L'Olbia fallisce il colpaccio a Como, Udoh si fa parare il rigore ma è un buon punto in riva al lago

L'Olbia sfiora il grande colpo a Como ma porta a casa un prezioso punto cancellando il brutto ko di Carrara e il pareggio casalingo con la Lucchese. I galluresi, dopo un primo tempo scoppiettante nel quale si sono segnati tutt'e quattro i gol del 2-2 finale, hanno avuto la grande chance col rigore procurato e sbagliato da Udoh che si fa parare la conclusione. Poi i bianchi non riescono più a trovare un altro guizzo da tre punti nonostante tutta una ripresa con l'uomo in più per l'espulsione di un difensore lariano in occasione del pareggio di Ragatzu dal dischetto prima del riposo. 

La gara. Banchini si affida in attacco al duo Gabrielloni-Rosseti, Canzi sceglie la difesa a quattro e in attacco ci sono Ragatzu e Udoh con l'aiuto di Giandonato. Gara aperta sin dai primi minuti. Il Como punta al terzo posto e si rende pericoloso al 2': Gatto serve a destra Terrani, palla radente sulla quale Tornaghi tocca su Emerson che manda in angolo non permettendo a Gabrielloni di segnare sulla linea di porta. Risposta Olbia al 6' quando Ragatzu ci prova da lontano ma la palla finisce al lato alla destra di Facchin. Al 9' i padroni di casa perdono capitan Toninelli, sostituito da Bovolon che, al 15', regala il vantaggio ai galluresi colpendo in modo scomposto la palla crossata da destra di Giandonato nel tentativo di anticipare Ragatzu e spedisce la palla alle spalle di Facchin. Anche Canzi procede al cambio forzato con l'uscita per infortunio di Pennington sostituito da Occhioni. Ancora i bianchi pericolosi al 20' quando Udoh ruba palla ad Agyakwa e serve Ragatzu a sinistra, l'ex Cagliari converge in mezzo in dribbling e poi conclude senza centrare lo specchio di porta. Il Como cerca il pari con Gatto, la cui conclusione viene deviata da Altare che rischia l'autogol. L'1-1 è solo rimandato, al 25' H'Maidat verticalizza per Gatto, cross d'esterno dal fondo per Terrani che conclude al volo. L'Olbia non accusa il colpo perché al 30' Ragatzu raccoglie una palla in profondità e calcia in diagonale sull'uscita di Facchin ma la palla sfila sul fondo alla destra del portiere. I lariani, invece, non perdonano al 39' e si portano a condurre: fraseggio stretto al limite dell'area gallurese tra H'maidat e Gabrielloni, il numero 9 serve Iovine e l'ex Giana non sbaglia a tu per tu con Tornaghi. Dopo il colpo di testa di Altare, su punizione di Giandonato al 43', l'Olbia trova il pareggio sfruttando un'altra ingenuità della difesa lariana: Agyakwa mette giù Udoh in piena area di rigore, cartellino rosso per il difensore e dagli undici metri non sbaglia Ragatzu. Al riposo sul 2-2.

Il Como torna dagli spogliatoi con Magrini al posto di Rosseti. La squadra di Canzi è propositiva e cerca di sfruttare la superiorità numerica, al 6' Solini interviene sull'assist di Udoh per Ladinetti e salva. All'11' grande chance per i bianchi per passare in vantaggio: Udoh cade in area nella morsa stretta da Bovolon e Solini ma l'italo-nigeriano si fa parare il rigore da Facchin che si distende sulla sua destra e sventa il rasoterra angolato. Sventato il pericolo la squadra di Banchini è più attenta, i galluresi non affondano con convinzione. Al 28' proteste dei padroni di casa per una trattenuto in area su Gabrielloni. Nel finale Canzi si affida a Cocco mentre Ragatzu, al 36', sbaglia conclusione in acrobazia e poi lascia il campo a Biancu che, nel recupero, ci prova su calcio di punizione angolata sulla quale Facchin manda in angolo.   

COMO: Facchin; Toninelli (9' pt Bovolon), Agyakwa, Solini, Iovine; Terrani, H'Maidat (35' st Arrigoni), Bellemo, Gatto (24' st Ferrari); Gabrielloni, Rosseti (1' st Magrini). A disp. Zanotti, De Nuzzo, Celeghin, Cicconi, Crescenzi, Walker, Foulds, Dkidak. All. Marco Banchini.

OLBIA: TTornaghi; Arboleda, Altare, Emerson, Cadili; Lella, Ladinetti, Pennington (18' st Occhioni); Giandonato (32' st Demarcus); Ragatzu (38' st Biancu), Udoh (32' st Cocco). A disp. Van Der Want, La Rosa, Dalla Bernardina, D'Agostino, Marigosu, Secci. All. Max Canzi.

ARBITRO: Catanoso di Reggio Calabria.

RETI: 15' pt Bovolon (aut), 25' pt Terrani, 39' pt Iovine, 47' pt Ragatzu (rig).

NOTE: Espulso al 44' pt Agyaska. Ammoniti: Bellemo, Ferrari. Angoli: 8-3. Recupero: 3' + 3'.