Monti di Mola devastante, il Santa Teresa alza bandiera bianca; Oschirese corsara; alla San Giorgio il big-match di giornata

Troppo Monti di Mola per il Santa Teresa: gli ospiti crollano nel testa coda della quarta giornata di ritorno, rimanendo in sette uomini e costringendo l'arbitro a sospendere la partita sul risultato di 5 a 0 in favore degli uomini di mister Spano, andati a segno con Velati, Pirina, Cosseddu, Fiocchi.
L'Oschirese supera l'esame Badesi e tiene il passo della battistrada, lasciando invariate le distanze, sono sempre tre i punti di svantaggio: le reti, una per tempo, portano la firma d Sotgia e Sini.

Terzo risultato utile consecutivo per il San Giorgio Perfugas che si aggiudica il confronto diretto con il Trinità e aggancia gli avversari al terzo posto in classifica, continuando il suo sogno ad occhi aperti nei quartieri alti del torneo: decisiva una rete di Farris nella ripresa.
L'Atletico Maddalena riprende la sua corsa riscattando il passo falso di nove giorni fa battendo la Frassati tra le mura amiche per 3 a 1: decisiva la doppietta di Mansouf, sigillo finale di Catuogono, che ripristina le distanze dopo il momentaneo 2 a 1 firmato da Sotgiu.

Termina in parità, 0 a 0, l'anticipo di sabato tra Andrea Doria e Laerru, con gli ospiti che aumentano il loro digiuno di vittorie che dura ormai da 5 turni.
Sconfitta amarissima per la Stella Smeralda, che si arrende in trasferta al Chiaramonti: per i tre punti, che mancavano da ben nove giornate, era il 17 novembre in occasione della sfida contro il Trinità, basta un calcio di rigore trasformato da Saba.

Pari, 1 a 1, nel confronto tra Mediterranea ed Erula, con i primi che allungano il proprio vantaggio nei confronti della zona calda della classifica, e i secondi che mettono l'ennesimo tassello per il raggiungimento di una salvezza tranquilla, conquistando il quinto risultato utile: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Sias che illude gli ospiti, ripresi poi da Batzu.

Preziosissima vittoria per la Palaese che in casa supera di misura, 3 a 2 il finale del match, il Biasì, terz'ultimo in classifica con 13 punti, di cui soltanto 5 ottenuti nelle ultime 5 gare.
I padroni di casa partono fortissimo e sfondano dopo 5 minuti di gioco con Mannoni che insacca di testa su cross di Paschino; venti minuti più tardi, arriva il raddoppio: Mannoni in contropiede serve Pisciottu che punisce implacabilmente Parisi.
Il Basì reagisce e tra primo e secondo tempo ripristina il pari grazie a Oggianu e Canu; la Palaese non molla e trova il gol vittoria con Aresu, che di testa, sugli sviluppi di un corner battuto da Asara, beffa Parisi.