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Samuele Curreli, attaccante, Monteponi Iglesias
«Qui posso esprimermi al massimo, Poncellini è un allenatore di assoluto livello»

Monteponi verso il big-match con il Villamassargia, Curreli: «Siamo carichi, è una sfida che vale una stagione»

Samuele Curreli è un attaccante che non si perde di certo in chiacchiere inutili, anzi: il numero di gol realizzati sino a questo momento con la maglia della Monteponi, ben quattordici, spalmati in undici gare appena, è inversamente proporzionale alle parole che concede in un'intervista: bada al sodo, in campo e fuori, e mira dritto al punto, come quando si trova di fronte al portiere avversario. Dopo il suo arrivo, chiusa la parentesi tra le fila del Carloforte, i rosso-blù hanno fatto registrare il cosiddetto salto di qualità, diventando così una corazzata dal potenziale devastante, soprattutto in avanti, ma il Villamassargia sembra intenzionato a non mollare la presa, con i ragazzi di Murru che inseguono, staccati appena di due lunghezze, per un testa a testa a dir poco entusiasmante. Il calendario ora prevede proprio il confronto d'altissima quota tra le prime due della classe: in palio, oltre ai classici tre punti, una fetta grossissima di Promozione. Gli iglesienti ci arrivano con il morale al massimo e sono pronti per dare l'ennesimo scossone al torneo, forti del 5-2 rifilato nell'ultima uscita all'Atletico Narcao.

«Se ti fermi ad analizzare soltanto il risultato puoi pensare che sia stata una partita facile, ed invece ti assicuro che è stata molto più dura rispetto a quanto ci aspettavamo — dichiara Curreli, un ex esploso anni fa proprio con la maglia dei narcaresi — loro hanno tenuto bene il campo, replicando colpo su colpo, soprattutto nel primo tempo, dove sono riusciti a metterci in difficoltà. Nella ripresa poi è uscito fuori il divario tecnico che comunque c'è tra le due squadre e le cose si sono definitivamente sistemate». Il bomber è risultato decisivo, con la terza doppietta realizzata dal suo arrivo. «Mi sta capitando di segnare tanto, con buona continuità, e anche domenica è andata piuttosto bene in questo senso. Sono molto, molto soddisfatto per come stanno andando le cose: il mister mi schiera al centro dell'attacco, ho così la possibilità di partecipare a tutte le azioni, proprio come mi piace; i miei compagni mi considerano un punto di riferimento e io mi trovo benissimo con loro».


Il matrimonio con la Monteponi continua dunque nel migliore del modi. «Ho accettato questa nuova avventura soprattutto per la storia enorme che questo club ha alle spalle; mi piacerebbe dare il mio contributo per riportarli dove meritano. Staremo a vedere come andranno le cose in futuro, per ora mi concentro sul presente».
Curreli sottolinea i pregi dei minerari. «Difesa e attacco sono le nostre armi migliori, c'è poco da aggiungere. Un reparto arretrato molto valido, e davanti quattro giocatori di categoria superiore. Siamo sicuramente una bella squadra, con alcuni elementi molto esperti, come Demontis, Loddo, Rombi, Garau, Corda, Carrus, e un portiere come Rubbiani che è un'autentica garanzia; in più abbiamo diversi giovani molto interessanti che possono crescere in fretta».
Mister Poncellini è la più classica delle ciliegine sulla torta, in questo senso. «Lo conoscevo già, ma non avevo mai avuto occasione di lavorarci assieme: è un tecnico molto preparato ed aggiornato, che conosce alla perfezione gli avversari».


La cavalcata degli iglesienti prosegue nel migliore dei modi, anche se nel girone di ritorno forse si è perso qualche punto di troppo per strada. «Contro il Villaperuccio vincevamo per 2 a 0, ma siamo tornati a casa a mani vuote, pagando a caro prezzo degli episodi. In queste categorie la situazione è un po' particolare, diciamo che l'arbitraggio non sempre ci tutela come invece ti aspetteresti, per quanto riguarda i fuorigioco ad esempio, o certi falli di ostruzione che spesso non vengono sanzionati, e alla lunga pesano. Devo ammettere però che loro sono stati bravissimi, probabilmente hanno avuto più fame di vincere, e l'hanno meritato, bisogna riconoscerlo».
Discorso leggermente diverso per il pari rimediato nella tana del Senorbì. «Dovevamo semplicemente chiuderla prima, anche perché abbiamo sciupato 4-5 palle gol, ed invece l'abbiamo lasciata in bilico sino all'ultimo; è normale soffrire in questi casi».


Errori da non commettere contro un avversario temibilissimo come il Villamassargia. «Una sfida decisiva, vale per una stagione intera. Pensiamo a non perdere, che è la cosa più importante, perché ci permetterebbe di stare davanti a loro. Se poi per caso riuscissimo a vincere, metteremmo una seria ipoteca sul campionato, anche se mancheranno ancora sette partite, sarà dura, ma sono fiducioso». La condizione del gruppo è invidiabile. «Martedì ci siamo allenati piuttosto bene, ho visto tutti i miei compagni carichi al punto giusto; siamo al completo, non mancherà nessuno. Siamo consapevoli del valore della sfida, ma allo stesso tempo siamo prontissimi». Curreli analizza l'impegno: «Noi siamo più giovani, loro hanno dalla loro l'esperienza. Punteremo sulla corsa, e sull'entusiasmo, cercando di non cadere nei loro tranelli. Per il resto scenderemo in campo per i tre punti, questo è poco ma sicuro». L'ultimo appello è per il pubblico. «Speriamo ci seguano in tanti, ci garantirebbero una spinta in più che fa sempre comodo».

In questo articolo
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2017/2018
Tags:
Prima Categoria
Girone B