Prodezza di Ragatzu e il Tuttocuoio si arrende, l'Olbia ritrova la vittoria dopo un mese

L'Olbia torna alla vittoria dopo un mese e lo fa col suo uomo più in forma, Daniele Ragatzu. Il bellissimo gol (destro a incrociare) dell'attaccante quartese è sufficiente a piegare il Tuttocuoio che ha cercato nel finale la rete del pareggio sbattendo però su Carboni determinante sulla conclusione di Shekiladze. I bianchi si riprendono i due punti persi a Como e salgono a quota 15 superando i toscani in classifica. 

La gara. Mignani non cambia modulo e sceglie Tetteh per sostituire lo squalificato Piredda, l'altro interno di centrocampo è Muroni con Geroni regista, Cossu dietro le punte Capello e Ragatzu, in Pinna Quaranta, Miceli e Cotali proteggono Carboni. Nel Tuttocuoio gioca il cagliaritano Masia. Piove al Nespoli e campo viscido. Inizio a rilento dell'Olbia che al 6' si rende pericoloso con il cross di Cossu per Capello anticipato in maniera provvidenziale da Tiritiello. La risposta del Tuttocuoio al 10' con lo spunto personale di Masia, dal limite dell'area calcia di sinistro ma la palla si spegne sul fondo. È invece indirizzato nello specchio di porta il tiro al 14' di Shekiladze ma Carboni c'è e blocca in due tempi. Esce il sole e spunta l'arcobaleno, perciò si fa viva l'Olbia che sfiora il vantaggio prima con Cossu, tiro che lambisce il palo, e poi con Ragatzu che manda alto sulla traversa. Anche il Tuttocuoio ha la sua bella chance, al 24' sinistro di Picascia, Carboni si supera e manda in angolo. Intorno alla mezzora i bianchi ci prova su palla inattiva: al 29' Cossu pesca Geroni, colpo di testa e palla alta sulla trasversale, al 31' angolo di Cossu, smorzata di petto di Geroni per Capello che spedisce fuori da posizione favorevole. La gara ha una pausa fino a quasi l'intervallo quando Cossu trova in dribbling lo spazio per il cross, palla per la spizzata di Capello fuori misura. Al 45' Carboni smanaccia in angolo il tiro di Provenzano. Si va al riposo a reti inviolate. Ad inizio ripresa Fiasconi toglie Borghini per Mulas. Tolto un bel sinistro volante di Provenzano, la gara si sblocca al 12' con la prodezza di Ragatzu che, ricevuta palla da Cossu, stoppa di petto e poi scarica in diagonale col destro troppo angolato per Nocchi. Secondo gol di fila per l'ex Cagliari e Pro Vercelli. Mignani cambia attaccante, fuori Capello e dentro Kouko. Il raddoppio sembra cosa fatta al 24', Cossu su calcio piazzato pennella la palla per Quaranta, l difensore schiaccia di testa ma la palla sfiora il palo. Il Tuttocuoio si rinfranca e sfiora il pareggio al 36': Shekiladze ruba palla a Quaranta sulla trequarti e si lancia verso Carboni, col sinistro scaglia una bordata che Carboni devia in tuffo salvando il risultato. Passa 1' e il neo-entrato Pellini calcia dalla distanza senza inquadrare la porta. Memore del finale di Como, l'Olbia serra le fila e porta a casa l'importante vittoria che serve a distanziare di 5 punti la zona playout.

OLBIA 1905: Carboni, Pinna Quaranta, Miceli, Cotali (27′ st Pisano), Muroni, Geroni, Tetteh, Cossu (40′ st Senesi), Capello (19′ st Kouko), Ragatzu. A disp. Montaperto, Van der Want, Murgia, Russu, Auriemma, Senesi All. Michele Mignani

TUTTOCUOIO: Nocchi, Borghini (1′ st Mulas), Tiritiello, Bachini, Picascia, Caciagli, Zenuni (32′ st Pellini), Provenzano, Masia, Tempesti (23′ st Merkaj), Shekiladze. A disp. Cappellini, Siani, Serinelli, Frare, Gelli, Lo Porto. All. Luca Fiasconi

ARBITRO: Marco D'Ascanio di Ancona

RETI: 12' st Ragatzu

NOTE: Ammoniti: Cossu, Bachini, Geroni. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 800 circa.