L'Atletico Sanluri conquista il titolo con novanta minuti di anticipo, il Serramanna stende il Gerrei ma non basta

Fine dei giochi: l'Atletico Sanluri sferra il colpo decisivo al campionato, grazie al 3 a 0 rifilato in casa ai cugini della Gialeto, e mette le mani sul pass che vale per l'accesso diretto alla Prima Categoria. Si conclude dunque nel migliore dei modi la cavalcata degli uomini di mister Ruggiero, che non sbagliano il match ball in casa grazie alle reti messe a segno da Pilloni e Murroni nell'ultima parte della prima frazione, poi ci pensa Caboni a chiudere definitivamente il discorso e far partire la grande festa.
Al Serramanna dunque non bastano i tre punti conquistati in casa grazie al sontuoso 6 a 0 rifilato al Gerrei: campidanesi al secondo posto. Gli ospiti reggono meno di un tempo, e sventolano bandiera bianca sotto i colpi di Ena, Podda, Coccodi e Secci. Partita sospesa dal direttore di gara.
Continua volare fortissimo anche il Decimoputzu di Marcis, terzo in classifica dopo una stagione ricca di soddisfazioni: il match contro l'Havana prende subito la piega giusta grazie al gol in avvio realizzato da Scull, Ammirevole raddoppia poco prima del riposo, poi nella ripresa Orgiana e Ziga completano il quadro.
Finale in crescendo per il Santa Lucia, che batte in casa l'Armungia con un secco 3 a 0 griffato da Dessì, il solito Mascia e Milia.
Vince per 2 a 0, di fronte al proprio pubblico, il Furtei, ai danni della Cribbio: sugli scudi bomber Cocco, con una stupenda doppietta.
Colpo esterno per il Segariu, che vale per il successo numero dieci in stagione, sul campo dell'Ussana, sconfitto di misura per 3 a 2: uno-due degli ospiti con Piseddu e Pinna, poi il gol di Ardu che vale per l'allungo decisivo. I due go di Piras e Frau tengono il confronto vivo sino all'ultimo ma non basta.
Il Dolianova chiude in bellezza con il 4 a 3 rifilato al Donori: i padroni di casa si godono la domenica di grazia di Lennartz, tripletta; a segno anche Gallus, che nel finale vanifica la rimonta ospite imbastita da Cannas, Puddu e Meloni.