Domenica l'andata a Roma: «In queste gare ci vuole la voglia di vincere»
Monastir, Sarritzu ritrova la Maccarese: «L'anno scorso segnai nello spareggio per la D ma conta il gruppo e il nostro è forte»
Stefano Sarritzu ritrova la Maccarese e la squadra romana avrà ancora di fronte l'attaccante del Monastir che lo scorso anno, quando vestiva la maglia del Rieti, segnò ai bianconeri uno dei tre gol coi quali gli amarantocelesti vinsero 3-2 lo spareggio per salire in serie D. A guidare la W3 c'era Francesco Colantoni, che conosce bene le qualità dell'esterno sinistro quartese così come il portiere Oliva, i difensori Starace, Carta e Guiducci, i centrocampisti Catese, Ferrari, Citro, Buffolino e Fè, gli attaccante Madeddu e Di Giovanni che facevano parte della squadra che partecipò al decisivo match del Tre Fontane di Roma per consacrare la prima classificata del girone A dell'Eccellenza laziale.
Sarritzu ha deciso la finale regionale playoff contro il Tempio: «Anche l'anno scorso segnai nello spareggio che ha portato alla vittoria del campionato e lo dedicai a mia madre, che è la persona più importante della mia vita. Non sto pensando a chi sfidiamo negli spareggi-promozione ma al nostro gruppo, che è forte ed è un'arma in più. In queste gare ci vuole la voglia di vincere. Non ci sono altre motivazioni. Parte tutto da noi e finisce da noi, dobbiamo entrare in campo con la fame perché, se anche ci hanno sempre detto che siamo una squadra costuita per vincere, non è mai scontato farlo. Ho visto spesso tante squadre che hanno speso tantissimo, con tanti nomi e non hanno fatto neanche i playoff. Da noi ogni giocatore si mette a disposizione del gruppo e del mister, chi entra fa sempre un'ottima prestazione».