L'allarme di Lorenzoni: «Servono 500mila euro per iscrivere la Torres in Lega Pro»

Conti alla mano e grido d'allarme per la Torres. Il presidente Antonello Lorenzoni non usa mezzi termini per dire che, in queste condizioni, è impossibile affrontare da solo un campionato così dispendioso come quello di Lega Pro: «Come minimo ci vogliono 2 milioni, io sto mettendo a disposizione 1 milione, dalla Regione potrebbero arrivare altri 400/500mila euro, perciò ne servono 500mila altrimenti la Torres non verrà iscritta perché io da solo non ce la posso fare».

Il tempo stringe, la dead line è quella del 30 giugno e, a meno di tre settimane dalla data di iscrizione, ogni ora che passa può essere fatale per non permettere alla Torres di tornare compiutamente nel mondo professionistico. Servono 400mila euro da depositare in Lega attraverso una fideiussione bancaria che gli istituti di credito non rilasciano nonostante il presidente Lorenzoni abbia fornito garanzie attraverso il patrimonio personale. Ci vogliono perciò soldi in contranti. E, per farlo, occorre un intervento dall' esterno. «Ma bisogna che ci sia subito - è l'invito di Lorenzoni - Non si può andare oltre sabato, al massimo lunedì 17». Per smuovere le acque e garantire un futuro alla Torres reduce da due campionati vinti di gran carriera il presidente propone: «Sarei anche disposto a dare la società gratis a chi può garantire che la squadra possa essere iscrivere. Potrei restare anche come socio di minoranza e fare solo da sponsor». È iniziato il countdown.