La San Marco è salva e Assemini per la prima volta è in Eccellenza: panchina affidata a Virgilio Perra

La San Marco è salva e Assemini vivrà la sua prima stagione in Eccellenza. Le settimane di incertezza che hanno avvolto il club di Federico Nieddu fino a far pensare ad una sua scomparsa, dopo la grande vittoria in Promozione, sono state spazzate di via con un'operazione fulminea che vede coinvolto un imprenditore asseminese, che ha rilevato le quote sociali, e due società di calcio del comune della città metropolitana di Cagliari che vanta quasi 27mila abitanti come la Cooper Band, circolo sportivo che partecipa ai campionati amatoriali over 43 e over 50 ma con una Scuola Calcio della quale Maurizio Erbì è il responsabile tecnico, e il Gsd Assemini, club nato nel 2013 da un gruppo di dirigenti, istruttori e genitori che avevamo maturato esperienze nella G.S. Asseminese. La squadra parteciperà al campionato di Eccellenza col nome San Marco essendo scaduti i termini per eventuali fusioni o cambi di denominazione.

Il nascituro progetto ha come base quello di riportare il calcio ad Assemini, puntando sui giovani del posto e del circondario. La squadra è stata immediatamente iscritta al campionato di Eccellenza entro i termini previsti dal Comitato regionale e ha già scelto l'allenatore: si tratta di Virgilio Perra, tecnico professionista che ha allenato in carriera Atletico Elmas, Villacidrese, Nuorese, Selargius, Casale, Porto Corallo, Frassinetti, Tortolì e San Teodoro, e sarà coadiuvato da Maurizio Erbì, asseminese doc, in passato allenatore dell'Asseminese, Monteponi, Samassi (in Eccellenza) e della Rappresentativa Giovanissimi al Torneo delle Regioni del 2016. «Stiamo costruendo la ripartenza del calcio ad Assemini - dice con orgoglio Erbì - e ciò sta avvenendo grazie ad un imprenditore di Assemini e due società di calcio come la Cooper Band e il Gsd Assemini. Sono state fatte le prime due importanti operazioni che erano quelle di iscrivere la squadra al campionato di Eccellenza e di scegliere l'allenatore. Virgilio Perra è un tecnico qualificato, ha accettato con entusiasmo l'incarico sposando il progetto che prevede la valorizzazione dei giovani. Ma c'è tanto da fare ancora, siamo solo all'inizio».