La Tharros torna a casa soltanto con un punto, il Capoterra si arrende al Santa Giusta; tris in esterna per l'Atletico Narcao

Dopo le amarezze legate alla gara contro il Capoterra, la Tharros torna a casa soltanto con un punticino dalla delicatissima trasferta contro il Sadali: morale della favola, gli oristanesi mantengono soltanto due lunghezze di vantaggio nei confronti del lanciatissimo Atletico di Narcao.
L'anticipo andato in scena sabato vede i bianco-rossi ospiti portarsi in vantaggio con un euro gol di Lai, a segno con una perla, di prima intenzione, dal limite; servirà poi un intervento di Piga per dire no a Tomasi, ad un passo dal raddoppio. Pur soffrendo, il Sadali tiene bene il campo e alla mezz'ora acciuffa il pari grazie a Saidyfaye, sugli sviluppi di una bella percussione sulla destra di Pilia. Nella ripresa regna l'equilibrio, con Tomasi tra i più pericolosi tra le file degli oristanese che però non riesce a scardinare la porta difesa da Piga.
Chi ne approfitta, lo dicevamo, è l'Atletico Narcao, che passa in casa della San Marco Cabras con un sontuoso 3 a 0 finale: i ragazzi di mister Tinti volano con una ripresa di alto spessore, dopo un primo tempo in cui Orrù e soci, per il bomber anche un palo clamoroso, sfiorano per più volte la rete. Al 60' Medda porta in avanti i suoi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la replica della San Marco arriva puntuale ma Sanna non è fortunato al momento della conclusione, palo anche per lui, poi ci pensa De Meglio a mettere una pezza per i suoi. Allo scadere Foglia realizza al termine della più classica delle ripartenze; nel finale, in pieno tempo di recupero, il gol di Boreelli.
Il Santa Giusta batte di fronte al proprio pubblico il Capoterra in uno dei match più attesi della sesta giornata e scavalca i bianco-rossi in classifica, volando così al terzo posto. Il netto 3 a 0 maturato al termine dei 90' porta la firma di Meli, a segno direttamente su calcio di rigore, allo scadere, poi il raddoppio di Cossu, poco prima del riposo. Nella ripresa Murru realizza il tris. Da segnalare, per i locali, una traversa colpita da Cardia, nella prima frazione, con le due squadre ancora ferme sul punteggio di 0 a 0.
Cade in casa la Fermassenti, stoppata dal Villaperuccio di mister Manca: la zuccata di Virgilio, poco prima della mezz'ora, vale per il vantaggio dei locali, che poi subiscono il pari poco prima del riposo grazie ad un calcio di rigore realizzato dal solito Nicola Trogu. Nella ripresa Trogu innesca il diagonale di Uccheddu che vale per il sorpasso. La Fermassenti a quel punto si getta in avanti a caccia del pari, ma senza la sufficiente lucidità per concretizzare le tante palle gol costruite, con gli ospiti che chiudono l'incontro in nove uomini e possono davvero festeggiare per un'impresa epica.
Bella vittoria per la Freccia Mogoro, che si aggiudica il match casalingo contro la Francesco Bellu con un netto 4 a 2 finale: a partire meglio sono però gli ospiti, in rete con Colacino e Selis, che trova il raddoppio alla mezz'ora. Nella ripresa però sale in cattedra Filippo Atzeni, con ben tre reti direttamente su calcio piazzato. In mezzo, il gol di Mandis, che risolve a proprio favore un'azione confusa in area di rigore avversaria.
La Virtus San Sperate si affaccia nei quartieri alti grazie ai tre punti conquistati nel match interno contro il Gergei: gli ospiti reggono bene, sotto i colpi dei vari Puddu, Pilloni e Matta, ma ad inizio ripresa Spiga trova la combinazione giusta per scassinare l'attenta retroguardia avversaria. Il raddoppio porta la firma del solito Pilloni. La Virtus potrebbe chiudere l'incontro, ma Farci al 65' accorcia realizzando un calcio di rigore, con il Gergei che chiude in avanti ma Palmas e soci non si scompongono.
Sorride anche la Virtus Villamar, che in casa batte con un sonoro 4 a 2 l'Antiochense: partenza veemente dei locali, che sbloccano il punteggio, subito, in avvio, con Sami; il raddoppio di Cotza, al quarto d'ora, dopo che lo stesso aveva colpito un clamoroso palo. L'Antiochense però ripristina gli equilibri con Medda, a segno dagli undici metri, e Serpi. Nella ripresa le cose si complicano per gli ospiti, dopo il rosso rimediato da Mameli: Cotza riporta in avanti i suoi, la replica degli avversari non si fa attendere ma la conclusione di Medda termina sul palo. Il rosso a Muscas ripristina la parità numerica in campo, con la gara che si infiamma negli ultimi minuti: Serpi va vicinissimo al tre a tre, ma allo scadere Cotza mette al sicuro il bottino, trovando la sua personalissima tripletta.
Si chiude invece in parità, per 1 a 1, il confronto tra Gioventù Samassi e Libertas Barumini: gli ospiti si proiettano in vantaggio grazie al centro di Corona; i locali spingono a caccia del pari, che arriva soltano nella ripresa, con Concas che realizza un calcio di rigore. Per Concas da segnalare anche due pali clamorosi.