Mele attacca, segna e difende, il Taloro vince e inguaia il La Palma

Cercava la vittoria e ha trovato la sconfitta, gli bastava il pareggio e ha conquistato i tre punti. Il La Palma piange per la quarta giornata di fila e il Taloro sorride per la seconda gara consecutiva. Basta un gol di Roberto Mele a 10' dal termine per permettere ai gavoesi di sbancare il campo Cras per il secondo anno di fila e allontanarsi dalla zona playout nella quale sono stati ricacciati i cagliaritani inchiodati da un mese a quota 11. Il problema della squadra di Bebo Antinori non è il gioco quanto la finalizzazione del gioco, manca il bomber e ora ancor di più visto che Davide Farci, mai schierato in stagione per un infortunio al piede, ha deciso che non riprenderà a giocare. A dicembre arriverà un centravanti dalla doppia cifra.

Primo tempo. Antinori fa esordire in attacco lo juniores Siddu e piazza sugli esterni di difesa due non fuoriquota come Alessandro Nepitella e Sedda,  preferendo il duo Cottu-Zani ritrova a centrocampo Pinna ma in attacco non ha lo squalificato Alessandro Manca e dà fiducia a Doukar con Luca Piras mentre capitan Mele fa il tuttofare sulla mediana, in difesa la coppia dei centrali è Arrais-Lobrano. Il La Palma cerca subito il presidio delle fasce, il mancino Sedda dopo 3' scaglia verso la porta un velenoso tiro-cross ma Zani è pronto e smanaccia. Sul fronte opposto il senegalese Doukar è mobile e tecnico e, dopo un bel numero dal limite scaglia un fendente che trova la risposta di Pillitu in angolo. L'agonismo non manca, entrambe le formazioni conoscono pregi e difetti di un campo in terra battuta. Da fuori area ci provano prima Littera - che non inquadra lo specchio di porta - e poi Forma - che chiama alla parata l'attento Pillitu - ma la gara non si sblocca. Nemmeno al 28' con il bel duetto tra Doukar e Bollas e tiro del terzino sinistro non lontano dalla trasversale. Al 33' Luca Piras fugge via in contropiede ma non dosa bene il passaggio verso Doukar permettendo a Pillitu di salvare il pericoloso contropiede dei rossoblù. Pericolosi i padroni di casa al 40' con il colpo di testa ravvicinato di Suella deviato in angolo sul preciso cross di A. Nepitella lanciato in fascia da Littera. Si va al riposo sullo 0-0 che accontenta i gavoesi.

Secondo tempo. La ripresa si apre con un bello spunto di Luca Siddu al 5', il sinistro al volo dal limite costringe Zani alla deviazione in angolo. Il 17enne si fa apprezzare non solo per le doti tecniche ma anche per quelle tattiche perché sa difendere palla e smistarla con precisione. Cottu e Zani cambiano al 6' i Luca Piras in campo, esce la punta classe '94 debilitato da un virus influenzale ed entra il laterale mancino classe '97, perciò in attacco passa Mele in coppia con Doukar. Il La Palma ha difficoltà a trovare spazi anche perché il suo uomo di fantasia, Sarigu, in mezzo trova affollamento e quando si allarga preferisce la sinistra anziché la destra come gli chiede il suo tecnico. Al 18' prova a svegliarsi dal torpore Suella che fa tutto bene tranne il tiro, alquanto velleitario per un portiere esperto e di qualità come Zani. Il Taloro prova a pungere a destra con Luca Piras che, essendo mancino, quando si accentra crea scompiglio. Al 27', invece, porta palla sull'esterno e crossa bene col destro, respinge Sedda ma Mele stoppa e tenta la girata, la palla va verso Doukar ma libera Littera. Il Taloro cambia ancora in attacco, al 29' esce Doukar per Sedilesu. Da un'azione del giovane corazziere classe '97 nasce il gol dei gavoesi. Al 32' l'ex Nuorese allarga a Forma, cross dalla sinistra a centroarea, Sedda non riesce a respingere, la palla va verso Mele che, tutto solo, stoppa palla col petto e la scarica in porta col sinistro, poi corre ad abbracciare i compagni della panchina. Col vantaggio in mano, Cottu e Zani decidono di metterlo in cassaforte schierando il capitano, trascinatore e bomber davanti alla difesa in un 4-1-4-1 con Sedilesu unica punta e rinforzando la mediana con l'ingresso di Secchi al posto di Paniziutti. Al 36' azione caparbia di Sedilesu, sinistro da fuori che Pillitu blocca. Antinori prova il doppio cambio nel finale mettendo Demuro e Seu al posto di A. Nepitella e Fenu e poi Mundula per L. Nepitella ma gli attacchi biancocelesti sbattono sempre nel muro opposto dal gigante di Gavoi, l'onnipresente Mele. Nessun pericolo dalle parti di Zani e, dopo 5' di recupero, arriva il triplice fischio dell'arbitro Ancora di Roma. Vince il Taloro che non opera nessun furto benché il pari sembrava potesse riassumere l'equilibrio che si è visto in campo. 

LA PALMA M.U.: Pillitu, A. Nepitella (39’ st Demuro), Sedda, Damiano, L. Nepitella (40’ st Mundula), Medda, Littera, Fenu (39’ st Seu), Siddu, Suella, Sarigu. A disp. Ambus, Berlucchi, Murgia, Alimonda. All. Bebo Antinori

TALORO GAVOI: Zani, Massidda, Bollas, Pinna, Arrais, Lobrano, Paniziutti (34’ st Secchi), L. Piras (6’ st L. Piras), Doukar (29’ st Sedilesu), Forma, Mele. A disp. Pani, Satta, Manca, Delussu. All. Franco Cottu.

ARBITRO: Ancora di Roma.

RETI: 32’ st Mele

NOTE: Ammoniti: Medda e Nepitella A. Angoli: 4-2. Recupero: 2’+ 5’. Spettatori: 150 circa.