoblù, senza il bomber Boi, hanno ritrovato Bonicelli bravo a sbloccare il match dopo 9' e, soprattutto, capitan Mele spostato in avanti e autore di una doppietta. Nel tabellino entrano anche Pinna (dopo il palo colpito da Mele) recuperato dall'infortunio e riproposto in fascia sinistra, e Corona, una vita da mediano e al primo gol in carriera. 

TALORO: Marchi, Massidda, F. Sedda (43' st Satta), Pinna, R. Mastio, Delussu, D. Zedda, Corona, Bonicelli (31' st Fasano), E. Sedda, Mele (45' st Lapia). Allenatore: Franco Cottu.

GHILARZA: Matzuzi, Frau, A. Lai, Girseni, Chergia, Frongia, Atzei (12' pt Saba), Demurtas, Stocchino (36' st Capello), Ferraro, Piras (14' st Deiana). Allenatore: Fabio Surano.

ARBITRO: Ruben Celani di Viterbo.

RETI: 9' pt Bonicelli, 39' pt Mele, 30' st Pinna, 36' st Mele, 42' st Corona.

NOTE: Espulso al 32' st Chergia per gioco scorretto. Spettatori: 400 circa. 

ORROLESE-TERGU PLUBIUM 0-2 - HIGHLIGHTS 

Seconda trasferta di fila e seconda vittoria per 2-0 per gli anglonesi di Boncore unica squadra del campionato a non avere ancora subito un gol. Selva semore protagonista e, per la seconda volta di fila, neutralizza un calcio di rigore, questa volta a Pierpaolo Falchi. Tra l'altro in un momento topico del match perché il Tergu era appena passato in vantaggio con Borrieli, bravo a ribadire in rete una respinta di Toro sul tiro di Fabrizio Falchi, subito dopo l'argentino Spinola segna il raddoppio con un diagonale. I problemi per la squadra di Carracoi aumentano con l'infortunio di Ezeadi e con l'incapacità di riaprire il match nonostante le occasioni capitate a Marcialis e Cirina. Il Tergu si conferma squadra compatta e votata al sacrificio, Nanni Spanu ha ben figurato al posto di Minutolo infortunato al braccio ad inizio gara.

ORROLESE: Toro, S. Mura, Porta (31' st Laconi), Ezeadi (1’ st Pitta), Atzeni, Cirina, Mboup, Cocco, P. Falchi, Marcialis, Cirronis (80’ Piras). A disp. Caddeo, Podda, Pilia, Vitellaro. All. Fabrizio Carracoi.

TERGU PLUBIUM: Selva, Borrielli, V. Spanu, Bodano, Minutolo (6' pt G. Spanu), Caterisano, Cherchi, Seck, F. Falchi (15’ st Palmisano), Spinola (35' st Castaldi), Muscau. A disp. Moroni, Ba Nango, Spezzigu, Pinna. All. Davide Boncore.

ARBITRO: Caggiari di Cagliari.

RETI: 36’ pt Borrielli, 45’ pt Spinola.

NOTE: Espulso Caterisano

CALANGIANUS-BOSA 2-0 - HIGHLIGHTS

Il Calangianus impiega 80' per venire a capo di una gara che sembrava stregata per gli uomini di Sassu, capaci di creare tanto e concretizzare nulla anche per le belle parate del rientrante Piras. Il Bosa ha tenuto e provato a pungere (bella la punizione di Roberto Carboni ad inizio ripresa) ma per la terza volta di fila chiude la gara con l'uomo in meno, questa volta il rosso tocca a Di Angelo che ferma fallosamente il lanciato Pulina. Con l'uomo in più è un assalto, la chiave per aprire la difesa rossoblù arriva dalla panchina e ce l'ha Senes che batte Piras sul cross di Tusacciu. Immediato il raddoppio di Pulina, su assist di Senes, quasi a voler togliere ogni velleità di recupero alla matricola planargese. Nei giallorossi cresce sempre più la consapevolezza di essere una squadra all'altezza delle grandi del campionato.  

CALANGIANUS: Murgia, Bazzoni (28’ st Senes), Cardella, Bruno, Urgias, Carboni, Muroni, Gancitano (8’ st Tusacciu), Del Soldato, Pulina, Mossa. A disp. Forzati, Riehle, Deligios, Corongiu, Satta. All. Alessandro Sassu.

BOSA: Piras, Sanna (31’ pt Cesari), Cossu, F. Pinna (30’ st Spada), Ledda, Di Angelo, Mazzette, G. Pischedda (11’ st G. Pinna), Dettori, R. Carboni, S. Carboni. A disp. Unali, Milia, Mastinu, Fara. All. Renzo Puggioni.

ARBITRO: Pezzopane dell’Aquila.

RETI: 35’ st Senes, 37’ st Pulina.

NOTE: Espulso al 16' st Di Angelo. Ammoniti: Gancitano, Bruno, Urgias, Pischedda per gli ospiti. Angoli 5-3. Spettatori: 300 circa.

TONARA-FERRINI CAGLIARI 6-1 - HIGHLIGHTS

Una valanga barbaricini addosso ai cagliaritani. Superlativo Tonara che demolisce la Ferrini mettendo a segno sei gol equamente divisi tra i bomber della squadra di Contini: Antonio Mesina e Simone Calaresu. La coppia-gol è stata un incubo per il portiere Galasso e la retroguardia ospite che ha retto per mezzora prima della rete dell'ex Muravera e Castiadas in diagonale, poi si è scatenato l'idolo di casa con due gol in rapida sequenza e frutto di assist di Saias e Sanna. Nella ripresa ancora in gol i gemelli d'attacco con la doppietta questa volta confezionata da Mesina. La squadra di Giordano subisce una severa lezione e il gol di D'Agostino serve solo come bandierina al Su Nuratze in segno di arresa. 

