Il Villasimius non rallenta, primato in classifica con Orrolese e Villamassargia, primi sorrisi per Verde Isola, Gonnos e La Palma

Chi si aspettava il bis di vittorie da parte del super Guspini visto all'esordio è rimasto spiazzato ma per chi conosce il valore del Cus Cagliari lo 0 a 0 casalingo dei biancorossi non può essere deludente e riflette un iniziale equilibrio di campionato per chi parte per vincerlo quel campionato. Di fatto resta anche l'unico pari di giornata e il punto, che non va mai buttato nonostante le occasioni avute e non concretizzate da Anedda ma con gli universitari che potevano fare anche fare il colpaccio, costa la testa della classifica a vantaggio di chi si sta confermando a punteggio pieno tre squadre dopo 180'. Partendo dal tonico Villasimius, che si impone con un 2 a 0 in casa del Selargius, passando per l'Orrolese, che nell'anticipo di sabato ha superato a pieni voti il banco di prova rappresentato dalla trasferta contro il Castiadas grazie alla rete di Vitellaro, arrivando infine al Villamassargia, che passa di misura per 1 a 0 in casa dell'Andromeda. Prima vittoria stagionale, dopo il pari conquistato all'esordio, per i mediocampidanesi del Gonnosfanadiga, che mandano in play il blitz perfetto ai danni del Cortoghiana. Primi sorrisi anche in casa Verde Isola, con i carlofortini che di fronte al proprio pubblico si sbarazzano della concorrenza dell'Atletico Cagliari, 1 a 0 il finale. Nel terzo anticipo andato in scena sabato, il La Palma batte a domicilio l'Asseminese con un 1 a 0 firmato dall'ex Alessio Baire.

Considerando il roboante 5 a 0 maturato nella partita d'esordio, il Guspini aveva tutte le luci dei riflettori puntate addosso ma i biancorossi escono dallla sfida interna contro il Cus Cagliari consapevoli che il girone A non sarà una passaggiata di salute, che gli avversari hanno punti di forza e che il perdurare delle assenze toglie alcune frecce dall'arco del tecnico Manunza che vorrebbe usare volentieri in quest'avvio di campionato fatto di sole gare al sabato. Dopo la scorpacciata di gol nella prima uscita, i mediocapidanesi chiudono in bianco e si mettono dietro al terzetto che guida la classifica. Per mister Meloni, di contro, il pareggio contro una delle compagini più attrezzate per la vittoria finale rimette un po' le cose a posto in termini di autostima in casa cussina dopo lo shock di una settimana fa quando è maturato il ko col Castiadas negli ultimi minuti di gioco.

Continua invece con il vento in poppa la nuova stagione del Villasimius, che sfonda con un secco 2 a 0 in casa del Selargius al termine di una prestazione con luci (altri punti importanti) e ombre (troppe occasioni non sfruttate). Il lavoro di mister Prastaro è a lunga gittata, ma con Porcu e soci balzati in vetta alla classifica, a punteggio pieno, è già un buon segnale. Ancora a secco di punti invece la compagine guidata da mister Giordano che non sfigura affatto nel rinnovato manto erboso del Virgilio Porcu ma continua a complicarsi la vita: una settimana fa gioca a Villamassargia un'intera ripresa in nove uomini e coi sarrabesi è in dieci dal 40' del primo tempo. Gara interessante sin da subito con gli ospiti che provano a pungere con Iesu e Pomiro, ma Pancotto e compagni si difendono in modo ordinato e cercano la velocità nelle ripartenze. L'ex Arrus è protagonista nel finale di tempo, quando chiude la porta in faccia al lanciatissimo La Valle. Per i granata le cose si complicano, però, poco prima del riposo, a causa dell'espulsione rimediata da Mainas, che lascia quindi i suoi in inferiorità numerica. Subito dopo Cardia viene liberato in area su schema di punizione ma il suo diagonale è bloccato dal portiere Maine. All'ultimo assalto della prima frazione Iesu spezza gli equilibri e porta in avanti i suoi con una conclusione ravvicinata sulla quale Arrus tenta il miracolo. Nella ripresa si pensa ad un Villasimius che possa sferrare il colpo decisivo al match ma il Selargius regge il confronto e crede al pareggio: Valentini sfiora il raddoppio, ancora Arrus è insuperabile ma poco dopo rimedierà un cartellino rosso, con le due squadre che termineranno il confronto in inferiorità numerica. Nel finale, con Pancotto e compagni sbilanciati a caccia del pari, il neo entrato Diouf, in contropiede, trova la seconda marcatura di giornata per i suoi.

Al primo posto, a quota 6, c'è anche la sorprendente Orrolese di mister Marcialis, che si testerà proprio contro il Guspini in un match che può dire tanto per la corsa al primo posto del girone A. Splende il sereno anche per il Villamassargia, che torna a casa con il bottino pieno in tasca dopo la fortunatissima trasferta sul campo dell'Andromeda. Buona la partenza degli ospiti che spingono forte sull'acceleratore sin dalle prime battute: ci provano Contu e Farci, ma la difesa di casa capitanata da Cuccu si salva, anche se con qualche affanno e l'aiuto della traversa. Occasionissima anche per Ariu che lascia partire un siluro verso la porta avversaria, ma la palla viene deviata. Il gol è nell'aria e si materializza al 12': Contu lascia partire un sinistro a giro che si insacca alle spalle dell'incolpevole Cuccu e porta in avanti i suoi. Il Villamassargia controlla bene la sfida e nel secondo tempo rischia pochissimo: l'Andromeda si fa vivo in avanti con il guizzo di Simoni, ex Ferrini, ma Marongiu si fa trovare pronto.

Primi sorrisi in casa Gonnosfanadiga, con i biancoverdi che conquistano la vittoria battendo a domicilio, di misura per 2 a 1, il Cortoghiana. Gli ospiti passano in vantaggio già dopo 6', grazie al tiro cross velenosissimo di Pinna che costringe Galizia ad indietreggiare rispetto alla linea di porta per intervenire sulla sfera, con il guardalinee che assegna il gol ai ragazzi di Saba tra le proteste dei locali. Il Cortoghiana, colpito nell'orgoglio, si butta in avanti a caccia del pari: occasionissima per Biccheddu, ma Filippo Uccheddu salva il punteggio con una prodezza; poi ci prova anche Madau, su punizione, ma la sua conclusione si stampa in pieno sul palo. Nella ripresa il Gonnosfanadiga amministra il vantaggio e nel finale raddoppia grazie al gol di Abis, ben innescato da Sanmartino. L'unica consolazione per il Cortoghiana arriva nel finale, quando Gallus firma il gol della bandiera con una conclusione di ottima fattura.
Dopo il pari a reti bianche all'esordio e le dimissioni del tecnico Lazzaro, la Verde Isola fa ampiamente il proprio dovere e in casa supera di misura, con il punteggio di 1 a 0, l'Atletico Cagliari: buona la prova offerta dai locali, sia sul piano della personalità che su quello del gioco; il punteggio si sblocca solo all'inizio della seconda frazione, quando Uccheddu trova la deviazione vincente, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Giovagnoli. Gli ospiti perdono Pintor poco dopo, per cartellino rosso, e sono costretti a lasciare il bottino pieno agli avversari.
Al secondo tentativo il La Palma fa centro e conquista la prima vittoria in campionato della stagione nuova: la sfida contro l'Asseminese, andata in scena sabato, si chiude con il punteggio di 1 a 0; decide il classico gol dell'ex di Alessio Baire, lo scorso anno in Eccellenza con la maglia biancorossa.