L'Atletico Uri si fa male da solo, Salaris: «Ad Arbus puniti da una distrazione finale ma col Muravera giocheremo per vincere»

Partenza falsa per l'Atletico Uri che inciampa all'esordio sull'ostico campo di Arbus. L'1-0 è maturato a 5' dal termine per una indecisione difensiva che ha favorito l'inserimento dell'attaccante avversario Nunez il quale ha avuto gioco facile per insaccare a porta vuota. Un equilibrio spezzato nel peggior modo possibile dopo aver avuto anche l'occasione con Tedde di passare avanti. «Il rammarico è tanto - dice il tecnico Giuseppe Salaris - ma il calcio è così, vince chi sbaglia meno. Abbiamo avuto le occasioni per sbloccare la gara, il risultato si stava incanalando sullo 0-0 e poi c'è stata la distrazione finale che però fa parte del gioco». Il gioco dei giallorossi c'è: «I ragazzi hanno fatto la prestazione interpretando la gara nel modo giusto contro un avversario di tutto rispetto, che ha giocato una gara determinata e con la grinta adeguata per la categoria». Mercoledì a Olmedo c'è la corazzata Muravera: «Incassiamo la sconfitta a testa alta e pensiamo alla prossima gara. Non guardiamo al valore dell'avversario perché a turno tutti vanno affrontati, ci sono tre punti in palio e la nostra squadra ha la mentalità per cercare di fare la gara e vincerla». L'obiettivo per chi ha raggiunto la finale playoff e di Coppa Italia è sempre alto: «Per toglierci qualche soddisfazione vogliamo fare un campionato di vertice e stare nelle posizioni playoff, aspettiamo a dicembre per capire quale ruolo potremo ritagliarci».