Match-winner col Sanluri, già 5 reti in 6 gare
Porceddu, l'uomo in più del Samassi: «I gol aiutano a sentirti meglio»
Cinque gol nelle ultime sei partite. Manrico Porceddu sta trascinando il Samassi sempre più in alto. Il forte attaccante cagliaritano, giunto a campionato in corso, sta contribuendo con reti pesanti alla risalita della matricola del presidente Carlo Ibba: domenica ha deciso il derby del Mediocampidano condannando il Sanluri, nel precedente incontro casalingo contro il Castiadas ha firmato il gol-vittoria (2-1), a Gavoi ha segnato il rigore del pari (1-1) 5' dopo il vantaggio del Taloro, sempre dal dischetto ha fatto tremare il Fertilia che poi è riuscito a pareggiare, solo col Castelsardo (ko 2-1) l'unica rete che non ha portato punti in casa biancoceleste. Porceddu è dunque la scommessa vinta dal diesse Massimo Sabiu - che lo ha pescato dal mercato degli svincolati a metà ottobre - e dal tecnico Nunzio Falco - che ha saputo subito sfruttare le qualità balistiche del 34enne ex Pula - e ora è il titolare inamovibile dell'undici samassese. «Solo giocando con continuità ho potuto riprendere una condizione fisica accettabile - dice Porceddu - sono entrato subito in forma e i gol aiutano a sentirti meglio».
Quello di domenica contro il Sanluri è stato bello e importante
«Prima di tutto importante perché ci ha permesso di agganciare gli avversari e il Tempio al sesto posto. Poi è vero, penso abbia fatto un bel gol: sulla palla all'indietro datami da sinistra da Milia, ho calciato di prima intenzione di piatto al palo opposto, alla sinistra di Zanda»
Un successo convincente e firmato dall'uomo più in forma
«Una vittoria meritata, è giusto così perché stiamo giocando tutti bene e non solo io. Io ho avuto la fortuna di segnare 5 gol nelle ultime 6 gare che sono coincise coi risultati positivi della squadra»
Così si avverte meno l'assenza del bomber Trogu
«Federico ha avuto un problema alla spalla e nelle ultime due gare io e D'Agostino ci dividiamo i compiti là davanti ma nessuno dei due fa la prima punta»
Il segreto di questo inserimento rapido in squadra?
«Il gruppo, l'allenatore e la società. Quando funzionano al meglio è facile per chiunque ambientarsi subito oltre al fatto che conoscevo già tanti miei compagni»
Che squadra questo Samassi imbattuto da cinque giornate
«Abbiamo giovani bravi come Doro, Deriu, Ibba e Atzei e un'ossatura di anziani composta da giocatori validi e affiatati come Romita, Falciani, Lantieri, Pilleri, Milia, Trogu e D'Agostino. E il campo dice che stiamo giocando bene»
Dove potete arrivare?
«Non lo so di preciso. Il campionato è livellato, in testa stanno rallentando e ora ne ha approfittato il Latte Dolce per passare al comando. Noi ora siamo sesti e consapevoli che ce la possiamo giocare contro tutti poi è facile bloccarsi d'improvviso e tornare nei bassifondi»
E dove vuole arrivare Porceddu?
«Mah, visto come è andato l'ultimo mese spero che anche a dicembre sia così per me e la squadra»