La Gymnasium schianta il Pattada
Ploaghe e Sorso si spartiscono il bottino, il Malaspina non ne approfitta
Termina in parità, 1 a 1, il big match della tredicesima giornata per quanto riguarda il girone D: il Ploaghe capolista si accontenta di un punto nella sfida casalinga contro il Sorso 1930, secondo a 5 lunghezze di distacco.
Le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Ferreli per i padroni di casa, bravo a trovare il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio da fermo, e di Mura per gli ospiti.
Il Malaspina non approfitta dello scontro al vertice, chiudendo il confronto casalingo con il Tissi Calcio con il punteggio di 0 a 0; per il Malaspina si tratta del dodicesimo risultato utile consecutivo, un pareggio che però interrompe una striscia di 4 vittorie consecutive.
Il Tissi aggancia lo Stintino al quinto posto in classifica, ma la vittoria manca ormai da 5 turni.
Il La Corte si riscatta immediatamente dalla sconfitta rimediata nello scorso turno e supera il Tergu con un netto 3 a 1 e conquista il quarto posto; per i ragazzi di Boncore arriva così l'ottava sconfitta della stagione.
Secondo passo falso per lo Stintino che cade in trasferta contro un buon Sprint Ittiri, che torna alla vittoria dopo 3 sconfitte consecutive: il match termina con il punteggio di 1 a 0.
Il Luogosanto supera il fanalino di coda Oschirese di misura, 2 a 1 il finale, e allunga a sei la sua striscia di vittorie consecutive; torna alla vittoria anche alla Gymnasium, dopo sette turni di digiuno, nel match interno contro il Pattada, che termina con un netto 4 a 1.
L'Ozieri Mesu 'e Rios ci prende gusto e ottiene la sua terza vittoria consecutiva, superando a domicilio il Thiesi con il punteggio di 3 a 2, grazie alle reti firmate da Antonio Moro, Alfonso Sannio e Pier Paolo Saba.
Per i padroni di casa, si tratta della settima sconfitta stagionale.
Ozierese ed Ittiri mancano ancora l'appuntamento con la vittoria: le due compagini non riescono a superarsi e si accontentato di un punto ciascuno; il match termina con il punteggio di 2 a 2.
L'Ittiri sale così a quota 11, l'Ozierese a quota 13.