Il Villasimius scopre Baraye: «Contento per il gol, il mio obiettivo è arrivare tra i professionisti»

Il mini restyling del Villasimius funziona. Dopo aver ceduto il difensore Lucas Basualdo al San Luca (Serie D girone I) e l'attaccante Marcos Cordary al Tortolì (girone B di Promozione), il club sarrabese ha preso dal mercato degli svincolati l'esperto centrale di difesa Giacomo Chessa (1983) e il fuoriquota Edgar Baraye (2002, esterno offensivo), lo scorso anno al Colorno nell'Eccellenza emiliana. Entrambi all'esordio dal 1' nel match di sabato scorso vinto 3-1 col Villamassargia sono entrati insieme nel tabellino dei marcatori. 

Chessa aveva disputato l'ultima gara ufficiale col Castiadas (Eccellenza) a metà giugno, subito ha preso in mano la difesa ritrovando un'intesa con Massessi, Arrus e Contu coi quali ha giocato in serie D col Muravera. Chiusure puntuali, lanci millimetrici e il gol del 3-1, di piatto sinistro al volo sulla punizione di Antonio Pili (il terzo marcatore con un destro all'incrocio), che ha messo in cassaforte il successo. 

Baraye, invece, era stato utilizzato per pochi minuti nel match col Gonnos, nella prima da titolare si è sbloccato: «Segnare è stato emozionante lo dedico a mio fratello Ives, adesso gioca a calcio in Portogallo. Potevo fare due gol, peccato, dovrò migliorare. a Villasimius mi sto trovando bene e il mare mi piace, l'ambiente è buono e la squadra mi sta aiutando molto. Da tre anni sono in Italia, sono stato a Parma coi miei genitori che, però, sono rientrati in Senegal. Io sono rimasto perché, sin da piccolo, il mio sogno è giocare a calcio, vediamo cosa mi riserva il futuro. Il mio obiettivo è arrivare tra i professionisti».