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Fabio Tinti Atletico Narcao
«A Sadali sarà battaglia. Foglia-Manca che Intesa»

L'Atletico Narcao ora sogna, Tinti: «A Capoterra siamo stati perfetti riscattando il ko con la Tharros. Difendiamo il secondo posto»

L'Atletico Narcao si riscatta immediatamente dalla pesantissima sconfitta rimediata nella tana della capolista Tharros e riparte di slancio grazie al netto 4 a 0 rifilato in casa al Capoterra; un successo pesantissimo, sia per la classifica, con i bianco-neri che volano al secondo posto, in piena zona playoff, a quota 33, e soprattutto per il morale: la stagione infatti sta regalando, conti alla mano, molte più soddisfazioni di quelle preventivate in estate. Mister Fabio Tinti continua a ricevere, puntualmente, tantissime indicazioni positive dai suoi, ma il tecnico allo stesso tempo sa bene che non è questo il momento per abbassare la guardia, anzi: la prossima trasferta in casa del Sadali è uno dei classici impegni da prendere con le molle, considerando poi che nella propria tana i bianco-blu sono ancora imbattuti.

«Sapevamo che quella di domenica scorsa sarebbe stata una partita difficilissima per noi — ammette Fabio Tinti contro un'ottima squadra che già all'andata aveva messo in luce tutto il suo enorme potenziale e che sino a poche settimane fa occupava il secondo posto non per caso. Dopo la bruttissima sconfitta con la Tharros avevamo tanta voglia di ripartire e prenderci tre punti davvero fondamentali per il proseguo della nostra stagione: con questa vittoria siamo riusciti a lasciarci alle spalle il Capoterra e qualche altra squadra. Sono molto contento».

Il tecnico analizza nel dettaglio le ultime uscite dei suoi.
«La Tharros contro di noi ha giocato la partita della vita, meritando abbondantemente la vittoria, ma noi non siamo stati assolutamente all'altezza della situazione, per una delle peggiori prestazioni in assoluto. Mi aspettavo, anzi pretendevo, un riscatto e i ragazzi non mi hanno deluso in questo senso: contro il Capoterra è venuta fuori una bellissima gara, nonostante le diverse assenze, discorso che vale anche per i nostri avversari comunque. A tutto ciò si aggiunge il fatto che il nostro fuori quota, Alessio Farci, è andato in gol alla sua seconda partita in campionato da titolare; una giornata praticamente perfetta, dunque».

L'Atletico Narcao vola così al secondo posto in classifica.
«Sapevamo di avere una buona rosa a disposizione, considerando poi che rispetto alla passata stagione abbiamo cambiato pochissimo. La nostra idea iniziale era quella di raggiungere la salvezza, possibilmente senza troppi patemi; non siamo di certo partiti pensando di arrivare così in alto, ma cammin facendo ci siamo accorti che potevamo ambire a qualcosa di più prestigioso ed ora abbiamo il dovere di provarci, pensando comunque ad una partita alla volta, ma senza assilli: alla fine del torneo tireremo le somme e vedremo quanto siamo stati bravi».

Tinti lavora per mantenere la tensione della truppa al massimo.
«I ragazzi ormai hanno capito come la penso: non mi piace perdere, né mi accontento dei pareggi o delle buone prestazioni. Voglio vincere, sempre, penso sia normale, e fare più punti possibile».
Il girone di andata è stato decisamente positivo, anche se non sono mancati i passaggi a vuoto, seppur sporadici. «Penso, in particolare, al derby con il Villaperuccio: il giorno abbiamo sbagliato la partita e mi prendo le mie responsabilità, non mi nascondo di certo. Loro hanno disputato una grandissima gara, vincendo meritatamente, senza rubare niente; spero di arrivare alla sfida del ritorno nelle condizioni migliori perché si tratta di incontri delicati, molto combattuti, e se non sei al massimo le cose si complicano notevolmente».

Ma prima ci sarà da pensare alla trasferta contro il Sadali, che insegue staccato di un solo punto. «Sappiamo benissimo cosa ci aspetta: una guerra. Vorranno scavalcarci in classifica ma noi non andremo certo a farci una gita, del resto li conosciamo piuttosto bene per averli già incontrati all'andata e pure nella passata stagione. Cercheremo di prepararci al meglio, sperando di tornare indietro con qualche punto in tasca, anche se non hanno ancora perso tra le mura amiche. Proveremo a fare la nostra partita, al campo spetterà l'ultimo verdetto».

I bianco-neri possono contare, tra gli altri, su Foglia e Manca in forma smagliante e con 7 gol a testa.
«Sono super soddisfatto per come si stanno comportando: inizialmente alcuni pensavano che insieme non potessero giocare, addirittura qualcuno insinuava che Manca, scendendo di categoria (ha giocato in D con Tortolì e Castiadas, ndr), non avrebbe avuto le giuste motivazioni. Ed invece sin dalla prima uscita hanno mostrato una grandissima intesa, sembra che giochino assieme da anni, si trovano ad occhi chiusi e non posso che essere felicissimo. Ci stanno dando una notevole mano davanti, ma tutto il gruppo sta correndo forte, ed è questo, alla fine, che più conta».

Il tecnico chiude con un pronostico. «Credo che la Tharros sia, in definitiva, la squadra più forte, in assoluto, del torneo: può contare su tantissimi giocatori di categoria superiore e su una panchina davvero ampissima. Proprio per questo il ko che hanno incassato contro l'Antiochense è stata un'assoluta sorpresa, anche alla luce della prestazione perfetta offerta contro di noi sette giorni prima. La verità è che nel girone di ritorno le cose si complicano: la lotta per la salvezza entra nel vivo e tutti giocano alla morte, senza regalare nulla».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
Prima Categoria
Girone B