Lanusei con l'entusiasmo della matricola, mister Loi: «Campionato molto equilibrato, ci divertiremo»

Una matricola che vuole stupire ma, soprattutto, divertire. Il Lanusei che partecipa per la prima volta nel campionato di Eccellenza lo fa con le idee chiare di un mercato che ha portato alla corte di Francesco Loi grandi giocatori e, soprattutto, grandi uomini che si stanno inserendo a meraviglia in un contesto che ha ben funzionato la scorsa stagione culminata con la vittoria del campionato di Promozione. Il direttore sportivo Fabio Piras e quello tecnico Alessandro Asoni hanno portato a termine grandi operazioni di mercato e l'arrivo del bomber Alessio Figos, del portiere Maurizio Floris, del difensore Fabio Vignati, dei centrocampisti Andrea Mura, Marcello Angheleddu e, nei giorni precedenti a Ferragosto, anche quello di Mattia Floris ha fatto e sta facendo sognare i tifosi biancorossoverdi che vogliono vedere ancora vincere i propri vecchi (Christian Viani, Claudio Placentino, Mattia Cordeddu, Roberto Mastio e Pablo Gutierrez) e nuovi beniamini.

Il tecnico Francesco Loi frena subito gli entusiasmi di una piazza già in ebollizione: «Sarà un campionato molto equilibrato, con tante squadre forti e che possono puntare a vincere. Sarà una bella battaglia, il nostro intento è quello di divertirci, siamo al primo anno assoluto in Eccellenza, ci siamo rinnovati molto e vogliamo capire che dimensione potremo avere al cospetto di realtà consolidate nel campionato più importante in Sardegna». Una possibile protagonista dell'Eccellenza è stata riportata in serie D. «Sono molto contento del ripescaggio dell'Arzachena - prosegue mister Loi - che permette alla Sardegna di mantenere un numero adeguato di squadre in serie D dopo il ritorno della Torres in C. Arriva il Ghilarza, che la categoria l'ha già fatta e avrà l'entusiasmo giusto per calarsi nel massimo torneo regionale».

In precedenza anche i cugini del Tortolì, grandi rivali della scorsa stagione, avevano ottenuto il ripescaggio per la mancata iscrizione del Samassi. Loi è soddsfatto, altri grandi derby si prospettano all'orizzonte: «Il Tortolì meritava l'Eccellenza, è un bene per tutta l'Ogliastra avere due squadre nel massimo campionato regionale di calcio. Rinnoveremo i derby che già lo scorso anno hanno portato tantissimi tifosi sia al Lixius che al Fra Locci». Il primo derby sembrava dovesse essere quello di Coppa Italia a fine agosto ma gli accoppiamenti decisi dal Comitato regionale hanno rinviato di molti mesi la sfida: in campionato si giocherà all'ultima giornata, sotto Natale (21 dicembre) e poi al 19 aprile dell'anno prossimo. In Coppa il Tortolì ospiterà il Muravera mentre il Lanusei sarà di scena a Gavoi in una sfida particolare per tanti biancorossoverdi: «Io ho giocato nel Taloro - ricorda Francesco Loi che in carriera faceva il portiere e che a Gavoi ha conosciuto la sua futura moglie - Gutierrez e Mura sono ex freschissimi, il nostro diesse Fabio Piras ha lavorato con i rossoblù, insomma sarà bello poter esordire ufficialmente contro la squadra che parteciperà al quindicesimo campionato di fila in Eccellenza».

Intanto la preparazione procede per il meglio con la sosta programmata a Ferragosto: «C'è entusiasmo e voglia di fare, abbiamo preso prima che bravi giocatori dei grandi uomini e si sta creando un bel gruppo con lo stesso spirito che ci ha contraddistinto lo scorso anno». Poi spiega la strategia di mercato: «Mi premeva avere in rosa quei due o tre giocatori che possano giocare in più ruoli nel caso in cui, per infortuni o squalifiche, dovessimo essere in emergenza». L'arrivo di Mattia Floris è inteso in quest'ottica: «Ci serviva un giocatore universale che potesse fare più ruoli, è ogliastrino e vuole fare bene. Numericamente abbiamo ricostituito il gruppo degli anziani dello scorso anno, qualcuno che ci ha permesso di salire in Eccellenza è andato via e abbiamo cercato di sostituirlo al meglio. Il lavoro fatto da Fabio Piras e Alessandro Asoni è stato perfetto, ringrazio la società che non ci sta facendo mancare nulla».