Gir A: Usai non basta: Sestu fermato sul pari dal Settimo; goleade per Cannonau Jerzu e Vecchio Borgo Sant'Elia
L'Uta cade in casa sotto i colpi dell'Azzurra Monserrato; la Baunese strappa un punto al Quartu 2000 e mette la vetta nel mirino
Seconda sconfitta stagionale per la capolista Uta, che lascia le penne nel confronto interno contro la sempre più sorprendente Azzurra Monserrato, che si impone con il risultato finale di 2 a 1: le cose si mettono subito in salita per i padroni di casa, che subiscono il primo gol al 21', ad opera di Pusceddu, poi poco prima del riposo arriva anche il raddoppio firmato da Farci, con una bella conclusione. Nella ripresa i campidanesi alzano la testa grazie alla rete siglata da Cossu, ma Sica e soci non concedono più nulla sino al triplice fischio e piazzano così uno dei colpi più grossi della dodicesima giornata.
La Baunese si deve accontentare di un punticino dopo l'1 a 1 strappato in casa del sempre ostico Quartu 2000 e perde una ghiottissima occasione per riportarsi in testa alla classifica. La prima parte di gara viene pesantemente condizionata dal forte vento, con le reti che arrivano soltanto nella ripresa: gli ogliastrini sfondano con Carta, servito magistralmente da Nieddu; alla mezz'ora Mantega (nella foto l'esultanza) però rimette tutto in equilibrio, su invito di Lai, con un tocco sotto porta sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Pari e patta, con il medesimo risultato di 1 a 1, anche tra Settimo e Sestu: ospiti per primi in gol, al 35', con l'esecuzione capolavoro di Sebastiano Usai, che fa centro direttamente da piazzato. Ad inizio ripresa, però Mura insacca sfruttando al massimo l'assist di Mela. I locali, a quel punto ci credono: Andrea Mela colpisce un palo da ottima posizione, poi i ragazzi di Sanna vanno ad un passo dal gol del sorpasso con Scano, ma Puddu si salva grazie all'aiuto della traversa. Sestu sempre a due lunghezze dalla prima piazza.
Giornata da incorniciare per il Cannonau Jerzu, che non lascia scampo alla Frassinetti, con un sontuoso 5 a 2 finale che un dato inequivocabile in questo senso: pronti via e gli ogliastrini passano in vantaggio grazie alla giocata del solito Nicola Biolchini, ma Scameroni e Piras ribaltano tutto nel giro di 20'. Alla mezz'ora Labagnara riporta tutto in equilibrio, poi nella ripresa arriva il colpo che vale il vantaggio da parte di Ridolfi. Un autogol vale per il quarto gol dei locali, che chiudono il discorso a dieci dalla fine con Daniel Muceli.
Cinque reti anche per il Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Miro Murgia, che passa alla grande in casa della Castor: il gol di Collu illude gli ogliastrini, ma Ataldi e Pisano, a segno dagli undici metri, ribaltano tutto. Nella ripresa i cagliaritani aumentano i giri del motore e dilagano con i gol di Farci, Murgia e Pisano, doppietta per lui. Di Rubiu, a segno dagli undici metri, il secondo gol per i granata.
Vittoria numero tre per l'Asseminese, che si aggiudica, grazie al risultato di 2 a 0, il confronto con il fanalino di coda Uragano Pirri; gli ospiti tengono ottimamente il campo per un'ora di gioco, ma poi subiscono il gol di Scalas, su assist di Mattana; ancora Scalas protagonista poco dopo, ma Campagnola e soci si salvano. In pieno tempo di recupero, Scalas trova la sua doppietta.
Si chiude in parità, con il risultato di 1 a 1, la sfida tra La Palma e Ulassai: le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Sarigu, a segno dagli undici metri per il vantaggio dei cagliaritani, dopo il fallo conquistato da Baldera. L'Ulassai però non ci sta e si riversa in avanti: la traversa salva Dessì, ma al 74' Nicolò Cannas evita la beffa ai suoi.
Cardedu e San Vito si prendono un punto a testa al termine del big-match salvezza: terzo pareggio in campionato per entrambe le squadre. Botta e riposta tra Frigau, in gol per il vantaggio degli ospiti al 29', e Concas, che replica al 37'. Nella ripresa il copione si ripete: San Vito nuovamente in avanti con Atzori, poi Lorrai chiude bene un contropiede ispirato da Semino.