Il Villasor passa a Monserrato, la Gemini non molla: Farci demolisce l'Osini con sette reti

Il Villasor mantiene la vetta della classifica ma il Gemini Pirri non molla: è questo il messaggio più importante che arriva dopo la nona giornata del girone di ritorno, con le prime due della classe che tengono vivo il testa a testa verso la Promozione. La capolista guidata da mister Mauro Soru passa con un secco 2 a 0 in casa dell'Azzurra: apre le danze Stocchino dopo sette minuti con una conclusione dalla distanza che fredda Massetti; alla mezz'ora Palla sale in cattedra murando il tentativo di Spiga, poi ci prova anche Sculco, ma il Villasor regge bene all'urto. Nella ripresa arriva il raddoppio di Jatta che chiude definitivamente il confronto.
Il 7 a 1 con cui il Gemini spazza letteralmente via l'Osini ultimo in classifica la dice lunga sull'aria che si respira in casa dei pirresi: i ragazzi di Andrea Loi non sono intenzionati ad arretrare nemmeno di un millimetro e continuano a tenere nel mirino la prima posizione. La goleada messa a segno ieri porta la firma di Farci, a segno di tutte le reti in favore dei locali, per una prestazione mostruosa. Gli ospiti si consolano con il punto della bandiera, nel finale, di Balamin.
L'Atletico Settimo mette le mani sul terzo posto grazie al successo interno, di misura, rifilato all'Ilbono: partita ben giocata da entrambe le compagini, con i locali che ci provano nella prima frazione con Pisu e Cocco, bella la sua iniziativa chiusa però da Pischedda. Mameli e Pili tengono alto il baricentro e il morale degli ogliastrini, nella ripresa Mucaria cerca di mettersi in spalla i suoi, ma i padroni di casa replicano alla grande con Medda, che si deve però accontentare di un palo. A tempo ormai scaduto arriva la zampata decisiva di Cassese che risolve la contesa.
Il Villagrande cala il poker di fronte al proprio pubblico contro la Baunese: Mameli sblocca il punteggio su punizione a pochi minuti dal riposo, nella ripresa Nieddu firma il raddoppio. Il terzo gol arriva grazie al tempismo di Langiu, chiude tutto Mereu nel finale.
Il Sadali torna a casa a mani vuote dalla trasferta di Sestu e scivola al quarto posto: i locali si rendono protagonisti di una buona gara, sin dal primo tempo, con Atzori e Matza tra i più propositivi. Il vantaggio arriva grazie allo spunto di Caboni, la replica del Sadali viene spenta sul nascere dal raddoppio messo a segno da Matza. Nel finale, Pau mette il punto al discorso.
Il Tertenia si aggiudica il confronto casalingo contro lo Jerzu, per 2 a 0: Di Fiore sale in cattedra negli ultimi minuti con una doppietta.
L'Uragano si prende un buon punto in casa del Cardedu: il punteggio finale di 0 a 0 rispecchia abbastanza bene l'andamento della gara, con le due squadre ben abbottonate dietro che hanno concesso davvero pochissimo.
Sorride la Virtus San Sperate, che si aggiudica il confronto verità contro il Cus Cagliari per 3 a 1: ospiti per primi in vantaggio con il solito Tassi, che continua a segnare con grande regolarità, ma Pilloni ripristina immediatamente gli equilibri su assist di Caddeo e poi nel finale di tempo sigla il sorpasso su appoggio di Peara. Nella ripresa, Pilloni mette le mani sulla sua personalissima tripletta e lancia i suoi a quota 31.