Il Sadali mette le mani sul terzo posto, Villagrande ko a Sestu, Chiai fa bello l'Uragano
Il Villasor si prende i tre punti, la Gemini Pirri cade in casa del Cus: la capolista tenta la fuga decisiva verso la Promozione
Dopo tanto equilibrio, la corsa alla Promozione sembra essere al suo punto di svolta decisivo: a 270' dal termine infatti, salgono a sei le lunghezze di vantaggio del Villasor che fa ampiamente il suo dovere in casa della Baunese, sconfitta per 2 a 0, con i giallo-neri di Soru che approfittano così del secondo ko stagionale della Gemini Pirri, che si arrende al cospetto del Cus Cagliari, dati alla mano una delle formazioni più in forma al momento. I ragazzi di Loi potrebbero aver gettato definitivamente la spugna dopo una stagione che rimarrà comunque esaltante, a prescindere dal risultato finale.
La capolista passa a dieci dal riposo grazie alla bella iniziativa di Stocchino, nella ripresa Ataldi cala il raddoppio e spiana la strada ai suoi che si prendono così, con grande personalità, il successo numero 21 in stagione.
Passaggio a vuoto invece per la Gemini Pirri, e questa è una novità, che si arrende nel confronto con il Cus Cagliari, che conferma per l'ennesima volta tutta la bontà del proprio progetto. Il primo brivido per Asunis parte dai piedi di Lallai, che ci prova su punizione; il Cus continua a spingere forte e al 35' trova il varco giusto con Muscau, davvero gran bel gol per lui, che dal limite si prende il tempo per la conclusione e batte il portiere avversario. C'è tempo anche per un'occasionissima che capita su piedi di Tassi. Nella ripresa i pirresi tentano di scardinare il fortino avversario con Aretino e il solito Farci, ma Bonu e soci resistono bene all'urto; sull'altro fronte è sempre Lallai il più pericoloso. Nel finale, Asunis cerca gloria in avanti ma il pari non arriva: per la Gemini Pirri ora le cose si complicano notevolmente.
Il Sadali si prende i tre punti in palio nel confronto interno con l'Azzurra Monserrato: il punteggio si sblocca soltanto nel finale di tempo, grazie al calcio di rigore trasformato da Dettori. Nella ripresa Stara sforna un euro-gol da distanza impossibile che vale per il raddoppio.
Il Sestu rifila tre sberle di fronte al proprio pubblico al Villagrande di Mereu: primo tempo di altissimo livello per i locali, che la sbloccano alla mezz'ora con la zampata di Capiali. Il Sestu crea tanto, ma gli ogliastrini limitano i danni, almeno sino alla ripresa, quando Gerina trova il punto del raddoppio. Lo stesso Gerina trova la sua personalissima doppietta nel finale.
Altra battuta d'arresto per l'Atletico Settimo, che lascia le penne nella sfida contro la Virtus San Sperate: i campidanesi si impongono con un secco 2 a 0: il punteggio si sblocca nel finale di tempo, con Peana che porta in vantaggio i suoi capitalizzando un bello scambio con Pilloni; i locali tengono in mano il pallino del gioco e nella seconda parte della ripresa raddoppiano con Usai, di testa.
Per la Virtus, il traguardo della salvezza è ormai alle porte.
Splende il sereno anche in casa dell'Uragano, che si sbarazza con un secco 2 a 0 dell'ostico Tertenia: al 20' Chiai beffa Murgia con una punizione carica di veleno, alla mezz'ora Matacena conquista un fallo in area di rigore, dal dischetto ancora Chiai non sbaglia e firma la sua personalissima doppietta.
Si chiude con ben cinque reti e tante emozioni la super sfida tra Cannonau Jerzu e Cardedu: i padroni di casa si portano sul doppio vantaggio grazie ad un autogol e al gol di Muceli ma gli ospiti ribaltano tutto con Lorrai, Demurtas e Cabras.
L'Ilbono non fa nessuno sconto al malcapitato Osini, 9 a 2 il finale per i padroni di casa e continua la sua rincorsa alla salvezza: Mameli e Mucaria siglano una doppietta ciascuno, a segno anche Manca, Ferreli, Pistis, Marras e Impaglione. Doppietta di Sidibe per gli ospiti.