L'Olbia di Cerbone punta sui giovani e si affilia alla Juventus

Continua senza soste la ricostruzione dell'Olbia. Dopo la salvezza all'ultima giornata i bianchi stanno pianificando una stagione da protagonista. La scelta del nuovo tecnico è eloquente: Raffaele Cerbone. L'ex allenatore del Budoni, reduce da due ottimi campionati in serie D, ha accettato di scendere di categoria solo per poter guidare una squadra che possa lottare per il salto di categoria.

Melino e Nardo arrivano dal Budoni come il tecnico Cerbone - Il presidente Pino Scanu cercherà di accontentare Cerbone procedendo su un doppio binario: si parla coi giocatori che c'erano lo scorso anno e si trattano i giocatori indicati dal neo-tecnico. Intanto, Marco Sapochetti, l'allenatore che la scorsa stagione ha rilevato Giuseppe Leggieri a campionato in corso, farà il direttore sportivo, coadiviuto da Gianni Muresu: «Sì, mi rialzo dalla panchina perché l'esperienza dello scorso anno era dettata da un momento di difficoltà che aveva la squadra e, non potendo la società spendere soldi per un altro tecnico, ha chiesto a me di mantenere la categoria». Operazione riuscita tra mille difficoltà e solo all'ultima giornata. Ora si sta scrivendo un'altra storia. Cerbone è l'allenatore e la squadra è da rifare. «Abbiamo trovato l'intesa, per ora, con Gianni Spano, La Rosa, Luca Castricato, Leoncini, Sias e tutti i giovani dal '92 in poi - fa sapere Sapochetti - Poi sono arrivati dal Budoni Melino e Nardo. Con Caboni stiamo ancora trattando». Per gli altri big della scorsa stagione si sa solo che il portiere Garau non farà più parte dell'Olbia. «Mi dispiace per Pierpaolo - dice Sapochetti - ha fatto una scelta di vita giusta, accettando un posto di lavoro per giocare a Ploaghe. L'ho ringraziato per quello che ha fatto per noi, è un ragazzo fantastico e per lui la porta dell'Olbia rimarrà sempre aperta».

L'Olbia punta sui giovani, c'è l'affiliazione con la Juve - La nuova Olbia è ambiziosa ma non vuole fare follie in sede di mercato. L'ex tecnico Sapochetti fa capire qual è la strategia societaria: «Seguiamo le indicazioni del nuovo tecnico Cerbone. Chi stiamo contattando ha capito la situazione, sono finiti i tempi dei grandi rimborsi spese. La crisi è generale e bisogna adeguarsi. L'Olbia di sicuro non farà la corsa al rialzo». Il calciomercato procede a rilento e tanti giocatori sono senza squadra, complice la modifica della norma che impone in Eccellenza l'obbligo di utilizzare quattro giovani dal 1' (un '92, due '93 e un '94). «Nella riunione di Cagliari tra i presidenti delle società è stata presa una decisione importante - continua Sapochetti - Noi siamo stati favorevoli all'utilizzo di più giovani, loro sono il futuro, basta crederci e noi ci crediamo. La scelta di Cerbone è stata vista anche in questo senso perché lui è un tecnico che lavora benissimo coi giovani, l'ha dimostrato a Budoni». A proposito di giovani, il diesse Sapochetti svela anche l'ultima mossa dell'Olbia: «Abbiamo fatto un'affiliazione vera con la Juventus, tutti i ragazzi della scuola calcio e quelli delle squadre giovanili avranno l'attrezzatura con la scritta Juventus. Il merito di questa prestigiosa collaborazione con il club più importante d'Italia è di Domenico Uscidda, responsabile del settore giovanile».