Il Villasimius corre sempre più forte e consolida il primo posto, il Città di Selargius perde il passo contro il super Seui di Boi

Dopo cinque giornate, il torneo ha già la sua regina: si tratta del Villasimius di mister Piccarreta, che schianta a domicilio il Bari Sardo con un netto 3 a 0, mantiene la vetta della classifica e, cosa ancora più importante, aumenta il vantaggio nei confronti delle dirette inseguitrici, con il Città di Selargius che lascia le penne nella delicatissima trasferta in casa del Seui e si fa agguantare al secondo posto da Atletico Cagliari, Quartu 2000 e Cannonau Jerzu.
È questo in sostanza il succo della domenica, che vede la capolista esprimersi in forma smagliante e conquistare i tre punti grazie alle reti di Sabai, a segno in avvio, e al gol di Boi, direttamente dagli undici metri, nei primi minuti della ripresa. In mezzo, l'autogol di Andrea Boi, che vale per il provvisorio 2 a 0.
Domenica invece più difficile del previsto per il Città di Selargius che viene colpito e affondato dal Seui Arcuerì di mister Grudina: prestazione brillante dei padroni di casa che partono subito fortissimo e si portano in vantaggio con la rete siglata da Jacopo Boi al 4', poi il raddoppio firmato da Loi. Lo stesso Loi potrebbe centrare la sua personalissima doppietta poco dopo, ma Patuzzo intercetta la conclusione dagli undici metri dell'avversario, ma il portiere ospite non può nulla sulla successiva conclusione, sugli sviluppi di un corner, ancora di Jacopo Boi. Ad inizio ripresa Carta piazza l'affondo che vale per il quarto gol. Partita chiusa? Non proprio, perchè i selargini si rifanno sotto: Medda rimette in corsa i suoi e poi trova la seconda rete a dieci dallo scadere. Ospiti all'assalto con Michele Medda che rimette tutto in discussione firmando il 4 a 3, ma non c'è più tempo per inseguire una rimonta che sarebbe stata a dir poco epica; a far festa sono i giallo-blu di casa, sempre vittoriosi nei confronti interni.

Il gruppo di seconde si ingrossa, con l'aggancio a quota 10 da parte dell'Atletico Cagliari che si impone di misura, per 2 a 1, ai danni del Villagrande: ospiti subito in avanti grazie alla magia di Amorati che fa centro dai 25 metri; i locali replicano con la punizione capolavoro di Vitale; l'episodio che decide l'incontro arriva allo scadere della prima frazione, quando Picciau trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Seoni. Nel finale, occasionissima per Mereu, ma il suo tiro cross si stampa sulla traversa.
Domenica da incorniciare per il Quartu 2000, che sbanca il campo del Gerrei con un sontuoso 5 a 1: gli ospiti mettono subito il pomeriggio in discesa grazie alla rete flash siglata da Sitzia, poi sale in cattedra Spissu, che raddoppia. Di Cotza, a cinque dal riposo, il tris per gli ospiti, ma Semeraro tiene a galla i suoi, con le due squadre che vanno negli spogliatoi con un parziale di 3 a 1. Nella ripresa c'è spazio per le doppiette di Sitzia e Spissu.
Tre punti pesantissimi anche per il Cannonau Jerzu, che in casa ha la meglio sulla Frassinetti: partita bella e combattuta, con gli ospiti che nella prima frazione reggono benissimo il confronto e contengono al massimo le iniziative in avanti di Piroddi e Fiore, con gli ogliastrini che passano però ad inizio ripresa: ancora Piroddi protagonista che servito in profondità da Di FIore si libera dalle attenzioni di un avversaro e poi piazza la sfera alle spalle dell'incolpevole Bonu con una conclusione da applausi.
Stesso punteggio, e terza vittoria in campionato, per il Sestu di mister Loi che beffa l'Atletico Lotzorai al termine di una gara piuttosto equilibrata: nella prima frazione i locali ci provano con Lobina, ma Crobeddu è provvidenziale in almeno due occasioni. Nella ripresa succede poco, ma il colpo di scena matura negli ultimi secondi, con l'autogol sfortunatissimo di Cabras che determina di fatto l'incontro.
Pari e patta, unico segno X in schedina, nel derby di Cagliari tra il Vecchio Borgo e gli universitari del Cus: vantaggio per gli uomini di mister Murgia alla mezz'ora con la bella girata di Casula; i padroni di casa continuano a spingere, il Cus tiene botta e si affaccia in avanti con sporadiche proiezioni offensive. Nella ripresa il neo entrato Muscau scambia bene con Forno e lascia partire una conclusione magistrale con la palla che termina la sua corsa proprio sotto al sette della porta difesa da Daddi. Ancora Muscau grandissimo protagonista poco dopo con una serpentina ubriacante, poi l'assist per Apeddu che calcia a botta sicura ma Daddi dice no.
Primi sorrisi pieni anche in casa Ulassai, con i locali che si aggiudicano i tre punti in palio nel confronto con il Tertenia: partenza a razzo per i padroni di casa, che passano in vantaggio grazie alla prodezza dal limite di Cannas. Gli ospiti però replicano con Melis e rimettono in equilibrio il match; nella ripresa il punteggio cambia ancora, grazie a Deplano, che da ottima posizione sferra il colpo che vale per il sorpasso. Nel finale c'è spazio per la personalissima doppietta di Cannas, su assist di Demurtas.