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Eccellenza
Alghero nei guai e ora sperano Pula e Castelsardo

L'Olbia padrona del campionato, dietro si lotta solo per i playoff

Ora è vera fuga. Perde il Taloro e vince l'Olbia e così salgono a 9 i punti di vantaggio della capolista, cioè un vantaggio di tre gare quando ne mancano otto al termine che proietta la squadra di Mauro Giorico verso la serie D. Se la corsa al primato ha un solo padrone si infiamma la lotta playoff con la vittoria-sorpasso del Latte Dolce sul Fertilia, ora scavalcato anche dal Castiadas e così, staccati da un punto dalla zona spareggi ci sono Muravera e Porto Corallo. Sembra non ci sarà, invece, sfida playout perché i successi di Tempio e, soprattutto, Calangianus tolgono speranze all'Alghero che ora deve guardarsi dal ritorno del Pula in lotta per evitare la retrocessione diretta.

 

Taloro ko, Olbia con 9 punti di vantaggio - L'Olbia sfrutta il primo dei due impegni casalinghi e se la vittoria contro il Sanluri è di misura dipende dalla grande gara difensiva dei mediocampidanesi e dagli errori sottoporta dei bianchi con Di Gennaro (palo) e Siazzu. E se il bomber non segna la rete arriva dalle retrovie con il sempre positivo Melino a schiacciare in rete una palla proveniente dalla bandierina. La contemporanea sconfitta del Taloro fa salire a 9 i punti di vantaggio sull'immediata inseguitrice, le prossime gare con Alghero (casa) e Carbonia (fuori) potrebbere far aumentare ulteriormente il distacco e, con l'assenza di veri scontri diretti (eccezion fatta quello col Latte Dolce), il conto alla rovescia verso la serie D è partito. I gavoesi hanno ceduto più sul piano del gioco che nel punteggio contro un Pula che riaccende il suo campionato grazie alla rete di Musanti nel primo tempo e al rigore fallito da Piredda a 15' dal termine. Un brutto scherzo carnevalesco ai rossoblù di Ivan Cirinà che tenteranno di conservare la seconda piazza in vista dei playoff. I biancorossi di Riccardo Spini hanno dimezzato lo svantaggio dall'Alghero (-3 punti) e covano la speranza di acciuffare almeno il triangolare con le vincenti dei playoff Promozione.

 

Castiadas e Latte Dolce animano la corsa playoff - Bagarre pura per i playoff, una lotta favorita dai numerosi scontri diretti di queste settimane. Sabato c'è stato il derby del Sarrabus con il Muravera che ha battuto e agganciato il Porto Corallo grazie ai gol di Corona e Marci, i risultati del giorno dopo però hanno portato le squadre di Oliveira e Marco Cossu ai margini della zona spareggi e questo perché il Latte Dolce ha messo sul Fertilia superato grazie alla rete di Luca Ruggiu e perché il Castiadas ha rovinato l'esordio di Zani in panchina nell'Alghero vincendo il match con la rete decisiva di Congiu. I sassaresi di Pierluigi Scotto hanno ribadito ancora una volta la loro forza e spregiudicatezza, per i giuliani di Massimiliano Paba è solo uno stop che non compromette la corsa ai playoff. Quella alla quale partecipa con sempre più convinzione il Castiadas di Marco Piras che ha avuto il pregio di colpire e affondare un Alghero più battagliero del solito ma appesantito dalla precaria condizione in classifica. Ora per i catalani si fa dura perché in vista c'è la gara di Olbia e il Pula può sognare l'aggancio.

 

Tempio e Calangianus quasi salve, l'Alghero è nei guai - Se sono sei le squadre in lotta per i quattro posti playoff è dovuto al fatto che né San Teodoro e né Samassi hanno la forza necessaria per colmare il gap in classifica. I viola di Giovanni Pittalis, unica squadra imbattuta nel girone di ritorno, hanno conosciuto il primo stop a Calangianus nella gara che avrebbe potuto far svoltare la stagione. Dopo le reti di Milia e Kozeli, il gol nel recupero di Tusacciu consente ai giallorossi di Tore Mamia di allontanare lo spettro della sfida playout. Occasione persa per il grande salto anche dal Samassi che rischia la propria imbattibilitò casalinga al cospetto di un Castelsardo sempre più battagliero. I ragazzi di Claudio Gazzano hanno sognato dopo essersi trovati a condurre 2-0 (Lepori e Abozzi a segno) ma la solita reazione dei mediocampidanesi ha evitato il ko: Milia e Falciani hanno rimesso le cose a posto negli ultimi 7' di gara. Infine, la vittoria del Tempio a Carbonia grazie alla rete di Roselli dà due verdetti quasi inappellabili: i galletti di Gianni Mureddu sono a un passo dalla salvezza, i minerari di Fabrizio Caria hanno un piede in Promozione.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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