La Tharros scivola in casa dell'Antiochense, l'Atletico Narcao prende a pallate il Capoterra e si gode il secondo posto

Nel testa coda di giornata, la capolista Tharros lascia clamorosamente le penne nella delicatissima trasferta in casa del fanalino di coda Antiochense, con i padroni di casa che azzeccano la classica partita perfetta contro una delle squadre più quotate, in assoluto, dell'intero girone. La domenica si mette subito in discesa per i ragazzi di Comparetti, che sfruttano uno sfortunatissimo autogol di Sau. La reazione della Tharros non tarda ad arrivare, ma Corda e Tomasi non sono fortunati al momento della conclusione; va decisamente meglio ai locali, al 20', quando Floris si guadagna un calcio di rigore, poi trasformato da Medda. Che non sia giornata per gli oristanesi lo si capisce allo scadere, con Costella atterrato in area di rigore, ma dal dischetto Bagedda spreca tutto. Ad inizio ripresa gli oristanesi rientrano in corsa con Tocco, su bell'invito di Lai. Il pacchetto arretrato dei padroni di casa reggerà all'urto degli avversari sino all'ultimo, con la seconda vittoria in campionato che diventa finalmente realtà.
L'Atletico Narcao consolida il secondo posto in classifica battendo in casa il Capoterra nello scontro d'altissima quota: il punteggio finale, un rotondo 4 a 0, premia i ragazzi di Tinti, apparsi in forma smagliante; continua il momento delicato invece in casa bianco-rossa, al sesto ko. Bastano appena 4' a Manca per siglare il vantaggio, il Capoterra non sta di certo a guardare ma sulla sua strada trova un Di Meglio in vena di prodezze, che chiude la saracinesca. Poi sale in cattedra Foglia, con una splendida doppietta. Nella ripresa, c'è gloria anche per il giovanissimo Farci. Poi ancora Di Meglio protagonista, con un calcio di rigore parato a Pinna.
Al terzo posto, ad una sola lunghezza dai bianco-neri, c'è il Sadali di mister Adamo Marci, che sbanca con il punteggio di 1 a 0 il campo della Francesco Bellu: i locali fanno la partita per lunghi tratti ma sono poco incisivi al momento della conclusione; nella ripresa Manca e soci continuano a spingere dalle parti di Raab. Il Sadali incassa bene i colpi e a dieci dal termine piazza l'affondo decisivo: Picciau si conquista e trasforma un calcio di rigore che vale tre punti pieni.
Pari e patta, per 1 a 1, nel confronto tra Gioventù Samassi e Fermassenti, due delle compagini più attrezzate del girone. L'incontro entra subito nel vivo: punizione di Cosa, ben controllata dall'esperto Ardau. Poco prima della mezz'ora però Gabriele Concas sigla il vantaggio, capitalizzando al massimo la bella discesa di Dessena. I locali sfiorano il raddoppio più volte, ma gli ospiti cercano di invertire la tendenza del match; Cosa però fallisce un calcio di rigore, palla sul palo. Il pari arriva a dieci dallo scadere con Alseny. Inutili i tentativi del Samassi, nel finale, di aggiudicarsi il bottino pieno.
Il Santa Giusta si prende i tre punti in palio nel match contro la Virtus San Sperate: l'1 a 0 finale porta la firma di Pibiri, a segno a metà della ripresa, con i locali già ridotti in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Puddu, fuori per proteste. I campidanesi escono comunque dal campo a testa alta, al termine di una partita di grande sostanza ma decisamente sfortunata, come testimoniano i legni colpiti da Cardia e Cossu. Ottima la prova per l'estremo difensore ospite Piras.
Successo interno di misura, per 2 a 1, per la Libertas Barumini, che ha la meglio sulla Freccia Mogoro: a passare per primi sono proprio gli ospiti, a segno con una punizione capolavoro di Atzeni; i ragazzi di Murru continuano a premere a caccia del raddoppio, ma a 10' dal riposo Corona, che in precedenza aveva fatto tremare il palo della porta difesa da Carta, direttamente su punizione, non spreca il bel suggerimento di Lonis con una prodezza in acrobazia. Ad inizio ripresa è proprio Lonis a firmare il vantaggio, poi ci penseranno Fortini e soci a rimandare al mittente i tentativi degli avversari.
Pari e patta tra Gergei e San Marco, due a due il finale: Piras, dagli undici metri, spedisce in avanti i rosso-neri ospiti dopo appena 6', poi il raddoppio, alla mezz'ora, firmato da Atzori. In mezzo, la traversa, per i locali, colpita da Anedda. Il riscaotto per gli uomini di Porru incomincia ad inizio ripresa, con la rete di Pillai. Tutto bloccato sino all'88', quando Leoni incorna per il definitivo 2 a 2.
Quarto successo in stagione per il Villaperuccio di mister Manca che in casa non lascia scampo alla Virtus Vilamar, travolta con un largo 5 a 2. I locali si dimostrano subito in giornata e mettono subito sotto pressione Usai, gli ospiti si aggrappano alle scorribande in avanti del solito Cotza. Alla mezz'ora Pinna sblocca il punteggio in favore dei locali, ma ad inizio ripresa arriva il pari di Cotza. Ancora Pinna protagonista con il secondo gol, che vale per il nuovo sorpasso, poi sale in cattedra Trogu che diventa il pericolo numero uno per la difesa della Virtus: da una sua incursione, infatti, nasce il calcio di rigore trasformato da Miali. Break del Villamar con Uras, ma Trogu nel finale trova una splendida doppietta.