il 2 agosto nel capoluogo barbaricino la gara clou
La Figc abbraccia il fubalu della Fins, il calcio a 5 di scena a Nuoro
"La Delegazione Regionale Sardegna Calcioa 5, è ben lieta di poter assistere alla crescita di iniziative di scambi culturale-sportivo veicolate attraverso lo sport" Son state queste le prime parole di di Sandro Camba, Segretario della Delegazione calcio a 5 isolana. La FINS “Federazione Isport Nazionale Sardo”, un'associazione sportiva nazionale sarda indipendente, già l'anno scorso ha organizzato per il 3 agosto a Fordongianus, un'amichevole di calcio a 5, che verrà riproposta venerdì 2 agosto a Nuoro alle 20.30 nella Palestra Biscollai di Via della Resistenza.
Alcuni dei giocatori catalani più rappresentativi del fustal saranno ospitati nel capoluogo barbaricino, dove incontreranno una selezione di atleti sardi guidati in panchina da Davide Marfella. E prima della gara indipendentista due compagini amatoriali sarde, Cabu de Susu e Capu de Giosso (h. 19.00) daranno vita all'amichevole delle amichevoli. Questi eventi avranno un valore semplicemente dimostrativo.
Quindi questo Venerdì 2 agosto a dare il benvenuto alla selezione catalana ci sarà anche la Figc. Un patrocinio amichevole, discreto, esercitato quasi in punta di piedi, come un genitore che, senza farsene accorgere, da bordo campo, guarda il giovane figlio dare i primi calci al pallone. "Mi occupo della segreteria della delegazione regionale dal 2009 - continua Camba - curo i rapporti con le società, con gli atleti, con Enti e con la Divisione Nazionale. Un lavoro facilitato soprattutto dai “colleghi” del Comitato Regionale sempre disponibili in tutte le nostre iniziative. Questa di Nuoro come quella dell'anno passato a Fordongianus è una di quelle". La Delegazione metterà a disposizione 2 palloni lowbalance Professional per la disputa dell'amichevole. Un piccolo supporto, ma un forte segnale collaborativo che faciliterà la programmazione di una serie di iniziative sportive e culturali utili alla creazione di una federazione sarda sullo stile di quella catalana. Una ricerca, un progetto pilota che mira a organizzare e strutturare rapporti sportivi e culturali che la FINS tende a sviluppare con tutte le "nazioni" senza stato esistenti. "Nel far questo siamo vicini alla FINS - continua il segretario - trovare l'entusiasmo di Davide Marfella, tecnico federale dal 2006 ci riempie di gioia. Il movimento del fustal regionale ha bisogno di entusiasmo. E' sempre una possibilità in più di crescita incontrare una cultura sportiva diversa dalla nostra."
Negli occhi di Sandro Camba 63enne sanlurese di nascita, c'è sempre quella passione per lo sport: “Il mio primo amore è stato il calcio - ricorda - da ragazzo, quasi cinquant'anni fa, ho disputato il campionato di terza categoria a Sanluri. Poi, trasferitomi a Quartu, ho portato la mia esperienza al Quartu 2000 Calcio. E li ho creato la sezione calcio a 5. Poi sono arrivato in figc. In questi primi tre anni di mandato in delegazione, con l'intero staff capitanato da Alberto Carta, responsabile regionale, abbiamo messo in atto diverse iniziative soprattutto per far crescere il Calcio a 5 nelle altre province. Nel 2009 il calcio a 5 femminile era rappresentato da due squadre oggi sono ben 19. Il calcio a 5 Sinnai disputa addirittura la serie A Nazionale. Abbiamo segnali di nuove adesioni per la prossima stagione. Stessa cosa per la provincia di Nuoro, qui siamo di casa. Il progetto con le scuole, denominato “Ci facciamo in 5”, quest'anno dovrebbe essere riproposto considerato che due anni fa ha riscosso notevole interesse da parte dei docenti andando a colmare un vuoto nel mondo della scuola". La FINS, il cui primo obbiettivo è quello di organizzare eventi culturali utili per interagire e creare rapporti con le nazioni senza stato, è pronta ad ascoltare i preziosi consigli della Figc. "Perché il calcio a 5 può e deve essere propedeutico al calcio a 11 - conclude Camba - Non è un mistero che il Bayern plurititolato di Guardiola (l’FC Barcellona che è in una federazione senza Stato nata nel 1900), lavora da quest'anno come ha fatto il Barcellona con metodologie tipiche del calcio a 5. In Spagna molte società di calcio a 11 hanno particolarmente sviluppata anche la sezione calcio a 5".
Antonello Lai