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Eccellenza
Tonara epica rimonta sul Monastir, Selargius ok

Per Latte Dolce, San Teodoro e Atletico Uri il Natale è in vetta, Tergu e Ghilarza vedono i playoff

Un terzetto in testa al giro di boa. Per chi voleva un campionato di Eccellenza equilibrato eccolo servito, dopo 15 giornate Latte Dolce, San Teodoro e Atletico Uri festeggiano il Natale in testa con 34 punti, con i sassaresi di Paba che però hanno battuto entrambi i rivali mentre i galluresi hanno avuto la meglio sulla matricola giallorossa proprio due domeniche fa. Dicembre ha detto che questre tre squadre si giocheranno il campionato, le sconfitte di Calangianus e Ferrini allontanano le due inseguitrici dalla vetta e, contemporanemente, danno morale a Tergu e Ghilarza che con tre vittorie di fila si sono portate ad un solo punto dai playoff. Il La Palma resta nel limbo ma ancora vede da vicino gli spareggi. Il Castelsardo apre la classifica per la lotta salvezza dopo gli scatti di Tonara e Selargius appaiono importanti alla luce del pareggio nello scontro diretto tra Valledoria e Tortolì. Annaspa ancora il Taloro mentre il Porto Corallo fa il record di sole sconfitte nel girone d'andata.

 

Chiusura di girone trionfale per il Latte Dolce che rifila 5 reti ad un cliente come il La Palma che arrivava a Sassari con ottime credenziali. La squadra di Paba ha letteralmente imperversato andando a segno quattro volte nella prima mezzora di gioco: apre Ruggiu e raddoppia Mereu su punizione poi la doppietta di Usai. I cagliaritani di Antinori restano in dieci dopo 15 della ripresa per l'espulsione di Bodano ed ecco che Panai firma la cinquina. Il portiere Garau di gran lunga il portiere meno battuto (7 gol subiti di cui solo 1 in casa), i biancoblù sono anche la squadra con la maggior differenza reti. Bella vittoria in casa e in rimonta per il San Teodoro che conferma il suo ottimo momento di forma contro il Calangianus che va avanti dopo 10' grazie al gol di Muzzu, intorno alla mezzora nel giro di 2' aggiustano tutto i baby dei viola, il 17enne Fiori e il 19enne Cocco, che poi si ripete nella ripresa insieme con il bomber Ibba per un poker che sentenzia la supremazia di una squadra che ha acquisito un passo importante come dimostrano le 7 vittorie nelle ultime 8 giornate. Bel segnale è quello lanciato dall'Atletico Uri che torna la squadra autoritaria che aveva conquistato il primato e staccando di sei punti le attuali coinquilinee, la vittoria sulla Ferrini, imbattuta finora in casa, cancella i ko con Ghilarza e San Teodoro e ripropone il bomber Borrotzu come solito trascinatore capace di mettere a segno due grandi gol. La rete di Fabio Argiolas dà coraggio ai cagliaritani che sperano in un pari poi tramontato col gol di Tedde, l'altro giocatore fuori categoria dei giallorossi. Mister Muroni ritrova sotto Natale la squadra forte, quadrata e spietata che aveva prima dei due ko inattesi.

 

Proprio le sconfitte di galluresi e cagliaritani danno coraggio a Tergu e Ghilarza che puntano ad un posto nei playoff e si avvicinano ad una sola lunghezza dalle due. Il Plubium vince l'importante derby dell'Anglona contro il Castelsardo grazie al rigore di Pulina e al raddoppio dell'ex Palmas; i rossoblù, nonostante l'inferiorità numerica dopo 11' della ripresa (espulso il difensore De Rosa), riescono a dimezzare lo svantaggio col giovane Nicolò Sanna dopo esser stati salvati dal proprio portiere Esposito nelle occasioni avute da Pulina e Borrielli. La squadra di Boncore è in netta risalita come si evince dai 22 punti conquistati sui 27 a disposizione nelle ultime 9 giornate. La squadra del Guilcer fatica non poco a piegare il Taloro in quello che è stato l'anticipo della finale di Coppa Italia che si disputerà quasi certamente il 20 gennaio prossimo. I ragazzi di Mannu soffrono il gioco dei gavoesi e segnano il gol-partita con l'implacabile Stocchino (3 gol nelle ultime 2 gare) prima della fine del primo tempo, nella ripresa Deliperi salva in due occasioni su Paniziutti.  

 

In zona salvezza spicca l'incredibile rimonta del Tonara sul Monastir passato sotto la cura di mister Scotto e capace di portarsi sul triplo vantaggio grazie alla scatenato Caddeo (già 5 reti in 3 gare per l'ex Ghilarza) per poi spegnersi improvvisamente dopo un'ora di bel gioco. Fatali le palle inattive dalle quali nascono i gol della speranza di Calaresu e Ferreli, il pubblico barbaricino passato dalla disperazione all'esaltazione spinge i propri beniamini verso l'impresa che si concretizza con le reti di Littarru e ancora di Calaresu. L'altra squadra di bassa classifica che vince è il Selargius che affronta senza distrazioni la trasferta di Villaputzu, la cenerentola Porto Corallo viene trafitta 7 volte con Mingoia aiutore di una tripletta in mezzo alle reti del prolifico Atzori, del rientrante Cossu dell'ex Epis, del difensore Berlucchi. I granata di Pier Paolo Piras approfittano del pari nello scontro diretto tra Valledoria e Tortolì con gli ogliastrini a segno con due rigori di Nieddu in mezzo alle reti di Dettori e Ferreira. I rossoblù di Murino confermano una certa allergia dal dischetto con l'errore del capitano (parato da Trini) che fa il paio con quello di settimana scorsa contro il Latte Dolce (parato da Garau) senza dimenticare gli altri due di Ladu e Cocco a Tergu due domeniche fa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
15 Andata