L'Uta dilaga in casa della Frassinetti: Amorati ne fa tre, doppietta per Picciau; Jerzu corsaro in casa del Vecchio Borgo

La capolista Uta continua a fare la voce grossa: emblematico, in questo senso, il sontuoso e larghissimo 7 a 1 piazzato a domicilio contro la Frassinetti: i padroni di casa tengono ottimamente il campo per un'ora, con la corazzata del Girone A che aumenta i giri del proprio motore nella ripresa e fa festa per il successo numero 18 in stagione. Amorati apre le danze al 34', capitalizzando al meglio una bella ripartenza dei suoi; ad inizio ripresa il raddoppio di Suella, poi a segno anche Sartorio. C'è spazio anche per altre due reti dello scatenatissimo Amorati, a segno al 12' e al 19'; doppietta per Picciau. A dieci dal termine Figus trova il punto della bandiera per i suoi, trasformando un calcio di rigore.
Al secondo posto, sempre staccato di una lunghezza c'è sempre il Cannonau Jerzu di mister Piccarreta, che batte a domicilio, in una delle sfide più attese della giornata, il Vecchio Borgo Sant'Elia, di misura, con il risultato finale di 2 a 1: vantaggio degli ospiti al 15' con Muceli; ci prova anche Festa, con una giocata d'altissima scuola e Contu che disinnesca il tentativo in rovesciata dell'avversario. Ad inizio ripresa Biolchini scaglia un siluro ma colpisce in pieno la traversa. Al 75' lo Jerzu fa di nuovo centro, con Serra che si fa trovare pronto, di testa, sugli sviluppi di un corner. In pieno tempo di recupero arriva il gol della bandiera per i cagliaritani firmato da Murgia.
La Baunese rimane in scia del trenino di testa, grazie al poker interno sfornato nel match contro il La Palma Monte Urpinu: il sinistro del solito Marco Nieddu apre le ostilità, con il bomber che raddoppia un minuto più tardi trasformando un calcio di rigore; di Carta la terza marcatura per i locali, poi il break dei cagliaritani con Porcu. Ci pensa sempre e ancora Nieddu a ripristinare il divario; replica del La Palma con Pandori. Chiude tutto Moretti nelle battute finali del match.
L'Ulassai trova dentro all'uovo di Pasqua tre punti dolcissimi, grazie al 2 a 1 rifilato al sempre ostico Città di Selargius – Dolianova: pronti-via e dopo appena 2' Perra porta in vantaggio i selargini, ma nella ripresa sale in cattedra un super Cannas che con una doppietta ribalta la situazione, prima trasformando un calcio di rigore e poi con il calcio piazzato decisivo, in piena zona Cesarini.
Scorpacciata di gol anche per il Sestu di mister Madau, che si prende il bottino pieno in palio nel match contro l'Azzurra Monserrato: doppiette per Carta, Baldussi e Denotti; a segno anche Secci per la classica gara da incorniciare.
Vittoria di misura, con il punteggio di 3 a 2, per il Quartu 2000, che manda al tappeto il Cardedu: i padroni di casa allenati da mister Piras sfondano con Cugusi e la doppietta dello scatenato Piras; replica degli ospiti con Lorrai, ad inizio ripresa, e Kebe a tempo ormai scaduto, ma ovviamente non basta.
L'Uragano Pirri mantiene vive le proprie speranze salvezza grazie al successo, di misura, per 2 a 1, strappato contro il Settimo: vantaggio dei locali a cavallo della mezz'ora con Mura, ma Atzeni, nella ripresa, rimette tutto in equilibrio con un gol da pochi passi. Tutto bloccato sino ai minuti finali, quando Matacena trova il guizzo giusto per siglare il sorpasso definitivo.
Pari e patta, con un gol per parte, nel match tra San Vito e Castor: alla mezz'ora Deiana porta in vantaggio gli ospiti, ma Palla evita la beffa ai suoi trovando il gol all'ultimo respiro.