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Prima Categoria
«Pari con il Seulo ci riempie di orgoglio»

Ovodda tra le grandi, Massimiliano Vacca applaude i suoi: «I nostri giovani talenti sono il futuro di questo club»

Sette punti in tre gare sono un ottimo bottino per l'Ovodda tutto nuovo targato Massimiliano Vacca: i barbaricini hanno iniziato con il botto questa nuova, promettentissima stagione, grazie alle vittorie contro Cardedu e Sadali, quest'ultima ottenuta su uno dei campi più difficili di tutto il girone, e al pareggio, vero e proprio colpo da novanta, contro la corazzata Seulo, fermata sul pari dopo una partita gagliarda in cui è emerso tutto il grande potenziale di una squadra giovane che ha comunque tutte le carte in regola per continuare a stupire e regalare ai propri tifosi tantissime soddisfazioni.
Il tecnico però non si fa rapire dai facili entusiasmi e tiene i piedi ben piantati al suolo:
«In questo momento, ciò che serve è tranquillità assoluta; non abbiamo ancora fatto niente, anzi, da domenica prossima dovremmo raddoppiare gli sforzi e presentarci agli impegni con la concentrazione al massimo.
Detto questo, siamo consapevoli che possiamo giocarcela con chiunque, senza timori reverenziali di sorta; puntiamo ad un campionato tranquillo, cercando allo stesso tempo di far maturare i nostri talenti».

In questo senso, l'Ovodda è tra le squadre più attrezzate, con un settore giovanile che negli ultimi anni è diventato il fiore all'occhiello del club.
«La rosa è composta da diversi atleti classe '95, '96, '97 oltre a qualche '98 molto promettente: questi ragazzi non possono che migliorare, sono un investimento di sicuro valore per il nostro futuro.
Alcuni di loro hanno avuto modo di lavorare con Matteoli nel suo centro sportivo di Palmas Arborea, dal punto di vista tecnico-tattico hanno doti notevoli da mettere a disposizione della squadra».

I risultati in effetti confermano in maniera inequivocabile la bontà del progetto: domenica scorsa, i granata sono riusciti a stoppare una corazzata come il Seulo, piazzando uno dei risultati più eclatanti della giornata.
«E' stata davvero una bellissima partita: loro sono sicuramente la squadra da battere, possono contare su tantissime individualità, giocatori in grado di decidere un match con una singola giocata, un lusso per questa categoria, o almeno, per una società come la nostra. La prestazione è stata assolutamente positiva, contribuisce ad arricchirci sul profilo dell'esperienza, che è proprio quello che ci serve».
Con otto gol all'attivo, l'Ovodda è la squadra più prolifica, assieme all'Aritzo: la manovra avanzata sembra già abbondantemente collaudata.
«Sto cercando di trasmettere ai ragazzi la voglia di divertirsi con il calcio: per questo, cerchiamo sempre di proporre il nostro gioco, senza mettere in piedi barricate inutili, e i risultati fortunatamente ci stanno dando ragione.
Amiamo giocare palla a terra, sviluppando possibilmente delle trame interessanti».

I suoi ragazzi meritano sicuramente un applauso per quanto stanno facendo:
«Ho a che fare con un bellissimo gruppo, decisamente affiatato, che lavora con molta professionalità durante gli allenamenti, aspetto che è emerso già dalla preparazione».
Il calendario ora prevede la delicatissima trasferta contro la Baunese, a caccia della prima vittoria stagionale: un impegno non facile, contro una squadra che venderà sicuramente a caro prezzo la propria pelle.
«Sono una compagine che negli ultimi anni è stata spesso ai vertici dei campionati di Prima Categoria; per noi si tratta di un impegno difficilissimo, considerando che loro schierano giocatori fortissimi.
Sappiamo a cosa andiamo incontro: ogni domenica ci aspetta una vera e propria battaglia, ma non partiamo battuti, anche se in Ogliastra, si sa, ci aspetta un clima incandescente».

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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Girone C