TONARA: St. Ferreli, F. Mura (35’ st Pala), Patta, A. Pili, Saias, Curreli (31’ st Piras), Littarru (14’ st Trogu), G. Sau, Mesina, Sanna, Calaresu. A disp. M. Pili, Succu, Serra, C. Sau. All. Andrea Contini.

FERRINI CAGLIARI: Galasso, N. Argiolas, Sitzia, Ledda (1' st Cuccu), Fiori (12' st Balistrieri), Piselli, Ruggeri, Bonu, Podda, D’Agostino (35' st Molle), Migoni. A disp. Tronci, F. Argiolas, Melis, M. Argiolas. All. Franco Giordano

ARBITRO: Gai di Cagliari.

RETI: 31’ pt Mesina, 36’ pt Calaresu, 39’ pt Calaresu, 6’ st Mesina, 10’ st Calaresu, 17’ st D’Agostino. 28’ st Mesina,  

NOTE: Ammoniti: Fiori, Bonu, G. Sau. Angoli: 14-6. Spettatori: 300 circa.

LA PALMA M.U.-ATLETICO URI 2-1 - GLI HIGHLIGHTS

Il La Palma vince sul campo di misura 2-1 e più largamente sul computo delle assenze 5 (Meloni, Garau, Farci, Mancusi, Baldussi) a 2 (Sini e Chelo). Perciò il successo ha un grande valore perché ottenuto in grande emergenza, contro una grande squadra e sul filo di lana grazie allo spunto di Sarritzu che torna ad essere quell'attaccante entrato nel mirino del Muravera e ad un passo dal firmare con l'Olbia. La prodezza arriva nel recupero dopo il momantaneo pareggio dell'Uri che aveva spinto nella ripresa alla ricerca del pari dopo un primo tempo con occasioni da ambo le parti, la più ghiotta per Piras (pallonetto fuori) poco prima del vantaggio interno con Caddeo, servito bene sullo stretto da Sarritzu. Nella ripresa la gara si fa ancora più bella, continui rovesciamenti di fronte coi sassaresi vicini al pari (Piras spara addosso a Sanna) ma anche col rischio di andare sotto (Caddeo e salva Frau). Nel finale arriva il pari di Onali e in una ripartenza Sarritzu firma la vittoria. I cagliaritani lasciano la scomoda ultima piazza e risalgono in classifica, la squadra di Cirinà resta ferma a metà della graduatoria perdendo per strada almeno un punto che pensava di aver agguantato all'ultimo. 

LA PALMA MONTE URPINU: Sanna, Farris, Loi, G. Caddeo (35' st Casu), Porcu, Abachisti, Littera, Siddu, M. Caddeo (30' st Pilosu), Sarigu, Sarritzu. A disp. Murru, Farci, Piras, Piga, Argiolas. All. Bebo Antinori.

ATLETICO URI: Frau, Fois, Pulina, D. Delogu (15' st Mura), Silvetti, Fadda, El Kamch (34' st Onali), Piras, Pinna (18' st E. Delogu), Tedde, Puddu. A disp. Sotgia, Milia, Erittu, Lupinu. All. Ivan Cirinà.

ARBITRO: Riccardo Loi di Oristano.

RETI: 25' pt Caddeo M., 44' st Onali, 46' st Sarritzu.

NOTE: Ammoniti: D. Delogu, El Kamch, Fadda.

KOSMOTO MONASTIR-VALLEDORIA 5-0 - HIGHLIGHTS

La furia del Monastir si abbatte sul Valledoria. E dire che la gara rischiava di saltare per le abbondanti piogge che hanno allagato il terreno di gioco, l'opera volenterosa di dirigenti e tifosi con in testa il capitano Zanda ha fatto sì che il sintetico del comunale tornasse quasi fiammante per l'ora dell'incontro. E la squadra di Cordeddu ha ripagato lo sforzo con una prestazione super. Nel primo tempo è stato decisivo Suella con una doppietta, la prima in Eccellenza, grazie agli assist dalle fasce di Bratzu e Fanni. Nella ripresa i gialloverdi premono sull'acceleratore e trovano il tris con la perfetta inzuccata di Uccheddu, poi si scatena Fanni che in 2' rende cospicuo il bottino con un sinistro d'incontro e un pallonetto di destro. La squadra di Ventricini ha provato a reagire prima dell'intervallo poi si è squagliata quando i campidanesi hanno fatto capire che la vittoria non sarebbe più sfuggita. La Kosmoto cancello il doppio zero, sui gol fatti e sui punti in classifica, primato negativo che resta a Ferreira e compagni. 

KOSMOTO MONASTIR: Zanda, N. Poddesu (25’ st Mameli), Tosi, Medda (14’ st Rais), Uccheddu, Todde, Cossu, Lai, Suella (31’ st Cardia), Fanni, Bratzu. A disp. Maxia, Moi, F. Poddesu, Ligas. All. Claudio Cordeddu

VALLEDORIA: Secchi, Tolis (7’ st Mariani), Fois (15’ st Poddighe), Carbini, Auzzas, Lepori, Ngangue (19’ st Masia), Chafaaoui, Ferreira, Dettori, Taal. A disp. Ventuleddu, Capula, Sechi, Politano. All. Giorgio Ventricini.

ARBITRO: Francesco Cozzolino di Oristano.

RETI: 34’ pt Suella, 37’ pt Suella, 12’ st Uccheddu, 32’ st Fanni, 34’ st Fanni.

NOTE: Angoli: 7-3. Recupero: 1’ + 1’. Spettatori: 250 circa.

Campionato sardo di Eccellenza 2016-17

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