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Porto Torres giù dal trono, il Bacoli ringrazia demolendo l'Arzachena
Il Tavolara in crisi col Selargius, colpo-Sanluri

Porto Torres giù dal trono, il Bacoli ringrazia demolendo l'Arzachena

Il Porto Torres giù dal trono e, più in generale, la Sardegna che ambisce alle alte sfere (vedi Arzachena e Tavolara) è stata respinta inesorabilmente. Due belle vittorie esterne grazie al Selargius (nel derby a Olbia) e al Sanluri (a Guidonia) mentre Budoni e Castiadas vengono battute, ma solo di misura, da Viterbese e Astrea. Con cinque squadre sarde impegnate in trasferta il settimo turno ha dimostrato l'estremo equilibrio e, di conseguenza, l'incertezza di un campionato alla ricerca della squadra dominatrice, anche se il Bacoli sta iniziando a lanciare segnali forti.

 

Il Porto Torres fermato dal Viribus e il Bacoli se ne va - I rossoblù di Affuso accusano forse il peso delle tre gare in una settimana (mercoledì c'è stato l'impegno di Coppa Italia a Guidonia) e vengono fermati in casa dal Viribus Unitis che, dopo una mezzora giocata con autorità, va in gol al 32' con Terracciano sugli sviluppi di uno schema su punizione. Nella ripresa, dopo aver evitato il colpo del ko grazie agli interventi prodigiosi di Nieddu, viene fuori il carattere del Porto Torres (merito anche dell'ingresso di Mario Fadda) che riesce a riequlibrare l'incontro al 38’: Fadda calcia una punizione filtrante dal limite dell’area e Floris è il più lesto di tutti ad insaccare in rete. Ne approfitta il Bacoli che si riporta da solo al comando demolendo un'Arzachena portatasi addirittura in vantaggio dopo 2' con Del Rio. Veemente la reazione dei campani, al quarto successo di fila in casa, che pareggiano con Cafari già al 10' ed effettuano il sorpasso al 24' con Manzo dagli undici metri. Un'episodio che segnerà il prosieguo della gara visto che Piras, autore del fallo da rigore, rimedia il cartellino rosso. Al 28' Rainone mette le cose in chiaro firmando il tris mentre Cafaro in chiusura di primo tempo (46') cala inesorabilmente il poker. Nella ripresa Murtas evita un passivo più pesante parando un calcio di rigore. Il mister Perrotti ha delle attenuanti ma l'Arzachena formato trasferta mostra ancora grossi limiti già denotati nella precedente gara di Aprilia persa 3-0.

Il Selargius fa piangere il Tavolara, Sanluri che colpo - Si attendeva la riscossa del Tavolara nel derby contro il Selargius e invece il tecnico Ninni Corda incassa la terza sconfitta di fila, mai capitatagli nella sua carriera da tecnico. Sfortuna sì, ma gli olbiesi pagano caro i troppi cartellini rossi che rimediano in ogni gara. Questa volta tocca a Varriale, sul 2-2 al 19' della ripresa, un'espulsione che gli olbiesi giudicano assurda e che è il preludio al gol-vittoria granata del neo-entrato Federico Melis al 34'. Il derby era iniziato con la splendida punizione dello specialista Emiliano Melis dopo 2' di gioco. La reazione rabbiosa del Tavolara ha portato Sentinelli e Stocchino a ribaltare la gara nello spazio di 2' tra il 29' e il 31’. Al 37' però ci si mette il portiere Pantanelli a regale il pareggio selargino valutando male il tiro-cross dalla sinistra di Garau. Nella ripresa l'espulsione appunto di Varriale e la rete del 17enne Melis. Esordio per i neo-acquisti Bellè, nel Tavolara, e Di Prisco, nel Selargius, entrambi centrocampisti. Colpaccio del Sanluri che ringrazia ancora Mirabet, difensore-goleador, che decide l'incontro al 92' con il colpo di testa del 2-1 finale rendendo amaro l'esordio del tecnico Alvardi sulla panchina del Guidonia, reduce dal 3-0 al Porto Torres in Coppa Italia. Le altre reti nel primo tempo: al vantaggio dei campidanesi con Fanni (24') aveva risposto subito Liberati (29'). Prima del sigillo dell'argentino Mirabet, la ripresa ha regalato le occasioni sciupate da Fanni (due volte) e Marci, quasi a legittimare il successo del Sanluri, che ora aggancia l'Arzachena a 10 punti.

 

Castiadas e Budoni in vena di regali - Bruciano le due sconfitte di misura in casa Castiadas e Budoni. In casa dell'Astrea, i sarrabesi, senza Puddu, Orsi, Cossu e Mirko Onano, falliscono diverse occasioni con Mastromarino (due volte), Floris e Dessena e poi subiscono il gol-beffa di Conversano al 34' della ripresa. È anche vero che il portiere Stocchi, 4' prima aveva compiuto un miracolo sulla punizione di Aglitti. In ogni caso gli uomini di Piccarreta hanno 7 punti in classifica tutti conquistati con le cugine sarde, per i verdi le squadre del Continente sono ancora un tabù. Il Budoni a Viterbo subisce il gol di Federici al primo affondo (10'), rischia il colpo del ko con Palumbo (parata di Capello) ma mette alle corde i laziali di Puccica sfiorando il pari con Zichi, Ndao e due volte nella ripresa con Pau. Deluso il tecnico Cerbone ma il suo Budoni c'è.

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2010/2011
Tags:
7 Andata
Girone G
Selargius
Tavolara